Un amore straordinario || Il Volo || Ignazio Boschetto

Capitolo 11: 23 Aprile 2015.

Capitolo 11

"23 Aprile 2015"

Erano passati due mesi dall'inizio della nostra relazione e tutto andava a gonfie vele tra me e Anna.
C'era molta complicità e sincerità tra noi e il nostro amore cresceva a dismisura.
Eravamo diventati i piccioncini del gruppo, anche se ancora le nostre fan non lo sapevano, ma lo sospettavano.
Anche la nostra carriera andava a meraviglia, avevamo in serbo un nuovo album e avevamo iniziato a scrivere anche un libro!
Pensate un po'.
A breve saremo andati all'Eurovision e a Giugno avremo dato il via al nostro primo tour italiano; insomma, avremo avuto due anni pieni di impegni e di successi.
Non potevo chiedere di meglio. 

Era il 23 Aprile ed eravamo alla redazione di "TV sorrisi e canzoni" dove avremo avuto un'intervista in diretta online.
Eravamo arrivati puntuali, peccato che qualcuno aveva avuto urgentemente bisogno di andare in bagno.

<<Piero, ti muovi?!>> disse Anna bussando alla porta del bagno dei maschi.
<<Un attimo!!!>> urlò lui dall'altra parte.
<<Non cadere nel water, Pieruccio>> disse ridendo.
<<Scassa minchia ca' si>> 
<<Che c'è?! Ti do fastidio?>>
<<Mi lasci un attimo in pace?!>>
<<Questo sei tu quando noi siamo in ritardo! Te lo meriti!>>
<<Antipatica, sto uscendo!>>
Piero aprì la porta e noi gli facemmo l'applauso.
<<Bravo Pieruccio, ce l'hai fatta!>> dissi abbracciandolo.
<<Sì, ma adesso andiamo, siamo già dieci minuti in ritardo>> disse Gianluca.
Ci avviammo nella saletta e dopo aver salutato il presentatore ed esserci scusati, ci mettemmo a sedere. Anna si mise vicino a me e mi strinse delicatamente la mano, la guardai sorridendo per quel gesto inaspettato e dolce e le diedi un bacio sulla fronte.
Nell'ultima settimana non era stata molto bene, vomitava tutto quello che mangiava e in più andava in bagno molto spesso; l'avevo ripresa più volte di andare dal medico, ma testarda com'era, sosteneva che non ne aveva bisogno e che era solo una semplice influenza intestinale.
Forse aveva ragione, forse ero io che ero troppo premuroso, ma a lei ci tenevo molto e mi faceva male vederla in quello stato.
Il presentatore mi fece tornare alla realtà dicendoci che a breve saremo stati in diretta, così ci demmo un'ultima sistemata e poi partimmo.
I soliti saluti iniziali, le solite domande sul dopo festival di Sanremo, le solite battutine tra noi e la mano di Anna era sempre nella mia; la stringeva, come se avesse avuto bisogno di qualcosa, come se avesse avuto paura di perdermi. La guardavo, un po' preoccupato e un po' confuso, ma lei si limitava a sorridere.
Ogni tanto lasciava la presa, rideva con gli altri, rispondeva alle domande, poi la ricongiungeva con la mia, come se quello fosse il suo posto reale.

<<Margherita vi chiede: credo che due di voi si siano trasferiti a Bologna...>> dice il presentatore.
<<Che???>> chiedo allarmato.
<<Dice: credo che due di voi si siano trasferiti a Bologna, sapete dirci com'è la convivenza con l'altro?>> continuò il presentatore <<Prima di tutto, chi si è trasferito a Bologna? Uno è Ignazio e l'ha detto prima, l'altro?>>
<<Forse l'altra>> disse Piero sghignazzando.

<<Sono io che abito con Igna>> disse Anna prendendo il microfono <<Vuole sapere com'è la convivenza con lui, giusto?! Beh disastrosa! E' disordinato, non lascia mai la tavoletta del water alzata quando fa pipì e fa puzzette di continuo>> disse facendo ridere gli altri <<No, scherzo. E' un bravo coinquilino, un po' disordinato lo è, ma io non sono da meno>>
<<C'è tua madre che fa 'sì' con la testa>> disse Gianluca indicando sua madre presente in studio e ridendo.
<<Ciao mamma! Potevi anche non confermare e dire che sono ordinatissima!>> disse ironica <<Tornando a noi, è un bravo coinquilino e sa anche fare da mangiare!>>
<<Invece lei non lo è>> dissi ironico e lei mi guardò male <<Scherzo, scherzo! E' bravissima! Fa sempre dolci, per questo che sono ingrassato>> le feci l'occhiolino mentre gli altri ridevano.
<<Martina invece mi chiede: quando le squadre di calcio che tifate giocano l'una contro l'altra, come vi comportate?>> ci fece un'altra domanda il presentatore.
<<Io sono un grande tifoso della Roma, voglio salutare il grande Francesco Totti>> rispose Gianluca.
<<Io tifo per la squadra più forte al mondo. Sei coppe campioni e...>> disse Piero.
<<Poi?>> dissi io.
<<Quanti scudetti Piè??>> disse Anna.
<<Mmmm...un poco>> rispose Piero ridendo <<Il Milan, signori. Tu per chi tifi?>>
<<Io sono per la semifinalista della Champions League, scusatemi>> risposi <<In mezzo a Bayern Monaco, Barcellona, Real Madrid>> 
<<Lui è come il gratta e vinci, gli piace vincere facile>> disse Piero.
<<Che vorresti dire, scusa?>> rispose Anna.
<<Boh>> rispose Piero ridendo.
<<Come boh?!>>
<<Comunque, io tifo per la Juve>> continuai <<E anche questa qui>> dissi indicandola.
<<Sì, sono una grande tifosa juventina>> rispose emozionata.
<<E fidati che è tifosa più di noi tre messi insieme!>> esclamò Gian.
<<Ah sì?>> disse il presentatore.
<<Porca miseria!>> risposi <<Non sai quanto urla durante le partite!>>
<<Quindi ieri sera avrai urlato molto>> disse riferendosi alla partita della sera prima contro il Monaco.
<<Molto!>>
<<E' stata una sofferenza!>> esclamai.
Piero si mise a ridere e lo guardai confuso, poi capii la sua risata; in realtà non avevamo visto molto la partita io e Anna, diciamo che ci eravamo divertiti in altra maniera e quindi Piero aveva preso le sue parole come un doppio senso.
<<Passiamo alla prossima domanda, che è meglio!>> esclamai ridendo.
<<Agnese chiede se potete dire, ognuno decide di chi, un pregio e un difetto dell'altro>> disse il presentatore.
<<Io di Piero!>> esclamò Gian.
<<No, io!>> esclamò Anna.
<<Ho detto prima io, zitta>> disse ridendo.
<<Antipatico>> disse facendogli una pernacchia.
<<Piero è una persona autoritaria!>> disse Gian facendoci ridere.
<<Dice che sono autoritario, non sa nemmeno cosa significa e me l'ha messo addosso. AUTORITARIO. Poco fa raccoglievo le caramelle, che ha buttato lui a terra>> disse Piero indicandomi <<Mentre le raccoglievo, AUTORITARIO. Che significa autoritario?>> sbottò.
<<Sei autoritario in ogni cosa che fai>> disse Anna.
<<Che autoritarietà che c'hai!>> dissi ridendo.
<<Lui invece>> Piero indicò Gian <<Quando parla, apriamo i finestrini della macchina così tutte le cavolate che spara escono>>
Anna si mise a ridere e disse <<Grande Piero!!! Ma anche Ignazio non scherza>>
Si misero a ridere mentre li guardavo male.
<<Siete arroganti, insensibili e ignoranti. Di chi devo dire?>> dissi.
<<Di tutti e tre>> rispose il presentatore.
<<Allora, Gianluca è dispettoso, permaloso e buono, ma part time, ha un contratto a ore>> dissi facendo ridere i presenti <<Mentre Piero è troppo dittatore, lui quando dice una cosa, si deve fare>>
<<Diglielo!>> esclamò Anna <<Piero, sei autoritario>>
<<Piero, c'hai un'autoritarietà proprio>> dissi ironico.
<<Nemmeno un pregio?!>> disse Piero.
<<Un pregio?!>> dissi <<Siamo molto disponibili, questo è un pregio>> risi alla faccia di Piero che mi guardava male.
<<Questo è per tutti e tre, dì un pregio di me e basta>> disse Piero.
<<Eh che è difficile, ci devo pensare un attimo>> dissi ridendo.
<<Mentre ci pensi, dì quelli di Anna>> disse il presentatore.
La guardai e avrei avuto una lista intera di pregi da dire, ma non potevo farlo.
<<La nostra Annerì è molto allegra, per questo che la chiamiamo Anneria, e un difetto...boh...ah! E' una testa calda! Guai a farla arrabbiare, è capace di tirarti una sedia addosso!>>
<<Una volta a me ha tirato una fetta di salmone in faccia>> disse Gianluca <<Il problema è che ho lo stesso difetto e anch'io le tirai il salmone addosso>>
<<Ci fu una battaglia di salmoni!>> esclamò Anna facendoci ridere.
<<Hai detto che la chiamate Anneria, da cosa viene questo soprannome?>> chiese curioso il presentatore.
<<Allora, io sono un fan di Pino Daniele e un giorno stavamo ascoltando insieme la canzone "Alleria" che significa "allegria", così ho fatto un gioco di parole con Anna e alleria, ed è uscito Anneria>> dissi.
<<Precisa che hai pensato a questo perché lei, appunto, è una ragazza allegra>> disse Piero.
<<Eh sì, perché lei porta sempre gioia nel gruppo e riesce sempre a strappare un sorriso anche nei momenti più bui>> dissi.
Lei sorrise e mi abbracciò.
<<Visto l'atmosfera, ne approfitterei per la prossima domanda>> disse il presentatore <<Maddalena chiede se tu, Ignazio, stai insieme ad Anna>>
Ormai eravamo abituati a quella domanda e la nostra risposta era sempre la stessa.
<<No, non stiamo insieme>> rispose lei.
<<Ne approfitterei per un'affermazione di una fan che ci ha scritto in diretta: la mano di Anna tra quella di Ignazio, è amore vero!>> punzecchiò il presentatore.
Arrossii, non lo nego.
<<Mi tengo così anche con Piero e Gian, per me è normale, sono i miei fratelloni!>> 
<<Tranquille ragazze, non stanno insieme>> ci difese Piero.
<<Il fatto è che si impuntano! Da quando è uscito l'articolo di noi due che andavamo a fare la spesa insieme, è successo un putiferio!>> dissi.
<<L'importante è fare chiarezza>> disse il presentatore.
<<L'abbiamo fatta decine di volte e la rifacciamo, non stiamo insieme, punto>> dissi.

