Bed of lies |Neymar|

Waste the time

Rafa arriva dopo pochi minuti, sprizza felicità da tutti i pori e quindi deduco che l'appuntamento è andato più che bene.

"BUONGIORNO MIA DOLCE AMICA!" Sorride a 32 denti e si siede difianco a me.
"Buongiorno mia cara amica innamorata." Rido e lei arrossisce sorridendo.
"È stato stupendo. È dolcissimo e simpaticissimo. Non potevo chiedere di meglio." Mi dice prima che io gli chiedessi i dettagli della giornata.
"Sono felice per te." Le sorrido dolcemente. Lei continua a parlarmi di quello che hanno fatto nel pomeriggio. Lucas è veramente dolce e si vede che ci tiene a Rafa, si merita veramente un ragazzo così.

"E tu invece? Ti sei divertita?" Mi chiede.
"Mmh sì, è simpatico e non è il solito coglione." Dico e le racconto alcuni particolari. Nota che c'è dell'altro che sto cercando di nasconderle.
"Qualè il problema allora?" Mi chiede guardandomi.
"Non ho fatto altro che paragonarlo a Neymar. Ogni cosa che faceva o diceva." Sospiro e lei scuote la testa.
"Ti capisco. Insomma Neymar è stato il tuo primo amore. Siete stati insieme per un anno, è normale che pensi ancora a lui." Mi accarezza una spalla e mi sorride dolcemente. Sono contenta che mi capisca.

Entriamo in casa e andiamo in cucina a bere qualcosa di fresco, è ormai sera ma continua a fare caldissimo.
Mi appoggio al bancone e sorseggio la mia bibita gassata.
"Tra poco arriva Davi." Dico per spezzare il silenzio e sorrido.
"E tu come fai a saperlo?" Mi chiede confusa. Stupida boccaccia.
"Oh.. emh.. prima ho incontrato Ney.." dico balbettando.
"E cosa vi siete detti?" Mi chiede seria.
"Niente di che.. era di fretta." Dico mentendo, non ho voglia di parlarne.

La porta si apre e sentiamo dei passetti avvicinarsi, dalla porta spunta una chioma bionda che si precipita prima tra le braccia di Rafa e poi tra le mie.
"CIAO!" Sorride Davi felice. Amo quel bambino.
"Ciao piccolino." Sorrido baciandogli la guancia.
In pochi secondi Neymar entra in cucina e si caccia un biscotto in bocca.
"Davi tra poco devi fare il bagnetto." Gli dice con la bocca piena.
"Ma voglio stare con Nat!" Dice facendo labbruccio e Ney sorride.
"Ok allora adesso andiamo a giocare con Nat e poi fai il bagnetto. Promesso?" Dice abbassandosi all'altezza di Davi e lui annuisce.

Ora siamo in salotto seduti sul tappeto a giocare con le macchinine.
"Questa me l'hai regalata tu." Dice Davi prendendo una macchinina rossa e mostrandomela. Me la ricordo. Gliel'ho presa per il suo terzo compleanno, mi ricordo anche che era una delle prime volte in cui lo vedevo e avevo paura che mi odiasse.
"È una delle sue preferite." Sorride Ney guardandomi.
"Ti ricordi quante volte mi ha ringraziata quel giorno?" Gli dico ridendo e lui si unisce a me.
"Non la smetteva più." Accarezza i capelli al piccolo e sorride malinconico.

Dopo una mezz'oretta passata a giocare Davi va a farsi il bagnetto accompagnato da Neymar, mentre io e Rafa rimaniamo in salotto a guardare la tv.
"È strano." Dice dal nulla.
"Cosa? Questo programma?" Sono confusa.
"No! Il fatto che io conosco Neymar da ormai diciannove anni e in tutto questo tempo non l'ho mai visto così felice come quando è con te. E quando non ci sei a volte lo becco mentre guarda la vostra foto che ha sul comodino in camera sua." So che sta esagerando, Rafa è fatta così, ingrandisce sempre tutto. E poi starà sicuramente parlando di eventi successi qualche mese fa, quando lui non stava ancora con Stefany.
"A me sembra sempre uguale." Faccio spallucce indifferente. Ho deciso di adottare la tattica dell'indifferenza, almeno prima o poi lo diventerò sul serio, spero.

