Il ragazzo del bosco

Ti arrendi?

(Remember The Name, Fort Minor)

Alzo la testa in modo fulmineo, e attraverso la strada senza ragionare su quello che sto facendo.

Mi precipito dall'altra parte del marciapiede e trovo la giacca scura di Amelìa buttata a terra.

Oh mamma

Seguo il sentiero che va verso il parco della città.Piove a dirotto ma non ci faccio caso, devo sapere che cosa sta succedendo.

I rami mi graffiano come artigli e mi oscurano la visuale, ma mi ci butto a capofitto e alla fine mi ritrovo nel parco.

Alec è tra due ragazzi, che sono il doppio di lui.

Ha la giacca strappata, la testa gli sanguina ma non copiosamente, e si dimena visibilmente.

Ha la maglietta bianca sporca di terra, i capelli appiccicati alla fronte sudata e le scarpe consumate a forza di muoversi e correre.

Inoltre è pieno di graffi e lividi su tutto il corpo,ma rimane ancora bellissimo, e i suoi occhi fiammeggiano più diprima.

Sarà scoppiata una rissa, penso.

Un terzo, davanti a lui, lo guarda con aria di sfida.

"Allora, ti arrendi Ryan?" gli sputa letteralmente davanti, con disprezzo.

Alec non abbassa minimamente la testa, rimane lì impassibile, anche se si vede che vorrebbe colpirlo in faccia, quello sbruffone, starà pensando.

"Allora, rispondi ceffo, rispondi!"

Alexander alza lo sguardo sul terzo e gli sputa in faccia.

Li osserva, mentre quei tre si scambiano occhiate,e il  ragazzo dello sputo si pulisce con la maglietta.

Il  ragazzo davanti a lui è molto magro, e indossa una maglietta che di certo non è la sua taglia. Si muove avanti e indietro quasi convulsamente.

Uno, abbastanza robusto, tiene Alexander esausto dal braccio destro e quello dall'altra parte muove il ciuffo biondo.

Così il ragazzo magro davanti a lui tira fuori una pistola. Lo sparo, penso.

La alza lentamente.

E la punta sula fronte di Alexander.

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Parte seguente disponibile!

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