Siria, una demone cresciuta nel mondo degli umani con i suoi genitori. Sono stati esiliati da Lucifero perché suo padre è stato accusato per reati che non ha commesso. La ragazza si promise che un giorno avrebbe affrontato il demone che li ha fatti...
L'incoronazione in rito demoniaco, dopo giorni di grande tensione d'attesa.
Quei giorni apparentemente interminabili, ma adesso posso dire che sarà il giorno decisivo, che darà una svolta nella mia vita, quello che non dimenticherò mai.
Sono in una stanza, ben raffinata e ricamata col rosso luccicante, apparte il pavimento che è fatto di legno lucido.
Ci sono delle donne, anzi, più che altro delle anime, divenute dalla Terra, coloro che hanno scelto di loro spontanea volontà ad aggregarsi in questo impero, grazie all'inganno e la lussuria dei demoni.
Oppure ci sono anche quelli che sono andati incontro alla morte per svariati motivi, a seconda delle loro azioni che hanno svolto nel percorso della loro vita, vengono spediti all'inferno o in paradiso.
Ma tralasciamo questo discorso, ora vi starete chiedendo perché ci sono delle serve nella stanza.
Mi stanno strattonando i capelli per farmi un'acconciatura decente.
Come abito indosso una lunga veste stretta fino in vita per poi espandersi a veli attorno, simile a quelle delle principesse.
Ha anche una scollatura a cuore, la veste è fatta riccamente di blu notte, che da senso di profondità nell'oscurità, con dei ricamati nella vita.
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Dopo un tot di tempo terminano l'acconciatura, si tratta di una treccia, che gira attorno alla testa come un ponte verso un lato, mentre ricadono alcune ciocche, onestamente l'adoro!
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"Maestà abbiamo terminato!" dice una delle serve mentre si mette le mani sui fianchi con fierezza.
"Le sta benissimo maestà" commenta l'altra accennando un dolce sorriso innocente.
Ripeto... Non mi abituerò mai ad essere data del lei.
"Grazie mille" rispondo sorridendo mentre vado a specchiarmi al maestoso specchio appeso al muro, giro su me stessa per vedere soprattutto il vestito, mi sembra quasi un sogno!
