58.

1.2K 66 10
                                    

"FEDEEEEE."urló Paulo dal campo d'allenamento facendo voltare tutti.

"OOHH."rispose ridacchiando la Campana,sospendendo il discorso con l'allenatore della primavera sul bordo del campetto.

"Stasera vieni a vederci?"domandó avvicinandosi con una piccola corsetta.

"Certo che vengo."disse ovvia mentre sventolava dei fogli.

"Okay,perché dopo la partita noi ed alcuni ragazzi nerazzurri ci riuniamo da me,tu sei dei nostri?"domando passandole un braccio sulle spalle.

Federica salutó Fabio ed inizió a camminare con Paulo,rispondendogli dopo poco.

"Ovvio."

"Grande regí."disse baciandole una guancia e tornando ad allenarsi.

La giornata passó velocemente,e Federica si diresse allo stadio,con il pullman della squadra,aveva la testa appoggiata sulla spalla di Simone mentre le loro mani erano strette e le loro dita incrociate.

"FORZA,NELLO SPOGLIATOIO."urló felice Gigi.

Federica sospiró divertita e si alzó sistemandosi il vestito nero semplice che indossava,accompagnato dalle sue Valentino bianche(come in foto) e dall'immancabile giacca di pelle.

Simone le prese i fianchi,alzandosi e lasciandole un veloce bacio sul collo.

"Lo sai che sei bellissima stasera?"sussurró prendendole la mano.

"Solo stasera sono bellissima?"chiese fingendosi indignata la mora,scuotendo i lunghi capelli scuri e rivelando un sorriso decorato dal rossetto bordeaux.

"Sei sempre bellissima,ma stasera particolarmente."ammiccó un sorriso scendendo dal pullman e porgendole la mano,per poi stringerla.

Federica salutó i fan,con Simone e poi si addentró nello stadio

"Stasera mi distrarró facilmente,mh.."sussurró al suo orecchio.

"Quanto sei scemo.."rise lasciandogli un bacio lasciandolo entrare negli spogliatoi.

[...]

"Federí ho un'ansia.."si lamentó Paulo nel tunnel mentre attendevano i giocatori interisti.

"ansia di che?"chiese.

"Non lo so,uff.."rispose sbuffando.

"Stai tranquillo ed impegnati Ezequiel."scherzó indietreggiando ed andando a sbattere contro qualcuno,che la prese dolcemente dai fianchi.

"Oddio scusami.."si giró dispiaciuta.

"Non é successo nulla,tranquilla."rispose con molta dolcezza il calciatore nerazzurro sorridendole e guardandola negli occhi.

Quel blú profondo si scontró con il verde intenso di Federica,ed il nerazzurro abbassó lo sguardo.

"Scusami ancora."ricambió il sorriso voltandosi.

"Quant'é bona,oh."commentó D'ambrosio alle spalle di Mauro,facendolo ridere.

"Concordo."disse grattandosi la barba curata e fissando lo sguardo sul suo corpo

"Sai che bomba a letto,quella."commentó Juan all'orecchio di Icardi.

"Sei sempre il solito!"lo ammoní ridacchiando,ma infondo era un pensiero che condivideva.

[...]

La partita finí 2-0 per i padroni di casa che dopo essere usciti dallo spogliatoio si recarono a casa Dybala per la piccola festa organizzata da Paulo.

"Ma dobbiamo entrare per forza?"disse Simone sorridendo sulle sue labbra mentre erano accanto la porta d'ingresso e la teneva abbracciata dal bacino.

"Si,dobbiamo."disse lasciandogli un'ultimo bacio.

"Dai vieni con me."le porse la mano,sorridendo.

"Dove?"chiese ammiccando un sorriso.

"In un posto assai piú bello.."rispose dolcemente afferrandole la mano e trascinandola di nuovo in auto.

Dopo venti minuti e molta curiositá della Napoletana arrivarono.

"Ma dove siamo?"chiese guardandosi attorno.

Era una domanda retorica,si trovavano in un posto magico.

Era un grande terreno a cielo aperto,illuminato dalla bianca e romantica luce della luna e le stelle ad incorniciarla.

"É un posto dove venivo spesso."le sorrise passandole un braccio attorno alle spalle.

Camminarono per qualche metro e poi stesero una leggera coperta e ci si sedettero sopra.

"Guarda quante stelle.."sussurró stringendola di piú a sé.

"Guarda quella come brilla!"disse allungando un dito e mostrandogliela.

"Quella é Genny,salutala."disse a voce bassa inviando un bacio al cielo e nascondendo il viso sul suo petto.

"Ti manca?"

Era una domanda stupida,ne era consapevole.

"adesso ancor di piú.."rispose tirando sú col naso mentre lui le accarezzava la schiena.

"Vorrei che ci fosse al matrimonio,ed in tutte le piccole cose che lo precedono.Vorrei che ci fosse alla nascita del piccolo,durante il parto e dopo."

"Vorrei guardare il suo sorriso,rassicurante e vorrei sentire le sue carezze,quelle che scansavo sempre da bambina."finí con gli occhi gonfi e lucidi.

"Ma lei c'é.É con te e lo sará in ogni momento amore mio.."la confortó accarezzandole una guancia.

"Lo so.."disse avvicinandosi di piú alle sue labbra,respirando il suo profumo.

"Grazie di tutto quello che fai per me,é un posto magico e tu con la luce della luna sei ancora piú bello."soffió sulle sue labbra.

"Sei la donna della mia vita,vederti giú di morale mi distrugge,mi fá sentire una nullitá,ma io ci provo sempre a farti sorridere e non mi arrendo finché non ti vedo felice."finí siggillando il suo discorso con un bacio,dolce e lento.

Sono i migliori baci,pieni di emozioni,sotto quelle stelle dove la piú luminosá brilló ancor di piú.

questa é per te che mi hai abbracciata quando ne avevo bisogno,
non sembra ma ti ho amata piú di ogni altra cosa al mondo..se non tel'ho mai detto é perché me ne vergogno..non só se l'hai capito,sei unica al mondo.

"Mi manchi Gè.."

Mi reina🌟\Zaza S.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora