Capitolo 2

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Un mese e' pasato da quando sono diventata la fidanzata di Cris .
Un mese pieno di coccole e attenzioni ma senza aver mai superato il limite .
Ho messo le cose in chiaro con lui subito, gli ho spiegato che ho avuto un'esperienza traumatica e con qualche lacrima  sono riuscita a fargli capire che ho bisogno di tempo .
Gli ho detto apertamente che se non era daccordo poteva andarsene , avrei capito, ma lui prendendomi le mani mi ha risposto  che aspettera' .
Non sono pronta a lasciarmi andare, non c'e' la faccio.
-Non posso saltarlo ?-dice passeggiando per il mio appartamento con il telefono incollato all'orecchio.
So che sta parlando con sua madre, questo l'ho capito quando ha risposto con "Hey mamma" ma il loro discorso non mi e' chiaro .
-Ho capito che e' il compleanno di Devis ma ho degli appuntamenti -ribatte.
Devis e' il fratello me ne ha parlato quando mi ha raccontato della sua famiglia .
-Certo ci saro' -si rassegna sconsolato.
Nonostante abbia trentadue anni sembra a volte che ne abbia cinque .
Lo sento salutare e chiudere la chiamata .
-Qualche problema -chiedo avvicinandomi.
-No, cioe' si' dovro spostare tutti gli appuntamenti della prossima settimana perche' tra qualche giorno e' il compleanno di mio fratello e visto che torna a casa faranno un party  -
Dice di malavoglia.
-E' il compleanno di tuo fratello e' normale che ti vogliano li' -cerco di consolarlo, abbracciandolo da dietro .
-Lo so e' solo che ho un casino di impegni e poi dovro' stare via per almeno una settimana -ribatte
-Il lavoro puo' aspettare, ma tuo fratello no. E' il suo compleanno ed e' giusto che ti abbia vicino, io non  mancherei mai ad un compleanno di mio fratello, lui e' tutto cio' che mi rimane della mia famiglia -cerco di farlo ragionare .
Gli ho raccontato di aver perso entrambi i genitori, quello che non sa e' il come ...ho mentito dicendo che un'incidente se li e' portati via .
-Hai ragione -dice prendendomi la mano e guidandomi di fronte a lui
-Che ne pensi di una piccola vacanza cosi' potresti conoscere  la mia famiglia e io potrei averti accanto per sopportare il suplizio dei parenti- dice dandomi un lieve bacio sulle labbra .
-Ti direi che una vacanza mi farebbe davvero comodo.-rispondo con un sorriso sincero .
-Pensi che Ricco fara' storie ? -chiede premuroso.
-No non penso, era gia' in programma che prendessi una piccola vacanza- lo informo.
Il volo che da Chicago ci porta a San Francisco dura quattro ore e tre minuti con la bellezza di duemilanovecentottantacinque chilometri e per tutto il volo non ho potuto fare a meno di essere nervosa .
Le classiche domande mi frullano in testa "Chissa' come saranno i suoi ?" oppure "Chissa se gli andro' a genio "
Dire che per tutto il volo ho mangiato le unghie e dire poco, ma Cris paziente mi ha stretto le mani e mi rassicurava.
La Mansion dove vivono i suoi genitori e' strepitosa ed e' la casa piu' grande che abbia mai visto .
Rialzata su due livelli, rigorosamente bianca e con un giardino curato con ogni tipo di fiore .
Una cameriera ispanica ci viene ad aprire e dopo che Cris l' ha salutata con bacio sulla guancia ,me l'ha presentata con il nome di Lola, quest'ultima mi accoglie con una stretta di mano prima di farsi da parte lasciandoci entrare .
L'entrata e' enorme con pavimenti e gradini rigorosamente in marmo il mobilio e' in stile Luigi quattordicesimo tutto laccato in oro .
Una bellissima donna con capelli castani due occhioni azzurri e allegri si avvicina sorridendo.
