Quando Josh vide Aveline si mise subito a ridere. "
"Questa scuola è piena di eroi"
Disse un amico di Josh. Josh si avvicinò pericolosamente ad Aveline che lo guardava dritto negli occhi senza timore.
"Cosa c'è?"
Le disse. Lei non rispose e continuò a guardarlo dritto negli occhi.
Josh continuò"Hai perso la lingua bambolina?"
"Bambolina?!"
Rispose Aveline ridendo. Josh continuava ad avvicinarsi sempre di più e la cosa mi dava stranamente fastidio.
"Si, quando mi guardi così mi ricordi una piccola bambola"
Josh prese i fianchi di Aveline e lentamente avvicinò le sue labbra a quelle della ragazza che sorrise. Le loro labbra stavano per toccarsi quando Aveline tirò un calcio alle palle di Josh che indietreggiò per il dolore. Poi lo spinse contro gli armadietti. Tra i ragazzi che stavano guardando calò il silenzio. Vidi Aveline togliersi un cacciavite dalla tasca e portarlo alla gola del bullo.
"Chiamami un'altra volta bambolina e te le stacco le palle!"
Disse Aveline mentre rimetteva in tasca l'arma. Gli amici aiutarono subito Josh ad alzarsi. Una volta in piedi guardo un'ultima volta Aveline che a sua volta lo guardava divertita. Josh se ne andò zoppicante e io tirai un sospiro di sollievo. Aveline guardò tutta la folla che era intorno a noi e poi urlò
"Vi do 5 secondi per sparire dalla mia vista. 1...2...3..."
Guardai stupito il corridoio completamente vuoto ora. Aveline mi porse la mano e mi aiutò ad alzarmi. Io la guardavo dolorante e lei ricambiava lo sguardo che per la prima volta da quando l'ho vista (3 ora prima) era sereno. Aveline alzò il sopracciglio e poi disse ironicamente
"No,tranquillo non c'è bisogno di ringraziarli, ti ho solo salvato da una figura di merda certa, nulla di che"
"Oh...ehmmm...scusa...cioè grazie mille"
Risposi io imbarazzato. Lei rise e poi disse
"Io andrei casa mia, é lontana ci vuole tempo"
Salutò con la mano poi raccolse la borsa e se andò verso la fine del corridoio. Io non capivo il suo comportamento, insomma poco prima mi ha lanciato dalla parte opposta della classe e ora mi ha salvato da 4 anni di prese in giro scolastiche, comunque cercavo disperatamente una scusa per bloccarla, ora che son riuscito a parlarci non potevo di certo farla andare via. I passi della ragazza di facevano sempre più lontani quando all'improvviso mi venne l'illuminazione
"Prendi il tram, Aveline?"
Sapevo che non era la domanda più interessante del mondo, ma almeno servì a bloccarla. Aveline ritornò da me e poi disse
"Ti ricordi come mi chiamo... Hemm, comunque no, vado a piedi... vuoi venire con me?"
"Non dovresti fidarti così tanto delle persone che non conosci...insomma potrei essere un serial Killer per quanto ne sai"
Dissi. Lei rise e rispose
"Quante probabilità ci sono di esserlo entrambi? Comunque fai bene a non fidarti, sei proprio un bravo ragazzo. A domani Noah"
Un bravo ragazzo... Queste parole dette da una ragazza come Aveline alle mie orecchie risuonavano come l'insulto più pesante che potesse mai dirmi. Lei mi guardo e poi fece per andarsene quando la bloccai e ci incamminammo insieme verso l'uscita. Lungo la strada mi racconto un po' della sua vita e io le raccontati un po della mia. All'improvviso il clacson di una macchina attirò la mia attenzione. Una macchina si fermò di fianco a noi da dove ne uscì mia madre.
"Noah!"
Mi urlò contro
" che ci fai con questa... Questa delinquente?!"
Fece indicando Aveline che in tutta risposta alzò gli occhi al cielo e poi disse
"Anche lei mi é mancata signora Egwart"
"Stai zitta, sei solo una pazza. Ti avverto Wiltson, stai lontana dalla mia famiglia"
Disse mamma con un tono stranamente minaccioso. Come mai mia madre non mi ha mai parlato di Aveline se la conosceva. Mamma mi trascinò in macchina e mise in moto. Incontrai il suo sguardo nello specchietto retrovisore, a quel punto mamma disse la prima frase dopo 10 minuti di completo silenzio.
"Ti avverto Noah...stai lontano da Wiltson!"
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Karthasia
FantasyNoah è un ragazzo che si é appena trasferito in una nuova scuola per cercare una vita normale. Appena entrò in classe si sedette nel l'unico posto che c'era ovvero quello vicini ad una ragazza dai capelli viola: Aveline. Noah capì subito che Aveline...