Summer's Pov
Avanzai di un piede ed entrai in casa.
La mia meravigliosa casa.
Cazzo come mi sento bene.
Respiro profondamente lasciando la valigia assieme alla borsa cadere a terra e mi butto sul divano cadendo di faccia per girarmi di schiena e sorridere come una cogliona mentre vedo Brooke ridere di me, ma essendo lo stesso molto impacciata per essere in una casa estranea.
S -Oh, fai quello che vuoi. Mio fratello dovrebbe tornare stasera e I miei sono al lavoro. Non li ho chiamati e quindi non sanno che sono, cioè siamo qui, ma fidati ti adoreranno...-mettendole una mano sulla spalla dopo essermi alzata.
La ammiro sorridere con le guance rosse e prendendo le mie cose mi ricordo di una cosa.
S -Ma dove diavolo è Faith?!-correndo fuori dalla porta ritrovandola alle prese con il cane dei vicini.
F -O mio dio che amore che seiii!-facendosi leccare tutta la faccia.
B -Trovata-scoppiando a ridere assieme a me.
S -Ehm, Faith, magari prima entri?-indicando la mia casa.
F -Si si adesso arrivo, solo che era un amore-scoppiando a ridere.
Finito di far entrare tutte e due chiusi la porta e prendendo le mie cose le accompagnai di sopra nella loro rispettiva camera.
Poi pensai a circa quindici minuti fa, quando siamo uscite dalla macchina.
A quando ho visto Luke salutarmi nella macchina senza poter scendere, non potendo senza il permesso.
E ora per molto tempo non lo potrò rivedere, e questa cosa mi lacera dentro.
E se mi lasciasse per la distanza? Se mi tradisse?
Se...e se...
Ho veramente paura e cosi per prendere la maniglia della porta tremo appena, ma riuscendo sempre ad aprirla con facilità.
Avanzo un po e facendo entrare Brooke e Faith spiego un po di cose.
S -Allora ragazze, questa è la vostra stanza per il tempo necessario- lasciandole entrare e curiosare in giro.
B -Che carina- fiondandosi sul letto affianco alla libreria.
F -Grazie veramente, sei una delle migliori persone che conosco-ricambiando il sorriso subito dopo.
Cosi staccandomi, elencai delle cose sulla mia famiglia.
S -Ok, allora ragazze devo dirvi che la mia famiglia non vuole parolacce in casa. Quindi se dovete dire "Porca puttana" potete dire "Porca puzzola"-facendo sorridere Brooke.
F -Per me sarà molto difficile devo ammetterlo-mettendosi una mano sul cuore e spalancando gli occhi.
B -Io non ho problemi, anche a casa mia era cosi-sedendosi sul letto che aveva, evidentemente, scelto.
S -Bene, e mio fratello non bussa da nessuna parte e porta amici sempre e a qualunque ora, quindi, restate tranquille. Sono stronzi a volte, ma non lo fanno con cattiveria-muovendo le mani ogni volta che lo ritenevo apportuno.
F -Essere stronzi "significa" che lo fanno con cattiveria...-spiegando quello che le passava per l'anticamera del cervello, usando le dita per mimare le virgolette.
S -Fidati, ogni volta che lo fanno si mettono a ridere e iniziano a rincorrermi per la casa per poi giocare alla play-ribattendo alla risposta di Faith.
B -Ma vengono anche ragazze?- cercando di cambiare discorso.
Pensai e in verità mi resi conto che mio fratello non aveva mai avuto una ragazza, evidentemente era troppo preso sugli studi.
S -A volte-mentendo, ma la feci sorridere.
B -Potremmo conoscere ragazze nuove allora -alzandosi in piedi e battendo le mani.
S -Si-sorridendo per la dolcezza con cui lo aveva fatto.
Cosi mostrai l'intera casa e dopo un po le aiutai a mettere via le loro cose sistemando tutto negli armadi e cassettoni.
Poi dopo qualche ora, ci mettemmo sedute e ci resimo conto che avevamo fame.
F -Stranamente ho fame-toccandosi la pancia e mettendosi a ridere.
B -Pure io-mettendosi in ginocchio.
Ci guardammo e pronunciammo insieme "Anastasia", per poi scoppiare a ridere come matte.
S -Adesso le telefono per vedere se ci fa del cibo-cliccando il primo nome sulla rubrica.
Misi in vivavoce e sentimmo I soliti "bip bip bip", fimo a che ad un certo punto sentimmo le sua voce "Che cazzo vuoi Summer?" parlando stranamente.
S-Aspetta che indovino, stavi dormendo?-sorridendo maliziosa.
A -Era ovvio che stavo dormendo, dovresti fottutamente saperlo! Dato che mi addormentavo sempre anche a scuola! E dammi un motivo valido per non riattaccare- sentendo un rumore alla fine.
S -Cosa diavolo è successo?- cercando di capire.
A -Mi sono alzata, ecco cosa-rispondendomi.
S -E serve fare tutto sto rumore? Pensavo fossi caduta-scoppiando a ridere assieme a Brooke e Faith.
A -Lo sai che ho la leggerezza di un elefante, e con Michael che russava mentre dormiva affianco a me, almeno un'ora volevo dormire normale e decentemente, e che cazzo-provocando altri rumori in sottofondo.
Poi Faith stanca di tutto questo alzò la voce e cercò di farsi sentire.
F -Ana ci procuri del cibo?-facendomi alzare il dito indice in aria e dire qielle due lettere allo stesso momento con Ana.
A -No-.
S -Lo sapevo! Quindi andiamo al McDonald?-sentendo un sospiro alla fine.
A -Lo sai che mi piace di più il Burger King-ovviamente sapendo che stava assottigliando gli occhi.
B -Oddio anche a me piace di più il Burger King!- sentendosi realizzata.
F - Io non ci sono mai stata-facendomi girare il viso, guardandola in faccia.
S -Ma tu in che mondo vivi?-guardandola male.
F -Non ci sono mai stata, scusate se non ne avevo la possibilità-mettendo le mani in aria in segno di resa.
Sentimmo una voce al di là della cornetta e udimmo Ana rivolgersi a Faith.
A -Allora lo mangerai oggi! Ma tanto amdiamo al Burger King, quindi fottiti Summer che non andiamo al McDonald! -ricattandomi, sapendo che preferivo lei al Mc.
S -Ma fottiti tu! Ok dai, ci prepariamo e veniamo da te, dato che dobbiamo passare da te per andare, ok?-chiedendo.
A -Oh, si si certo. Adesso mi preparo, a dopo ragazze-salutandoci.
E noi tutte insieme la salutammo, per poi iniziare a cambiarci.
Finito di aspettare Faith che si truccava, uscimmo e ci incamminammo verso casa di Ana.
Appena arrivammo, andai verso la porta e bussai, e alla porta mi trovai sua madre che ci accolse senza problemi.
"Oh ragazze, Ana è ancora su. Se volete andare è meglio, altrimenti starà li per tutta la giornata" sorridendo e facendo apparire le fossette simili alla mia amica.
Ma è possibile che tutti le hanno e io no?!
Comunque andai su per le scale e la trovai a mettersi le scarpe.
S -Entro domani magari-incrociando le braccia e mettendomi sulla porta assieme a Brooke e Faith.
A -Senti, è da tanto che non mettevo ste scarpe-finendo di allacciarsele.
A -Ok dai andiamo, anch'io ho fame-mettendo il cellulare sulla tasca dei pantaloni neri e prendendo le cuffie mettendole nell'altra.
F -Ma I soldi dove li hai? Nella felpa?-chiedendo, non sapendo che a lei la borsa non piaceva.
A -Li ho messi nella cover del cellulare-mettendosi a ridere.
F -Oh, scusa non lo sapevo- abbassando la testa.
A -Ma stai tranquilla-prendendole una guancia come fanno le nonne.
B-Oddio che male, non toccarmi Ana-cosi mi prese la mano e corse giù per le scale.
S -Non correre cosi veloce-evitando due possibili morti.
A -È cosi che si comincia la giornata-battendo le mani e venendo tranquilla verso di noi, scendendo le scale.
Salutammo la madre di Ana e appena fuori la porta disse "Dai che ho fame".
E dopo circa cinque minuti di camminata e risate vidimo due ragazzi per mano nella parte opposta della strada, con quattro ragazzi, evidentemente, più piccoli che li prendevano in giro.
Cosi vidi Ana attraversare la strada e sentirla parlare, cosi le corsi dietro per non farle creare danni.
Ma appena arrivai vidi un ragazzo dei due che si tenevano per mano mettersi a piangere e sedersi sul bordo del muretto dietro di lui, cosi Faith e Brooke andarono da lui a tranquillizzarlo, mentre l'altro più mascolino e molto incazzato si girò verso I quattro "bambini" che li avevano presi in giro.
Ma chi diamine si credono di essere?
X -Qualè il vostro problema?- sentendo solo risate.
A -Cazzo ridete?! Dovreste solo vergognarvi! Vi credete fighi solo perchè giudicate gli altri?-partendo a razzo come al solito.
Chiesi il nome al ragazzo moro dietro di me e mi disse "Sono Logan".
Ma prima che potessi fare qualcosa sentimmo uno dei bambini parlare.
"Cosa cazzo vuoi tu? Chi ti ha chiamato?"
A -Nessuno, ma vedendo come li stavate trattando male ho dovuto intervenire-muovendo la mano destra.
"Oh, quindi vuoi farci male? Dai fallo" mettendola alla prova.
A -Sai che se ti metterei le mani addosso finiresti all'ospedale vero? Ed è proprio qui vicino quindi vedi tu-.
"Sai che se mi fai del male te ne faccio anchio vero?" serrando la mascella e vedendolo parecchio incazzato.
A -Avanti provaci -avanzando verso di lui e mettendolo seriamente alla prova, allargando le braccia, dato che erano a solo mezzo metro di distanza.
Vedendo questo andai da lei e la spinsi via da lui facendola indietreggiare.
S -Ragazzi, seriamente, andate via, lasciateli stare e vivere la loro vita. Solo perchè si amano non vuoldire che hanno fatto una scelta sbagliata e non sono degli errori come avete detto voi prima-prendendo fiato ma sentendo Ana dire "Casomai lo siete voi".
S -Non voglio vedere persone stare male quindi vi consiglio di andarvene e finirla qui-mettendo fine a tutto.
"Perchè se no? Il bulldog dietro ci uccide? Ma fatela finita! Volete solo fare le fighe per farvi vedere".
A -Allora te le cerci da solo però-iniziando a correre e partire a dargli un pugno ma Logan la trattenne per la vita e la immobilizzò.
Grazie al cielo.
Mentre lei si dimenava io parlavo con loro e li convinsi ad andare via vedendo Ana fargli il terzo dito e loro vedendola sbuffarono.
A -Che stronzi! Li hai fatti andare via cazzo!-.
S -Si, perchè non va bene che picchi le persone-sentendola sbuffare.
L -Ragazze veramente grazie per quello che avete fatto, era da tanto che continuavano appena ci vedevano, possiamo sapere I vostri nomi?-prendendo per mano l'altro ragazzo.
S -Io sono Summer-sorridendo.
F -Faith, piacere-stringendo le mani ai due.
B -Brooke-salutando con la mano.
A -Ed io Anastasia-sorridendo.
L -Richard guarda, ha le fossette-indicando la mia amica.
S -Oh ma tutti eh?!-lamentandomi.
L -Cosa ho detto di sbagliato?-cercando di capire.
A -Oh niente, è che a lei piacciono le fossette ma io le ho e lei no, quindi si arrabbia ogni volta-mettendomi una mano sulla spalla.
L -Ci si vede ragazze, è stato un piacere enorme capire che da qualche parte ci sono brave persone-abbracciandoci tutte.
Li salutammo e ci incamminammo saltellando, ascoltando Ana continuare a dire "Li potevo fare fuori quei bambini!".
S -Si si vai convinta-mettendomi sempre a ridere.
Appena mangiato tornammo a casa tranquillamente e appena misi piede in camera mia ricevetti un messaggio che mi fece perdere un battito.Da: Pinguino♡
Se tipo fossi sotto la tua finestra, cosa faresti?Ciao a tutte le persone meravigliose qui presenti! Vi adoro tutti♡
Oggi sono strana lo ammetto, ma volevo dirvi che la parte dei ragazzi a me è successa veramente qualche giorno fa, e anche se sono stata cattiva, so di aver fatto la cosa giusta difendendo quei due ragazzi.
E mi fa accapponare la pelle pensare che ancora molte persone non li accettino, c'è crescete...
Comunque dopo questo, volevo ringraziarvi per tutte le visualizzazioni e tutte le stelline assieme ai commenti...grazie veramente♡
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Destiny || Michael Clifford
FanficSe la tua vita cambiasse da un giorno all'altro...senza sapere come andrà a finire, può essere in meglio, ma conta la possibità che possa cambiare in peggio. Ti butteresti? Saresti cosi coraggioso? Saresti abbastanza forte? Lasciare una vita di dici...