-Cristopher !-esclama raggiante di gioia raggiungendoci.
-Mamma !-esclama il mio fidanzato alzandola da terra e facendola girare .
-Ti prego mettimi giu'-ride lei
Una punta d' invidia mi attraversa loro hanno cio' che io non ho piu'.
-Certo ,certo voglio presentarti la mia fidanzata Sienna Marie -dice pieno di orgoglio.
Le porgo la mano sorridente e lei mi attira in un' abbraccio caloroso .
-Molto lieta -rispondo arrossendo fino alla radice dei capelli .
-E' un vero piacere Sienna, chiamami pure Natasha .Non ci speravo piu' a conoscere una fidanzata .Entrambi i miei figli dopo..-risponde raggiante accarezzandomi il viso con entrambe le mani .
-Mamma -tuona la voce di Cris .
-Si' certo andiamo di la', staremo piu' comodi -si affretta a dire .
Che intendeva con "entrambi i miei figli" che io sappia Cris non ha mai avuto una ragazza ufficiale.
Dopo aver preso un caffe' decide di mostrarci le nostre camere cosi' ci alziamo e la seguiamo.
-Ho pensato di darvi la camera matrimoniale degli ospiti almeno sarete piu' comodi -ci informa.
Vado nel panico cosi rispondo con un secco -No!- i loro occhi si spostano a guardarmi come se fossi impazzita -Noi be' si ...-inizio a dire, non sapendo come spiegarmi senza sembrare troppo maleducata.
-Quello che cerca di dire Sienna e' che non abbiamo ancora quel tipo di intimita'-corre in mio soccorso Cris .
Lei sgrana gli occhi scioccata -Voi non avete mai diviso il letto -chiede sbalordita,facendomi vergognare ancora di piu'
-Si' be ecco...non sono una puritana ma ho bisogno del mio tempo -cerco di farle capire .Anche se non capisco perche' mi sento in dovere di spiegarmi.
-Ti fa' molto onore solo non credevo che lui, fosse cosi' arrendevole, devi essere speciale -dice tra lo stupore,indicando il mio fidanzato, mettendomi ancora piu' agitazione .
-Mamma ti prego, possiamo passare oltre -risponde Cris con una punta di rossore sul viso .
-Certo allora tu potrai mantenere la tua camera mentre a lei lascero' la camera matrimoniale -riflette mentre parla .
Dopo una doccia essermi preparata raggiungo il corridoio dove trovo il mio fidanzato ad attendermi e insieme raggiungiamo la sala dove si terra' la cena.
Mi ritiro presto dopo un pasto meraviglioso e quattro chiacchere la stanchezza ha la meglio cosi' dopo essermi scusata mi avvio con Cris in camera mia, mi bacia allungo tenendomi stretta a lui augurandomi la buona notte ma piu' di questo non va oltre e gliene sono grata  .
Ed e' questo che mi piace di Cris che non mi mette fretta e rispetta le mie decisioni .
Il mattino seguente mi sveglio alle otto e dopo una doccia e aver indossato un vestitino bianco ricamato sul corpetto mi affretto a raggiungere la cucina dove trovo solo Natasha ad aspettarmi -Buongiorno Sienna hai riposato bene?-mi accoglie con il solito radioso sorriso .
Devo ricordarmi di chiedergli che pillole della felicita' usa perche' e' impossibile che sia sempre cosi' sorridente .
-Benissimo grazie! Cris?-chiedo confusa che non sia qui, di solito e' mattiniero.
-Questa mattina suo cugino e' venuto a rapirlo...per il golf -mi spiega a bassa voce portando la mano come se stesse dicendo un segreto .
Ci resto male anche perche' siamo qui da neanche un'intera giornata e lui mi ha scarica con la madre che conosco a malapena per il golf ?.
Mi sentira' appena torna ,penso mentre stringo i pugni .
Ci spostiamo in salotto dove inizia a raccontare aneddoti di quando i suoi ragazzi erano piccoli .
Mi racconta come Davis seguisse sempre Cristopher ovunque imitandolo in tutto .
Mi fa ridere di gusto e' una persona oltre che solare, aperta e alla mano.
-Non so se Cris te ne ha parlato ma io
non sono la sua vera mamma -confessa ad un certo punto .
Rimango pietrificata perche' non ne ero a conoscenza .
-Non lo sapevo -confesso
-Sua madre e' morta quando lui aveva un' anno era malata povera, io ero la sua piu' cara amica - cappero se punta allo sconvolgermi ci sta riuscendo alla grande .Non so cosa rispondere e forse lei non si aspetta una risposta perche' ricomincia persa nel racconto.
-Ho conosciuto Grant per caso ad un viaggio di lavoro era cosi' galante simpatico e bello che sono rimasta affascinata, ma era sposato quindi ci siamo limitati al niente -mi spiega prendendomi la mano tra la sua .
-Ma solo quando sono tornata qui in questo paese ho scoperto che era sposato con la mia piu' cara amica, ho messo da parte i miei sentimenti e le sono rimasta accanto per tutto il tempo .Quando e' morta mi ha fatto promettere che mi sarei presa cura di suo figlio e cosi' dopo un' anno dalla sua morte, abbiamo ceduto all'amore e qualche mese dopo sono rimasta incinta di Davis e poi ovviamente ci siamo sposati -racconta tutto con una tristezza stampata in viso che rende l'idea di quanto deve aver sofferto.
Se prima mi era simpatica ora l'adoro.
Solo una persona forte riesce a superare le avversita' con amore e pazienza, stando nascosta nell'oscurita' per il bene di un'altra persona .
L' abbraccio di slancio, cogliendola di sorpresa, senza curarmi che posso sembrare invasiva.Lei ricambia, ha capito che ho capito .
Il suono del campanello interrompe il nostro attimo di tenerezza suonando una prima e poi una seconda volta .
-Sara' meglio che vada a vedere chi e' Lola sara' andata al supermercato-si scusa lasciandomi un sorriso e una stretta di mano .
Sento i suoi passi allontanarsi e aprire la porta, sento la sua voce tremare quando mormora  -Davis !-
Ma quello che mi paralizza all'istante e' la voce che risponde -Ciao mamma-il cuore sembra fermarsi, non e' possibile !il respiro mi si mozza e rischio una tacchicardia .
Sento Natasha dirgli -Ti aspettavo domani -dice esterrefatta sembra sull'orlo di un pianto .
-Mi sono liberato prima-continua la voce che sta scaturendo tante emozioni, quella voce che mi riporta ad un passato doloroso .
Un passato con tre anni di assenze.
-Vieni entra, abbiamo ospiti -lo invita con amore .
Sento i i loro passi avvicinarsi.
Ho paura a girarmi ho paura di scoprire che non e' vero che ho solo immaginato come mi e' successo miglioni di altre volte .Anche se questa volta ne sono sicura,un istinto a pelle mi guida.
Mi alzo dal divano restando di schiena .
-Voglio presentarti la fidanzata di Cris -sento dire quando sono ormai sulla soglia della stanza .
Faccio un bel respiro cercando di prendere coraggio e lentamente mi volto.
-Sie..-dice incredulo sgranando gli occhi.
Indossa un paio di jeans usurati e una maglia a scollo a v i suoi tratti sono gli stessi ma la sua espressione ora e' rilassata.
Il suo fisico ora e' piu' definito, quel corpo che un tempo si univa al mio diventando una cosa sola.
I suoi capelli sono rasati, gli stessi che adoravo passarci la mano .
I suoi occhi sono carismatici come li ricordavo gli stessi in  cui mi perdevo, gli stessi per cui vivevo.
I nostri sguardi si legano la sua faccia e' stupita mentre una fitta mi colpisce allo stomaco -Ciao Davis io sono Sienna -dico anche se mi manca il fiato .
Lontani ricordi mi si parano davanti e cercare di mandarli giu' non e' facile .
Mi avvicino offrendogli la mano che trema dall'emozione.
Lui non si muove e non parla cosi' per fermare l'imbarazzo mi avvicino facendo finta di baciarlo sulla guancia e sussurro nel suo orecchio -Respira Ice, non voglio che sappiano cosa c'e' stato tra noi- il mio tono e' freddo tutt'altro di quello che sento, ho un fuoco che mi pervade.Mi stacco lentamente respirando la sua essenza quella che mi e' entrata nell' anima, mantenendo il mio sguardo allacciato al suo , che ora mi guarda freddo e glaciale lo stesso sguardo che ho odiato nel profondo, lo stesso che mi riporta a quella sera di tre anni fa .
-Molto lieto Sienna, sono il fratello del tuo "fidanzato " - risponde mentre contrae la mascella marcando la parola fidanzato.
E io soffoco ,per la verita' di quelle parole gettate con disprezzo.
Sono la fidanzata del fratello, non sono piu' sua .
Ho sconfinato un confine pericoloso.
La madre ci osserva, zitta e pensierosa .
-Prendete posto vado a mettere sul fuoco il caffe' e arrivo - spezza il nostro sfidarci con gli sguardi la madre prima di allontanarsi velocemente .
-Che cosa fai qui Sienna ?-chiede una volta che siamo soli.
-Non capisco cosa intendi ?-chiedo strafottente giocando la carta
dell' ingnoranza.
-Ti elaboro meglio la domanda cosa fai qui con mio fratello ?-chiede in tono duro .
Se pensa di intimidirmi si sbaglia di grosso, non sono piu' la ragazzina di un tempo, ora gestisco le cose alla mia maniera.
-Vedi sono stata invitata qui da tuo fratello nonche' il mio fidanzato di certo non avrei mai pensato di trovarmi te Davis  -rispondo calma sfidandolo con lo sguardo .
-A quale gioco stai giocando Sienna ?-sibila tra i denti facendo un passo in avanti.
-Nessun gioco credimi, ho smesso di giocare tre anni fa', qualcuno mi ha insegnato quando bisogna arrendersi e ora cerco solo di ricostruire una vita -dico mantenendo il contatto con gli occhi .
Le mie parole lo colpiscono lo leggo nei suoi occhi, che lasciano trapelare stupore .
-Cristopher sa di noi?-chiede incrociando le braccia .
-Come avrebbe potuto ! solo ora scopro che e' tuo fratello, e non sono una donna che parla dei suoi flirt passati visto come sono finiti -dico lanciandogli l'offesa, non avrei potuto raccontare ne di lui ne tanto meno di Tom, quindi ho evitato.
Lui mi studia allungo ma io resto a guardarlo in viso .
Dei passi si fanno vicini cosi' mi siedo composta sul divano ad aspettare il caffe, mentre lui rimane in piedi assorto nei suoi pensieri .
-Eccomi -dice Natasha sorreggendo le tazzine sul vassoio .
Ora che li guardo insieme posso notare la somiglianza con il figlio .
Stessi colori di capelli e stesso sorriso, come ho fatto a non notarlo prima  .
Solo gli occhi cambiano azzurri chiari per lei e ghiaccio per lui .
-Zucchero?-chiede gentile .
-Si grazie uno-rispondo accettando la tazzina che mi offre .
-Allora tesoro quanto pensi di fermarti questa volta? -chiede rivolgendosi al figlio
-Non lo so ancora, prima dovro' risolvere un'imprevisto -risponde alzando un sopracciglio mentre mi guarda.
A me va di traverso il caffe'cosi' inizio a tossire.
-Cara tutto bene,vuoi dell'acqua? -chiede preoccupata la madre.
Ci manca solo piu' che mi lasci di nuovo da sola con il figlio .
-No grazie ,tutto bene mi sono distratta -la rassicuro con un sorriso .
La porta del patio viene aperta e da li entra Cris, si avvicina con grossi passi sorridente quando i suoi occhi incontrano chi c'e' di fronte a lui .
-Davis -saluta il fratello con una pacca alla spalla .
-Cris -lo saluta Ice con meno enfasi.
-Non sapevo fossi arrivato -dice mentre si avvicina a me .
Lo sguardo gelido di Ice lo segue serrando la mascella .
-Sono arrivato da poco -risponde con tono annoiato.
Cris si china a lasciare un bacio sulla mia guancia e torna a rivolgersi al fratello -Hai conosciuto la mia fidanzata ?- chiede estatico sedendosi al mio fianco .
Il cuore mi martella nel petto e' arrivata l'ora di scoprire se terra' la bocca chiusa .
-Ho avuto modo di conoscerla -risponde  facendo un sorriso sgembo.
Rilascio l'aria che trattenevo.
-Bella vero?-chiede tutto contento il mio fidanzato facendomi sgranare gli occhi .
-Una vera dea -risponde Blake  guardandolo negli occhi .
E a me arriva come una pugnalata allo stomaco .Era uno dei termini con cui si divertiva a chiamarmi "la sua dea seduttrice "chiudo gli occhi per il dolore che provo alle sue parole
-Niente che non abbia gia' visto -aggiunge dopo un momento, facendomeli aprire gli occhi, lanciandogli  uno sgurdo d' astio.
-Chi disprezza compra -rispondo senza riflettere .
Tutti mi guardano,ma e' la risata di Cris che spezza l'imbarazzo .
-Questa e' la differenza caro fratellino Sienna non e' solo bella, ma e' anche tagliente, lo capirai- dice asciugando le lacrime .
-Non vedo l'ora- mormora in risposta Ice .
Mi alzo scusandomi con tutti dicendo che ho delle chiamate da fare e mi allontano.
Non sopportavo piu' la tensione che si stava creando in quella camera .
Raggiungo camera mia chiudendo la porta a chiave , afferro il mio cellulare che e' sul sul cassettone e con il cuore che ancora martella nel petto mando un messaggio a Lizzy.
"Ho conosciuto Davis il fratello di Chris non immaginerai mai chi e', il destino sembra avercela con me ...perche' Davis e' "Lui" .
Premo invio e ripongo il telefono sul cassettone ,non aspetto una risposta perche' grazie al fuso orario la mia migliore amica sara' tra le braccia di morfeo.
Decido di fare una doccia, il caldo e' opprimente ho bisogno di rinfrescarmi.
Finita la doccia mi sdraio a letto cadendo in un sonno profondo, avevo bisogno di spegnere i troppi pensieri .
Vengo svegliata dal rumore della porta che si chiude .
Chris mi guarda sorridendo .
-Buon pomerigio sleepy beauty, sono passato prima ma dormivi profondamente .hai dormito la bellezza di quattro ore, saltando il pranzo che ne dici se ora ti prepari per la cena?- chiede dandomi un lieve bacio a fiordilabbra.
-Quattro ore oh mamma, perdonami ero cosi' stanca che sono andata in coma profondo -salto su' scusandomi .
-Niente di grave, ne avevi bisogno .Tra poco mio padre sara' qui e ci terrei a presentartelo prima di cena - mi spiega sorridendo .
-Certo, dammi solo qualche momento per farmi una doccia e ti raggiungo -dico-Ti aspetto in salotto - dice dandomi un bacio sulla tempia e avviandosi alla porta .
Faccio una doccia veloce, mi trucco leggermente e raccolgo i capelli in chignone.
L' abito per la serata e un vestitino color nude' a tre quarti, do' una spruzzata di profumo e mi affretto a raggiungere il salone.
