L'amico di mio fratello.

Capitolo 21

*3 anni dopo*
Oggi è il mio compleanno, festeggio i miei 17 anni..di già.
Ricordo ancora quando era una bimba tra le braccia del mio papà e della mia mamma, di quando mio fratello, dispettoso, distruggeva il mio castello di costruzioni e io piangevo, tanto.
Sono cambiate tante cose dall'ora: sono cresciuta, ho anche una sorellina rompiscatole, ci siamo trasferiti e ora stiamo qui, Milano. Era la città che avevo sempre desiderato visitare e, da tre anni ci abito. Certamente, ora, sono serena, ma una parte del mio cuore è rimasto nella mia città natale. Ho ricevuto molti messaggi da compagni di classe, dalla mia Jas comprensiva e anche chiamate, messaggi lunghissimi, i buongiorno e i buonanotte mai risposti da parte di M..ar..co, fa male anche pronunciare il suo nome. Leggere e con la forte tentazione di rispondergli, ma la testa in quel periodo ha battuto il cuore. Non ho mai risposto per un anno intero, finché stanco si è arreso e mi ha mandato l'ultimo messaggio che mi ha straziato il cuore..
"È facile, vero? Visualizzare e non rispondere, attendendo sempre una tua risposta.. MAI ricevuta. Sono stanco, stanco di lottare per una persona che non lotta insieme a me, che non ha affrontato con coraggio gli ostacoli che si sono posti dinanzi al nostro percorso, ritenendosi una bambina. Soffro, sto male, sto bevendo alcool, ritorno a casa ubriaco, ricevendo strigliate dai miei. L'alcool, inizialmente mi faceva dimenticare in qualche modo della tua assenza, in seguito, l'unica cosa che ricordavo era il tuo nome, il tuo viso, le tue labbra, il tuo sorriso, la tua faccia imbronciata quando ti innervosivi o quando eri gelosa..e mi fa male parlare al passato..ma DEVO.
Devo andare avanti, senza te.
Devo ritornare me stesso.
Devo dimenticarti e, la prima cosa che farò è non scriverti, cancellando dalla rubrica e dalla mia testa il tuo numero e il tuo nome. Strapperò e brucerò la tua dannatissima lettera e, farò come mi hai detto tu: come se la nostra storia non fosse mai esistita. SOLO UNA FAVOLA.
Però hai fatto bene, in tutto quest'anno, a non rispondermi perché ora, l'unica cosa che provo per te è ODIO.
Ti odio per ciò che mi hai fatto diventare. Ti odio perché non ci sei. Ti odio perché mi hai salutato con una semplice lettera. E TI ODIO ancora di più perché non meriti di ESSERE AMATA da me, non VOGLIO AMARTI.
Vai via dalla mia testa e dal mio cuore spezzato. Non ritornarci.
                                ADDIO...AMORE..."
Quando l'ho letto sono stata tutta la giornata rinchiusa nella mia stanza a meditare sul mio comportamento infantile. Provavo sollievo perché mi voleva dimenticare definitivamente, ma anche disperazione perché non avevo il coraggio di perderlo, non volevo.
Sono trascorsi due anni da quel messaggio, non ho più ricevuto messaggi, chiamate da parte sua, neanche ai compleanni, si teneva in contatto solo con mio fratello. Ora mio fratello è al primo anno d'università, ritornando nella nostra città natale,con Marco. Hanno affittato anche un appartamento, con le LORO nuove conquiste. Ebbene sì, Marco sta da circa un anno con una ragazza di quelle parti, sono assolutamente felice per lui. Ora vi starete chiedendo io in amore a che punto sto..non vi preoccupate che l'ho dimenticato anch'io. Sarà sempre il mio primo amore, ma sono felicemente fidanzata con un ragazzo della mia classe che si è trasferito un anno fà, lo amo e credo che il nostro amore sia corrisposto. Spero che la nostra storia possa durare al più lungo possibile. I miei lo adorano, Ludo lo vuole già molto bene e si sono anche alleati contro me e, Tony lo dovrebbe conoscere oggi alla mia festa di compleanno. Sono ansiosa.