<<Stai attenta, mi raccomando>> dice mia madre per la millesima volta.
<<Sì, ho capito>> dico sorridendo.
<<Chiamaci appena arrivi>> continua mio padre.
<<D'accordo, ma smettetela di preoccuparvi>> dico sbuffando <<ho quasi 17 anni e so badare perfettamente a me stessa>>.
<<Mi mancherai tanto>> dice Kate abbracciandomi.
<<Anche tu>> ricambio facendo un sorriso.
Li abbraccio e, dopo averli salutati, raggiungo gli altri.
<<Ambeeeer>> urlano in coro Sam e Rachel.
Sam mi salta addosso abbracciandomi.
<<Non sei emozionata?>> dice mollandomi finalmente.
<<Sì>> rispondo forzando un sorriso.
<<Pensavamo avresti perso l'aereo>> dice Rachel.
<<Mi hanno trattenuta i miei genitori>> spiego.
Annuisce.
<<Ehi, piccola ritardataria>> dice Brad scompigliandomi i capelli.
<<Ti ricordo che sei più alto di me solo di due centimetri>> lo rimprovero scherzando.
<<Cinque>> mi corregge.
Gli do una gomitata ridendo.
Alle sue spalle passa Mas che mi guarda subito male per poi andare dai suoi amici.
Perché si comporta così?
Dovrei essere io quella arrabbiata e delusa qui, NON lui.
<<Scusate un attimo>> dice ad un tratto Sam tirandomi per il braccio via da lì.
Gli altri annuiscono.
<<Che ti prende?>> dico e mi fermo.
<<Non avete chiarito?>> sussurra.
Adesso ho capito.
<<Sam.. Non ho voglia di parlarne, voglio solo godermi questa vacanza>> dico cercando di non farla arrabbiare.
<<D'accordo, ma dalla tua faccia intuisco che sia successo qualcosa>> borbotta.
<<Dai, venite>> urla Rachel.
Dopo aver fatto l'appello, la prof ci ha dato venti minuti per fare ciò che volevamo, e in quell'arco di tempo io e Sam abbiamo girato l'aeroporto per parlare e soprattutto per guardare i negozi.
C'è un sacco di gente che va avanti e indietro, chi mangia, chi scatta foto, chi ride, e poi ci sono io, con la faccia da chi le è morto il gatto.
Ora siamo in fila per l'uscita d'imbarco.
Avanzo in avanti e arrivo al bancone dove c'è una signora.
<<Buongiorno>> dice sorridendo.
La saluto e le passo il biglietto.
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I Want You To Stay [in revisione]
RomanceL'aveva spinta a lasciarsi andare, a essere la vera lei che non si era mai permessa di essere. /Estratto dal libro/ "Ho portato le mani in aria e ho detto, mostrami qualcosa. Lui ha detto, se hai coraggio vieni un po' più vicino. Non ero proprio sic...