I tre uomoni sono inpiedi con dei bicchieri in mano, solo quello di Cris so cosa contenga, "cocacola". I due fratelli indossano abiti casual, mentre il padre e' in giacca e cravatta.
E' un uomo molto attraente alto , i tratti del viso sono gli stessi di Ice mentre i colori di capelli e occhi sono quelli di Chris .
-Eccoti finalmente -mi accoglie il mio fidanzato raggiungendomi e mettendomi una mano dietro la schiena portandomi ad avvicinarmi agli altri due uomini .
-Papa' lei e' la mia fidanzata Sienna Marie Dion -mi presenta con orgoglio .
-Molto lieta-dico allungando la mano, sotto lo sguardo rovente di Ice .
-Un vero piacere signorina Dion, il mio nome e' Grant -si presenta amichevolmente -conoscevo suo padre -aggiunge facendomi venire un buco nello stomaco alla menzione di mio padre .
-Non sapevo che vi conosceste ?-chiedo mostrando un sorriso tirato .
Lui guarda il figlio "Ice "prima di rispondere -Tuo padre si e' occupato di un nostro problema - dice con tono tagliente.
-Capisco -dico abbassando lo sguardo
-Mi dispiace per la sua perdita prematura - dice riaprendo la ferita.
Chiudo gli occhi un secondo cercando di ricacciare le lacrime che sono ad un passo dall'uscire.
-Grazie -mormoro con un filo di voce .
-Forse e' meglio se raggiungiamo la tavola, la cena dovrebbe essere pronta - Ice sta cercando di aiutarmi, sa che per me e' ancora un tormento parlare di mio padre lui c'era .  Gliene sono grata cosi' gli faccio un sorriso e appena tutti sono voltati mormoro con un labbiale -Grazie- lui china la testa accettando il ringraziamento.
La cena procede bene, i discorsi degli uomini si concentrano soprattutto su lavoro e investimenti.
Natasha sembra molto silenziosa ogni tanto mi chiede se il cibo sia di gradimento visto che non sto mangiando granche' -E' ottimo grazie -rispondo .Il problema non e' il cibo ma chi e' seduto in questa tavolata.
-Abbiamo del burro per accompagnare il pane se ti va' -chiede gentile e apprensiva come sempre .
-A Sienna non piace il pane accompagnato dal burro -risponde Ice prima che possa farlo io .
Tutti lo guardano meravigliati -E' intuibile! Ha evitato per tutta la serata che le venga servito con aria inorridita-risponde veloce, ripresosi dalla gaffe che ha appena fatto.
Chris scoppia a ridere -Sei molto attento, io l' ho scoperto solo due settimane dopo che uscivo con lei -
Ice lo aveva scoperto due giorni dopo che vivevamo insieme, quando una mattina ha cucinato breakfast e mi ha chiesto se nel bacon roll volessi il burro .
Lo guardo e lui guarda me entrambi stiamo ricordando .
Finita cena Ice si alza dicendo che andava a godersi la serata sul bordo piscina e se qualcuno dovesse cercarlo e' li che possono trovarlo.
Il messaggio e' indirizzato a me anche se ha evitato di guardarmi .
Chris e suo padre si allontanano andando a parlare di lavoro nell'ufficio di quest'ultimo .
Cosi' rimaniamo io e la madre .
Mi offro di aiutarla a sparecchiare ma lei guardandomi in viso dice - E' meglio se lo raggiungi -io la guardo scioccata a bocca aperta -Non so cosa abbiate in sospeso ma e' meglio se parliate prima di fare altri danni - dice lentamente affinche' capisca .
- Come?- chiedo ancora sconvolta .
-Una madre osserva e conosce il proprio figlio, una madre che ama sa'- e' la sua risposta -Vai ora, se Chris tornasse prima del tuo arrivo mi inventero' una scusa, non perdere tempo corri da lui -mi affretta ad andare .
E io mi trovo ancora una volta a correre contro il tempo .

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