<<Se domani ti sveglierai e non mi troverai, vorrà dire che è stato solo un sogno>> disse, con un pizzico di malinconia nella voce, mentre accarezzava le mie mani lentamente. La guardai attentamente negli occhi, poi una lacrima rigò il mio volto.
Non volevo lasciarla, non ancora, non di nuovo, non per sempre. Ci ero troppo dentro per lasciarla andare ormai.
Ma purtroppo, come tutte le cose belle della vita, anche i sogni sono destinati spesso ad una fine, ed io lo capii soltanto quando aprii le palpebre e non trovai le sue mani strette nelle mie, e il suo profumo sul suo cuscino.