Ci fece qualche altra domanda e poi ci salutò, pensavamo di poter tornare a casa tranquilli, e invece no, Anna era andata in bagno per vomitare l'ennesima volta.

<<Tutto apposto amore?>> chiesi appena uscì.
 <<Sì, sì>> disse sorridendo.
<<Amore, non è normale che vomiti ogni volta che tocchi cibo>>
<<Credo di avere un'influenza intestinale>>
<<Hai vomitato ancora?>> chiese Gian dopo averci raggiunto.
Lei annuì.
<<Anna, cavolo è da domenica che va avanti questa storia! Quando ti decidi ad andare dal medico?>>
<<Sto bene, non preoccupatevi. Ho solo un'influenza intestinale>>
<<Lasciala perdere Gian, è testarda>> sbottai.
<<Annerì, che faccia che hai! Ma hai ancora vomitato?>> chiese Piero venendo verso di noi.
<<Sì, ha ancora vomitato>> dissi nervoso.
<<Ancora?! Anna, vai dal medico>>

<<Sto bene>> disse.
<<Dici continuamente che stai bene, ma è da domenica che tutto ciò che mangi, va a finire nel gabinetto sotto forma di vomito!>> sbottai.
<<Io sto bene, chiaro?>> iniziò ad alzare la voce e subito dopo si piegò a metà per le fitte sulla pancia.
<<Amore>> dissi andandole in soccorso e lei si mise a piangere <<Domani vai dal medico, niente storie>>

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I sintomi di Anna sono peggiorati e sono più frequenti, ma avrà realmente qualcosa? O è solo una preoccupazione passeggera?
Fatemi sapere le vostre opinioni con un commento!
Un bacio :*