Bed of lies |Neymar|

Beer and lies

"E quindi ti ha baciata?" Saltella Nicky felice mentre camminiamo.
"Si! È stato molto dolce." Sorrido felice.
"Anch'io voglio un ragazzo come James!" Si lamenta Sam mentre prende a calci un sassolino.
"Dai lo troverai." Le bacio la guancia e vedo davanti a noi un ragazzo con in mano due scatoloni.

Lo riconosco subito e corro da lui.
"Buongiorno!" Sorrido e cerco di aiutarlo con le scatole.
"Ciao piccola! Tranquilla ce la faccio." Le appoggia per terra e sfrega le mani sui jeans.
Sam e Nicky ci raggiungono e mi guardano.
"Emh sì, loro sono Nicky e Sam, le mie amiche." Le presento.
"Piacere James." Sorride dolcemente e stringe la mano prima a una e poi all'altra.

"Che ci fate qua in giro?" Apre una delle scatole e tira fuori tre lattine di Sprite e ce le porge. "Offre la casa." Mi bacia la guancia e sorride.
"Grazie." Arrossisco. "Stiamo facendo un giro." Faccio spallucce.
"Ci stava proprio parlando di te." Esordisce Nicky con la sua boccaccia.
"Spero abbia detto cose belle." Ride.
"Ho solo cose positive da dire." Gli sorrido e lui mi stampa un bacio sulle labbra.

"Scusate ma ora devo andare, ci vediamo." Mi bacia e poi ci saluta con un gesto della mano per poi entrare in un bar e quindi deduco che è il locale in cui lavora.
Riprendiamo a camminare e noto che entrambe mi stanno guardando.
"Che c'è?" Rido.
"È davvero carino!" Esclama Sam con l'approvazione di Nicky.
"Grazie, ho bei gusti." Rido e loro scuotono la testa.

"Non ti vedevo così felice da un po'.." dice Nicky guardando per terra. Sa che odio affrontare questo argomento, ma sa anche che deve essere fatto.
"Lo so.. non posso nascondere che provo qualcosa per Neymar, ma devo anche continuare la mia vita e James ormai fa parte di questa." Dico convinta.
A rompere il momento di serietà è il mio telefono che squilla. Controllo il numero ed è James, strano.
"Ei ti manco già?" Rido.
"Certo!" Dice ironicamente. "Volevo dirti che mercoledì mi hanno dato il turno, quindi non possiamo vederci." Dice chiaramente dispiaciuto.

"Ah.. quindi?" Magari ha un altro giorno libero.
"Stasera tu e le tue amiche siete libere?"
"Sì, perchè?" Chiedo confusa, cosa c'entrano le mie amiche?
"Che ne dici se venite a trovarmi al bar? Almeno possiamo stare insieme!" La felicità nella sua voce è evidente e non riesco a far altro che accettare l'invito.
"Allora a stasera piccola."
"Ciao James." Sorrido e riattacco.
Spiego tutto alle mie amiche e accettano volentieri.

Il resto del pomeriggio lo passiamo a girovagare per i negozi e ora siamo dentro al bar dove lavora James.
È un locale carino, alla sinistra c'è il bancone e sulla destra tutti i tavoli con un flipper nell'angolo.
Vedo James impegnato a fare un drink e mi avvicino.
"Ei!" Sorrido a 32 denti e lui ricambia.
"Pensavo non sareste più venute!" Dice facendoci notare che siamo in ritardo di ben mezz'ora.

"Emh.. colpa di Nicky." Rido scaricando tutta la colpa sulla mia amica che cerca di difendersi.
"Dai cosa vi porto?" Dice dolcemente.
"Tre birre medie." Sorride Sam con in mano già i soldi, ha deciso che il primo giro ce lo offriva lei per festeggiare il fatto che ha trovato lavoro.
"Ecco qua." Ce le porge. "Non fate ubriacare Nat!" Ride e va da due ragazzi che sono appena arrivati.

Il locale è abbastanza pieno, metà dei tavoli sono occupati e contando che è lunedì non è un brutto segno.
Ho ancora mezza birra, mentre Nicky è già alla seconda e sta dando segni di sbronza.
"Forse è meglio se andiamo a casa." Dico tenendo la mia amica.
"Naah ce la faccio a stare ancora un po'! E poi tu devi stare col tuo bel ragazzo figo!" Lo urla ai quattro venti e infatti James si gira e mi sorride. Brava Nicky.

La mia attenzione viene attirata da un gruppo di ragazzi che entra ridendo. Mi sembra di conoscerli ma posso anche sbagliarmi.
Poi uno di loro alza lo sguardo e lo riconosco benissimo.

NEYMAR'S POV

Come ogni lunedì io e i miei amici andiamo al Jax, un bar molto carino vicino a casa di Gil.
"Oggi voglio vedere chi è il primo che vomita!" Esordia Steve ridendo.
"Secondo me è Neymar." Ride Gil dandomi una pacca sulla spalla.
Entriamo nel locale e mi guardo intorno, sembra abbastanza pieno e stranamente ci sono anche delle persone sedute al bancone.

Mi focalizzo su una delle ragazze e capisco subito chi è. Mi blocco per qualche secondo e Gil, accorgendosene, segue il mio sguardo.
"Vuoi che ce ne andiamo? Possiamo tornare domani." Mi dice capendo.
"No tranquillo. Non è un problema." E così mi avvicino al bancone.

Ci sediamo come al solito negli sgabelli sulla sinistra e da qui ho una bella visuale di Nat e delle sue amiche.
Ordiniamo le solite cinque birre e mentre bevo mi accorgo di una cosa.
Nat ha appena baciato il barista. Ecco chi mi ricordava quello. Quello che mi ha appena dato la birra è il famoso James, il ragazzo della mia ex.
Stringo forte la bottiglia e non riesco a togliere gli occhi da quella scena.
Sembrano così contenti, lei sorride continuamente e lui passa quasi ogni secondo con lei.

"Secondo me è tutta scena." Dice Gil porgendomi la sua birra. Non mi sono nemmeno accorto di aver finito la mia.
"Secondo me invece no." Scuoto la testa.
"Guarda come ride a comando, ogni battuta che fa James lei ride, ma poi dopo due secondi ritorna seria. È tutta finzione amico." Sembra convinto di ciò che dice, ma io non lo sono.
"E poi tu ora hai Stef, no?" So che lo sta dicendo per mettermi alla prova, in fondo lui ha sempre amato me e Nat insieme.

"Sì, ora ho lei e mi piace davvero tanto." Dico cercando di sembrare convinto. A quanto pare la birra sta facendo il suo effetto, infatti mi sembra che le parole che ho appena detto rispecchino davvero quello che provo.