I Want You To Stay [in revisione]

~15~

Mi alzo dal letto stiracchiandomi per bene e vado a fare colazione.

Oggi è Sabato e questa sera devo andare alla festa.

<<Buongiorno>> dice mia madre.

Sorrido.

<<Ambeeeer>> urla Kate entrando in cucina saltellando.

<<Sì?>> dico con la voce impastata ancora dal sonno.

<<Mi accompagni dalla mia amica?>> chiede <<ti preeego, mamma non vuole>>.

Vorrei dirle di no, ma mia madre mi lancia un'occhiataccia.

<<Certo>> risponde mia madre al mio posto.

<<Cosa? No!>> dico esterrefatta.

<<Invece credo proprio di sì>>

Mi sto arrabbiando.

<<Devo prepararmi per andare alla festa!>> mi lamento.

<<Portala prima di andarci e fine della discussione>> dice andando via.

Sbuffo.

Kate mi sta fissando e odio quando lo fa, mi da davvero sui nervi.

<<Smettila di fissarmi>> urlo rovesciando il the sul tavolo per sbaglio.

Accidenti.

Pulisco velocemente il casino che ho combinato e corro di sopra.

Esco sulla terrazza.

Devo decidere cosa indossare e se non ci penso adesso ci metterò un'eternità.

Accarezzo i petali dei fiori e mi torna in mente il giorno in cui Mas mi ha portata in quel meraviglioso giardino.

Aveva detto che lì suo padre aveva fatto per la prima volta la sua dichiarazione alla madre. Ed è successo lo stesso con me. Faccio così fatica a crederci che mi sembra un sogno. Non può essere tutto così perfetto. Non avrei mai pensato di amare così tanto una persona da star male. È così strano e bello allo stesso tempo.

Mancano due ore e devo scegliere un abito da indossare.

Avrei voluto avere Sam al mio fianco. Senza di lei non mi diverto e mi sento a disagio.

Saprebbe cosa dirmi e come farmi divertire.

Rovisto nell'armadio e finalmente trovo un abito davvero bello.

È color pelle con scollatura senza le spalline. Sopra ha il pizzo.

Lo adoro.

Lo indosso facendo strani movimenti e ai piedi metto delle scarpe a tacco basso.

Vado in bagno. Mi trucco leggermente e metto del profumo. Pettino i capelli e li lascio sciolti in morbide onde.

Vado a cercare Kate.

<<Kaaate>> la chiamo.

Vado in camera sua e la trovo sul letto che sta tranquillamente giocando ad un videogioco.

Vado in panico.

<<KATE>> urlo. <<non ti sei preparata?!>>.

<<N-no>> balbetta.

<<Muoviti o ti lascio qui>> la avverto.

Si alza e va subito a vestirsi.

<<Ti aspetto giù>>