Capitolo 37

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La sveglia del cellulare mi fa alzare di colpo dal letto.
Bussano la porta.
Io: "Chi è?" Rispondo dopo uno sbadiglio.
Tony: "Tuo fratello."
Io: "Entra."
Apre la porta, mi guarda.
Io: "Che ti guardi?"
Tony: "Hai dormito poco Mich., hai delle occhiaie...assomigli ad uno zombie.."
Io: "Volevi dirmi questo!?"
Tony: "..No.. Ti dovevo solamente svegliare."
Io: "Sono già sveglia..quindi vai via."
Tony: "Oi, calmati.."
Io: "No, non mi calmo. Vai via!"
Tony: "Non puoi prendertela con la prima persona che incontri, se stai nervosa per cose che non mi riguardano minimamente."
Esce e sbatte la porta.
Io: "Ma vai a quel paese!" Gli grido.
Apro l'armadio, prendo un jeans e una canotta, per poi dirigermi in bagno.
Mi lavo, mi trucco, mi piastro i capelli e infine indosso ciò che avevo scelto.
Esco dal bagno, dopo una spruzzata del mio profumo alla vaniglia, e vado in cucina.
Io: "Buondì.."
Papà: "Buongiorno tesoro, vuoi un passaggio per andare a scuola? Sono in anticipo."
Io: "No, grazie."
Papà: "Tutto bene?"
Io: "Alla meraviglia!" Dico sarcasticamente.
Mio padre annuisce e continua a fare la sua colazione. Mi prendo uno yogurt e, nel frattempo, leggo i messaggi che mi sono arrivati.
Natalia: Vieni a scuola?
Io: "Assolutamente."
Natalia: "Aspettami, prima di entrare. Baci. A tra un po'."
Io: "Non fare tardi. Baci."
Quando finisco di messaggiare con Nat., apro il messaggio di Alex.
Alex: "Buongiorno Michelle.❤️"
Io: "Ma buongiorno anche a te, Alex.❤️"
Sto messaggiando e non mi sono nemmeno resa conto che ho finito già da un po' il mio yogurt, così mi alzo dalla sedia e prendo la cartella dall'ingresso.
Io: "Vado. Buona giornata a tutti!"
Mamma: "Anche a te."
Dopo 5 minuti mi ritrovo nel cortile della scuola ad aspettare Natalia.
Alex: "Come va, oggi?"
Io: "Diciamo, sono leggermente nervosa.."
Alex: "Come mai?"
Io: "Non ne ho idea nemmeno io..😂"
Alex: "Ora concentrati sulle lezioni.. Noi, comunque, ci vediamo stasera verso le 22:30, va bene?"
Io: "Va benissimo!"
Natalia: "Sei cotta!!" Grida nelle mie orecchie.
Io: "Oh, Nat. Ciao!" L'abbraccio.
Natalia: "Con chi ti stai scrivendo?"
Io: "Alex.."
Natalia: "E allora ieri è andata bene.."
Io: "Benissimo.."
Suona la campanella.
Natalia: "Non la scampi così facilmente, dopo le lezioni ne riparliamo!"
Io: "Va bene, Nat."
                                  ***
Natalia: "Quindi hai scelto la strada più facile.."
Io: "..No, Nat. Ho scelto la persona che voglio al mio fianco."
Natalia: "Sono rasserenata che tu abbia risolto l'enigma del tuo cuore, ma secondo me la soluzione è errata.. Ma non fa niente.. Felice tu, felici tutti!"
Io: "Grazie Nat. per avermi capito.."
Mi abbraccia.
Natalia: "E quindi..stasera esci con il tuo lui?"
Io: "Esattamente. Ci sentiamo stasera o domani.. Ciao Nat. ti voglio bene." La bacio sulla guancia e scappo verso casa.
Entro a casa.
Io: "HO FAMEEEE!!" Urlo.
Mamma: "Non urlare..è pronto."
Io: "Oh mamma sei grande!"
Mi siedo a tavola, accanto a Ludo, e noto che manca una testa, Marco.
Indico con la testa il posto vuoto di Marco a Tony, e ricevo come risposta un'occhiataccia.
Mangiamo silenziosamente e appena finisco, vado in camera mia.
Mando un messaggio a Fede.
Ci vediamo tra 10 minuti fuori casa tua, ti devo parlare.
Ricevo una risposta immediata.
Va bene.
Io: "Mamma vado a fare una passeggiata, una mezz'oretta e torno."
Mamma: "A quest'ora? Mah..chi li capisce questi ragazzi.."
Io: "Sì mamma, a quest'ora..devo digerire.."
Mamma: "Vai, comunque fai di testa tua..quindi.."
Io: "Esattamente. A dopo."
Esco da casa e mi incammino. Dopo una decina di minuti arrivo fuori casa di Fede, lo vedo e a fianco c'è un'altra persona. Mi avvicino.
Io: "Ciao Fede." Si girano entrambi e l'altra persona è Marco.
Io: "E tu che ci fai qui?"
Fede: "Mi ha già detto tutto.. E l'unica cosa che ho da dirti è che non ho mai detto che sarebbe stato per sempre. Ho semplicemente detto che ci avrei provato nonostante tutto e tutti.. E che non hai mai fallito nel farmi sorridere ma nemmeno nel farmi piangere.. Arrivederci Michelle."
Io: "..Ma.."
Fede: "Niente ma.. Ciao Michelle!"
Mi giro verso Marco, lo guardo con disprezzo e gli tiro un ceffone.
Io: "Sei sempre il solito stronzo!" Corro verso casa. Entro e mi chiudo nella mia camera, lacrime bagnano il mio viso.
Mi spoglio, apro l'acqua della doccia e la faccio scorrere sul mio corpo. Dopo un po' esco dalla doccia, indosso l'accappatoio, con il trucco sbavato e con i capelli bagnati mi stendo sul letto e velocemente il sonno si impossessa di me.
Sento una mano che mi accarezza i capelli, non voglio aprire gli occhi per capire chi è, l'ho già riconosciuto dal suo profumo di colonia.
Marco: "Mi hai fatto male, ti ho fatto male, ci stiamo facendo del male e questo include i giorni in cui non mi parlavi, le volte che ti ho ignorato di proposito o che ti ho risposto male. Ma c'è questa cosa strana che succede, quando ti penso che mi fa pensare all'amore. Succede che quando ti penso, nonostante tutto il male, mi tornano in mente solo le cose belle. Non puoi sentire perché stai profondamente dormendo, giuro adoro vederti dormire, ma questa cosa te la dico e te la ripeterò, nonostante tu mi abbia fatto soffrire più di chiunque altra persona.. Ti amo e ti amerò finché non smetterò di pensarti..quindi sempre.. Addio amore mio.." La sua lacrima mi scorre sulla mano e prima che esca da quella porta e dalla mia vita mi bacia la fronte. Sento che sia lui che mio fratello stanno salutando i miei genitori, devono partire..appena chiudono la porta alle loro spalle, piango. Sia per me che per Marco da ora incomincia un nuovo capitolo della nostra vita.

L'amico di mio fratello.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora