Capitolo 18

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Brooklyn's pov
Non posso ancora crederci che Ben mi abbia lasciata perché è confuso, a quest'ora noi due abbracciati sul divano a guardarci un film mentre mangiavamo pop corn, invece mi ritrovo da sola su questo stupido divano a divorarmi una coppa di gelato al cioccolato e a guardare un film di cui non so nemmeno il nome e di cui non sto per niente attenta visto che sono praticamente immersa nei miei pensieri

Flashback
Quella maledetta sveglia come tutte le mattine si mette a suonare e in più si aggiunge la voce di mia madre che tutte le mattine alle 7 risulta ancora più stridula di quanto non lo sia già "Brook svegliati altrimenti farai ritardo a scuola!" quella maledetta frase la ripete tutte le mattine per farmi svegliare perché mi conosce e sa che appena spengo la sveglia mi rimetto a dormire. Anche se contro la mia volontà mi alzo dal letto e scendo giù a fare colazione.
"Ma è possibile che se la mattina non ti chiamo io tu ti rimetti a dormire?" mi rimprovera mia madre, ma non la ascolto nemmeno e senza degnarla di uno sguardo vado di nuovo in camera mia e inizio a lavarmi, vestirmi e truccarmi. Mentre mi dirigo verso quel carcere cosiddetto 'scuola', mi accorgo che almeno una cosa positiva c'è e cioè che oggi rivedrò Ben; senza volerlo mi spunta un sorriso da ebete sulla faccia. Ma perché quando penso a lui nei momenti in cui sembra che ogni cosa non possa andare peggio e che niente e nessuno riuscirà mai a farmi ridere lui
è l'unico che ci riesce?
Appena arrivo a scuola lo avvisto e gli vado incontro pronta per saltargli addosso e baciarlo, ma appena lo faccio, lui mi blocca le braccia dai polsi "Devo dirti una cosa" mi dice terribilmente serio. Mi porta in un'aula vuota e mentre camminiamo, mi sale l'ansia, non è mai stato così serio quando doveva parlarmi anche se poi si sono rivelate cose stupide. Arriviamo in aula e inizia a fare tanti giri di parole per dirmi qualcosa e si vede che è molto nervoso "Insomma... non voglio che tu ci rimanga male o che ti arrabbi..."
"Vuoi arrivare al punto per favore?" lo interrompo leggermente irritata dal suo modo di fare. Vuoi dirmi qualcosa? Dilla e basta! Perché poi non solo è nervoso lui ma anche a me aumenta l'ansia.
"Ok..." prende un respiro profondo "Dobbiamo prenderci una pausa"
Ecco che il mondo mi crolla addosso, il cuore smette di battere e le lacrime minacciano di uscire. Non ci posso credere... "Quindi mi stai lasciando?" chiedo mentre una lacrima ha la meglio su di me
"No, non è detto che non possiamo più rimetterci insieme, ma..."
"Ma cosa?" domando arrabbiata "Se non ti piacevo potevi dirmelo fin dall'inizio, non c'era bisogno che facevi il romanticone e mi illudevi che tra noi ci potesse essere qualcosa di veramente serio"
"Ti giuro che la nostra relazione l'ho presa seriamente come nessun'altra. Ma c'è un'altra ragazza che mi confonde e io ho bisogno di chiarire i miei sentimenti per lei"
"Ah... ecco perché, c'è un'altra. Lo dovevo immaginare, tanto va sempre a finire così. Sai che ti dico Ben? Va al diavolo!"
Esco sbattendo la porta e dirigendomi verso casa, non mi va proprio di farmi 5 ore di lezione in queste condizioni.

Ivan's pov
Ieri Allison con quelle parole mi ha letteralmente ferito. Sono a lezione di matematica ma sinceramente non sto ascoltando per niente di ciò che sta spiegando la prof. Giro la testa verso Ben e neanche lui sta seguendo così incuriosito gli scrivo un bigliettino che poi passo sul suo banco Cos'è successo? Cos'è quella faccia da morto vivente?
La risposta non tarda ad arrivare Sta parlando proprio colui che è più depresso di me. Comunque è successo che ho lasciato Brook
Rimango spiazzato con gli occhi sgranati. Ma come?! Mi faceva la testa grande quanto quella di un elefante perché stava sempre a parlare di Brook: Brook di qua, Brook di là, Brook ha fatto quello, Brook ha fatto questo... e ora la lascia? Ok, è il mio migliore amico ma non lo capirò mai.
Durante la pausa pranzo, mi vado a sedere al tavolo di Ben che si è isolato.
"Com'è successo?" gli chiedo appena mi siedo e capisce subito a cosa mi riferisco
"Sono confuso..." dice vagamente mentre gioca con il cibo che ha nel piatto
"Aspetta fammi indovinare, l'hai tradita" lo conosco troppo bene e so che se è lui a lasciare una ragazza è perché l'ha tradita la maggior parte delle volte. È sincero e non si sentirebbe la coscienza a posto se continuerebbe a stare con la ragazza che ha tradito.
"Non sono stato io questa volta, è stata lei a venirmi incontro e a baciarmi" si giustifica
"E posso sapere chi è questa lei?" chiedo mentre la curiosità mi divora. Insomma chiunque esca con Ben si dovrebbe ritenere fortunata
"Non penso che ti piacerebbe saperlo"
"Avanti, sono il tuo migliore amico e non vuoi dirmelo?" lo incoraggio
"È... Jennifer"
Coooosa? Giuro che se quella vipera fa soffrire il mio migliore amico la uccido con le mie stesse mani e non mi importa che è una ragazza
"Ma scusa tu hai lasciato Brook per Jennifer?" chiedo incredulo
"Lo so, Jennifer è praticamente il suo contrario: Brook è dolce, gentile, sempre pronta ad aiutarti e piena di felicità" lo dice con gli occhi che gli brillano, si vede che le piace veramente "una felicità che io ho distrutto, e adesso lei è triste a causa mia. Non la biasimerei se si mettesse con un altro, perché se lo merita ma mi darebbe fastidio che non sarei io a farla ridere, che non sarei io a far spuntare quel sorriso che solo lei sa fare e che sa mettermi allegria. Vedi? Oggi non è venuta a scuola e sono quasi sicuro che l'ha fatto per non vedermi e per non incontrarmi" i suoi occhi subito si incupiscono. Mi dispiace vederlo così triste. Mi vado a sedere accanto a lui (prima ero di fronte) e gli poggiò una mano sulla spalla per consolarlo. Sicuramente Brook si è rivolta a Allison e anche se non vorrei vederla, non riesco a vedere il mio amico così, così le parlerò e aiuteremo Ben a farsi perdonare da Brook.

Non abbandonarmi mai || Shawn Mendes Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora