Mi reina🌟\Zaza S.

17.

"Madonna mia!"disse Simone scoppiando a ridere passandosi le mani sul viso.

Simone l'aspettava qualche metro piú avanti casa sua con Stefano.

"Simona?"chiese ridendo ancora.

Federica lo guardó male,scoppiando a ridere.

"Eh beh che vuoi oh."rise.

"Signorina girati un po'."disse tornando serio incrociando le braccia.

Federica fece un giro su sé stessa.

"Non mi dire 'vatti a cambiare'.disse Federica.

"Che gli dico a mio padre?"

"La mia amica Simona é gelosa?"scoppió a ridere.

"Ti faccio vedere io 'Simona' stasera!"disse con uno sguardo pervertito.

Federica sospiró.

'andiamo vá!'disse incamminandosi verso la macchina prendendo il braccio di Simone.

"Ma con questa camicia cosa dobbiamo fare,stasera?"chiese la mora guardandolo male.

Indossava un jeans scuro,come le scarpe,e la camicia nera con un bottone sbottonato e la giacca di pelle..un po' di barba.

Cioé..stasera era lei a doverlo avere sotto controllo,anche se non ci sarebbero state femmine...chi lo sá se qualcuno di loro non avrebbe cambiato sponda,all'improvviso?

"Sono un bello da paura!"rispose vantandosi.

"Zitto e sali!"

"Okay."rispose ridendo.

"Ciao coccodrí!"salutó il centrocampista.

"Oh Simo,me la presti per stanotte?"chiese ammiccando un sorriso.

Simone lo guardò e scoppiò a ridere lanciandogli un pacco di fazzoletti.

In pochi minuti arrivarono allo JC
e Federica entrò velocemente sotto lo sguardo interrogativo di Simone e Stefano.

"Bah,cose da donne!"disse Stefano alzando le spalle.

Federica doveva scambiarsi il vestito con Veronica,la sua amica che lavorava nel settore giovanile,perché lei aveva una cena ed...insomma cose da donne!!

Si cambiarono velocemente ed...era ancora più bella che col vestito rosso.

Questo era nero,di una lunghezza media,fino a sopra le ginocchia,semplicissimo e l'unica particolaritá era la scollatura a V,che mostrava le rotondità del seno ed arrivava all'inizio dello stomaco.

Non era niente di volgare,bensì di molto elegante.

"Ho fatto,andiamo?"disse Federica.

Simone respiró profondamente e si accarezzó la barba.

"Che?"

Simone sospiró.

"Niente,andiamo."disse prendendola per mano.

Entrarono in sala ed andarono a salutare tutti.

La serata passò tranquilla,per la societá rossonera erano presenti solo i dirigenti.

Finirono verso le 2:00 di notte,e tra brindisi e alchool varii,Federica aveva bevuto un bel po' ma lo reggeva bene,per fortuna!

"Oddio,casa dolce casa!"urló Simone appena entrato a casa.

"amore mio,mi togli le scarpe per cortesia?"chiese guardandolo dolce.

Simone la guardó contrariato,ma poi accettó ed abbassó la zip delle scarpe nere di Federica che gli porse ad una ad una le gambe.