"Tu non capisci niente." Borbotta mangiucchiando una patatina.
Decido di lasciar perdere l'argomento e continuare a guardare Pitch Perfect.
Sentiamo vari rumori al piano di sopra e poi qualcuno che corre. So già chi è, infatti dopo poco Davi fa capolino in salotto con addosso solo un paio di pantaloncini grigi. Io e Rafa scoppiamo a ridere nel momento in cui vediamo Neymar raggiungerlo e cercare di infilargli la maglia, ma è una battaglia persa.
"Qualcuno mi da una mano?" Chiede disperato.
Sorrido e mi alzo per raggiungerlo, ovviamente Rafa ha evitato di alzarsi apposta.
Mi inginocchio e prendo la maglietta che Ney mi porge, mentre lui tiene fermo Davi chiaramente divertito dalla situazione.

"Gli hai comprato una maglietta di Justin Bieber, sul serio?" Dico guardandolo e cercando di non ridere, anche se è impossibile.
"È mio figlio. E quindi deve mandare avanti le tradizioni del padre." Dice con tono teatrale, non riesco più a trattenermi e scoppio a ridere.
"Ho anche le felpa!" Annuncia Davi saltellando.
"Sei peggio di una fangirl!" Do una leggera spinta a Neymar e lui fa finta di offendersi.
"Ha una voce stupenda e quindi merita di stare sui vestiti di mio figlio!" Mi dice spingendomi a sua volta, lui usa meno finezza e mi ritrovo col sedere a terra.

"Dai!" Mi lamento e mi aggrappo alla sua maglia per tirarmi su.
"Vuoi per caso spogliarmi?" Dice con un tono misto tra malizioso e divertito.
"Sì, voglio ridere un po'." Dico facendogli la lingua, mentre lui rimane sorpreso.
"Ti ricordo che prima sbavavi per questo corpo." Si indica.
"Anche ora sbava." Ci ricorda Rafa. A volte la odio sul serio. Insomma, da che parte sta?!
Neymar dopo averla sentita si lecca le labbra e mi guarda aspettando una risposta.
"Vi odio." Dico incrociando le braccia facendolo sorridere.

Faccio finta di niente e vado sul divano con Rafa, mentre Davi si butta tra le braccia del padre e si fa coccolare. Sono davvero dolci insieme e Ney ha sempre amato coccolarlo, è un ragazzo davvero molto affettuoso a volte.
"Che ne dici di fare una cena messicana?" Mi chiede Rafa già sorridendo.
"Ovvio!" Dico balzando in piedi e facendola ridere.
Andiamo in cucina e tiriamo fuori i vari ingredienti e iniziamo a cucinare.

Un buon profumino si sparge per tutta casa, Neymar entra nella stanza e prende un pezzo di peperone per poi mangiarlo.
"Ma ei!" Gli do uno schiaffetto sulla mano. "Si mangia quando è pronto." Lo rimprovero come una mamma.
"Scusa." Alza gli occhi al cielo leggermente divertito.
"Approposito, ti fermi qua con noi?" Gli chiedo guardandolo.
"Mh no, devo andare da Stefany, è a casa da sola." Dice e esce dalla cucina per poi andare a prendere le chiavi della macchina.

Wow. Mi giro verso Rafa e lei scuote la testa. Se veramente lo rendessi così felice come dice lei si sarebbe fermato qua, invece è corso tra le braccia della sua nuova amata.
A quelle parole il mio stomaco si attorciglia e decido di continuare a cucinare per non pensarci. Ormai è solo tempo perso.