(Mad Hatter, Melanie Martinez)
You think I'm psicho, you think I'm gone
Riapro gli occhi di scatto e sono costretta ad afferrare il bordo del letto per non cadere a terra.
Rimango immobile, con il fiato che diventa regolare dopo qualche minuto e il petto che sale e scende a un ritmo vertiginoso.
Quando riesco a calmarmi, mi ripeto che era solo un incubo e ne non può succedere niente, per adesso.
Non mi devo preoccupare, è tutto normale.
Alzo la testa in cerca di un appiglio e mi ritrovo in piedi, diretta verso il bagno.
Vedo tutto a scatti.Mi lavo la faccia provata, e liscio i capelli biondi e ribelli all'indietro.
Mi guardo: bassa, con due occhi verdi e le pupille completamente dilatate.Sono stanca per le notti sempre insonni, e le emozioni provate in questo periodo.
Osservo la mia figura, che sembra così minuta e indifesa.La porta del bagno è aperta, e dà sul corridoio e infine sulla sala, caratterizzata dal tappeto rosso.
Però c'è qualcosa di strano.
Nel mio incubo al ragazza si trovava in quel punto, dove adesso c'è qualcos'altro.
Sul tappeto c'è della terra.Metto a fuoco l'immagine e mi sembra di avere lo spettro lì in piedi che mi sta ancora fissando.
Scuoto la testa per risvegliarmi dall'allucinazione.
Spalanco gli occhi.Li richiudo.
Li riapro.
Non è reale
La terra sulla torcia, sulla treccia della ragazza del sogno.
La neve che bagnava i suoi capelli.Mi allontano dallo specchio e mi ritrovo a sudare sulla porta aperta del bagno.Era solo un incubo.
Sto ancora sognando?Raccolgo tutto il coraggio che mi resta e allungo la testa nel corridoio con il terrore di ritrovare quel fantasma a fissarmi.
Sento uni scricchiolio e stringo i denti. Le luci sono tutte spente.
Uno.
Due.
Se qualcuno mi aspetta voglio essere pronta.
Attraverso il corridoio tentando di emettere meno rumore possibile e mi ritrovo in sala.Niente.
Buio.Sento un secondo scricchiolio.
Mi faccio coraggio e accendo la luce.
Non c'è nessuno.
Abbasso la testa, non ne sono ancora sicura, è noto che sul tappeto rosso c'è davvero qualcosa.
Un cumulo di terra e una ciocca di capelli biondi sporchi di neve.
E piccole macchie, del colore del tappeto.Sangue.
Il tappeto ha delle macchie di sangue.
Il mio cervello non elabora fino a quando non scorgo qualcosa sotto al tessuto.
Qualcosa di bianco.Sono presa dal panico, che cos'è?
La curiosità mi spinge ad allungare la mano, mentre il resto del mio corpo è paralizzato.Sposto il tessuto e mi ritrovo davanti a un biglietto bruciacchiato.
La scritta a caratteri cubitali dice:
STO ARRIVANDO
Nota del'autrice
Buongiorno!
Innanzitutto mi scuso per non aver aggiornato prima, ma ho avuto il famosissimo blocco dello scrittore e non ero sicura di voler continuare la storia così.
Ad ogni modo, se ve lo state chiedendo, la protagonista non è una pazza :) , anche se in questo capitolo lo sembra.
Grazie ancora per il vostro sostegno,non riesco a credere di essere arrivata a 770!
Cercherò di aggiornare presto
Xoxo
Shine
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Il ragazzo del bosco
خيال (فانتازيا)Shine Grace non ha mai creduto alle fiabe. Un giorno però arriva Alec, un ragazzo misterioso e bellissimo, e lei capisce di essersi sempre sbagliata. I principi esistono. Alec però non è il tipico ragazzo della porta accanto: scompare spesso nel bui...