Una settimana dopo...
Manca un giorno e si parte per Londra!
Che emozione, non vedo l'ora.
Non sono mai stata a Londra, ma è sempre stato il mio sogno quello di andarci e non posso credere che si stia per avverare.
Controllo che non manchi niente in valigia per l'ultima volta e la chiudo.
I miei genitori non hanno fatto altro che offrirmi altro cibo e altri vestiti come se mi trasferissi lì per sempre.
Non ho idea di come potrà essere, ma spero di divertirmi.
Sarà bellissimo visitare la città, parlare in inglese e uscire la sera con Sam, Rachel, Brad Jus, Mas...
Mason!
Avrei passato una vacanza stupenda se stessimo ancora insieme. Non mi ha cercata per una settimana e questo mi fa davvero male. Sono dovuta restare a casa dalla scuola, tanto non potevo forzare le corde vocali.
Il lato positivo è che ora mi è tornata la voce.
Un raggio di luce mi viene in faccia e mi sposto per capire di che si tratta.
C'è qualcosa che luccica.
Mi avvicino al mio letto e trovo un telefono.
Il mio telefono.
Ma com'è possibile?
Lo accendo dal tastino di fianco.
Giro il telefono e trovo un bigliettino attaccato.
'Ehi sbadata, ho trovato il tuo telefonino. Purtroppo Tiffany l'ha trovato prima di me. Infatti oggi l'ho sorpresa con il tuo telefonino in mano. Ringraziami.
-Brad'Oddio.
Quanto lo posso adorare?
Ma quindi me l'aveva rubato Tiffany. Devo fargliela pagare.
Finalmente si accende e digito il codice di sblocco.
Menomale che era spento, almeno quella vipera non ha potuto fare niente.
Chissà quanti messaggi mi arriveranno.
Controllo i messaggi e le chiamate perse, ma nulla.
Strano.
Pensavo di trovare una marea di messaggi da parte di Mas.
All'improvviso mi arriva un messaggio e vado a controllare di cosa si tratta.
Da Sam:
'Ehilà! Ho saputo tutto, dobbiamo parlare'Sbuffo.
Pochi secondi dopo mi arriva una chiamata chiaramente da parte di Sam.
<<Pronto>> rispondo.
<<Amby, come stai?>> chiede mentre sento della musica di sottofondo.
<<Male.. Come fai a sapere tutto?>>.
<<Brad>> risponde semplicemente.
Perché l'ha fatto?
Pensavo di potermi fidare di lui.
<<Traditore>> penso ad alta voce.
<<Non prendertela con lui, l'ho praticamente obbligato>> spiega. <<Perché non me l'hai detto?>>
<<Senti Sam.. Scusa, ma non volevo deprimerti con i miei problemi. Tu sei così felice con Jus e io non voglio coinvolgerti in tutto questo>> dico sospirando.
<<Non lo devi dire nemmeno per scherzo>> mi rimprovera <<che razza di amica sarei se non ti stessi vicina e me ne fregassi?>>.
<<Hai ragione, perdonami>>.
<<Okay, comunque non ti ho chiamata per litigare, ma per darti una bellissima notizia>> dice alzando il tono della voce.
<<Niente potrà tirarmi su di morale>> ammetto combattuta.
<<E invece sì, perché io so chi c'era quel giorno in bagno con Tiffany>> ribatte.
<<Sì, quello lo sapevo..>>.
<<No, non hai capito>> mi interrompe <<non era Mason, era Jake, il capitano della squadra di football>>.
Non può essere.
<<COSA?!>> urlo sconcertata.
<<Già>> esclama fiera di sé.
<<Questo significa che non mi ha mentito..>> rifletto ad alta voce. <<Aspetta, come fai a saperlo?>>.
<<L'ho sentita mentre lo raccontava a qualcuno>> spiega.
<<Grazie Sam, ti adoro!>> dico saltando di gioia per la camera.
Ci salutiamo e attacco.
Devo andare a parlargli assolutamente.
Apro l'armadio, prendo i primi vestiti che trovo e li indosso.
Scendo di sotto e mi dirigo alla porta per uscire.
<<Dove pensi di andare?>> dice mia madre.
Oh no.
<<Da Sam>> taglio corto.
Annuisce e ritorna a bere la sua tazza di caffè.
Strano. È stato più facile del solito.
Esco di casa e in pochi minuti arrivo davanti alla porta di casa sua.
Busso più volte, ma non mi apre nessuno, così capisco che non c'è nessuno in casa. È vuota. Chissà dove sono tutti. I suoi genitori staranno lavorando... ma Mas dov'è finito?
/Angolo autrice/
Ciao a tutte!
Scusate se ho pubblicato in ritardo, ma in questo periodo sono un po impegnata.
Spero vi piaccia!Cloe🎀
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I Want You To Stay [in revisione]
RomanceL'aveva spinta a lasciarsi andare, a essere la vera lei che non si era mai permessa di essere. /Estratto dal libro/ "Ho portato le mani in aria e ho detto, mostrami qualcosa. Lui ha detto, se hai coraggio vieni un po' più vicino. Non ero proprio sic...