I Want You To Stay [in revisione]

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La macchina sfreccia sull'autostrada, ma ad un tratto inizia a crearsi il traffico.

<<Justin fai qualcosa>> dice Sam più agitata di me.

<<Cosa dovrei fare? Andare nella corsia di emergenza?>> ironizza lui.

Sam gli lancia un'occhiataccia facendo un sorrisetto malefico.

<<Assolutamente no>> dice Justin scuotendo la testa.

È sempre il solito 'non infrango le regole'.

Poco dopo ci ritroviamo nella corsia a destra e accelera per arrivare il prima possibile.

Per fortuna non c'è la polizia, altrimenti avrei dovuto pagare la multa io per lui o mi sarei sentita in colpa.

Arrivata in aeroporto salto giù dalla macchina e corro velocemente.

Cerco di passare, ma non avendo il biglietto mi bloccano.

<<Per favore, la prego! Devo fermare il mio ragazzo>> scongiuro il poliziotto.

<<Signorina non può>> ribatte.

<<Non capisce, ho fatto un errore stupido e se non mi lascia passare..>> insisto, ma non mi vogliono far passare.

Mi allontano con le lacrime agli occhi e mi avvicino all'enorme finestra.

Su quel dannato aereo c'è il mio ragazzo e il fatto che non posso fare niente per fermarlo mi spezza il cuore.

<<Mason!>> urlo battendo le mani sul vetro.

So che non può sentirmi, è tutto inutile. Mi sento una stupida.

Nel momento in cui decolla cado a terra con le lacrime agli occhi.

Ed proprio in questo momento capisco di averlo perso per sempre.

<<Signorina non può stare qui>> mi dice un uomo alto della polizia prendendomi e portandomi fuori.

Sam e Justin appena vedono la mia faccia capiscono che è stato tutto inutile e abbassano lo sguardo.

*****
Una settimana dopo...

<<Amber?!>> urla Sam passando una mano davanti alla mia faccia.

Ah, giusto.

<<Ti sta benissimo>> ripeto per la millesima volta.

Lei sorride soddisfatta, ma continua a fare un'espressione incerta.

<<Reggi questo>> dice passandomi un altro abito.

Sbuffo.

Sta mattina Sam mi ha proposto di uscire con lei in centro città per aiutarla a scegliere l'abito per il ballo di fine anno che si terrà questa sera. Sono rinchiusa in questo negozio da ore.

<<Che ne pensi?>> dice uscendo dal camerino e facendo una giravolta su se stessa.

<<Sam... Ti stanno tutti a meraviglia>> dico ridendo.

Ed è vero. A lei tutto sta bene.

<<Perché non prendi anche tu qualcosa?>> dice dopo che sono riuscita finalmente a farla uscire da quel negozio.