Survive Ice

Capitolo 41

-Daniel- ripeto ad alta voce correndogli incontro .
Lui mi sorride felice abbracciandomi stretta stretta .
-Per una volta sono stato il primo ad arrivare, cucciola - dice facendomi fare semi cerchi con il corpo,restando tra le sue braccia .
Mi stampa un sonoro bacio sulla guancia -Questa volta mi hai sorpresa davvero,complimenti - dico facendo un passo indietro per ammirarlo .
Non è cambiato molto nel periodo di assenza .
Stesso ciuffo ribelle castano, stesso fisico da modello mozzafiato .
Stesse fossette e stesso sorriso da tachicardia .
Solo l'abbronzatura sembra essere più accentuata .
Mi scruta con i suoi dolcissimi sguardi, che mi hanno fatto tornare in vita il cuore tanto tempo fa'.
Alcune rughette d'espressione gli appaiono all'angolo degli occhi, chiaro segnale che è felice di rivedermi .

-Ero impaziente di rivederti - ammette portando la collanina in argento tra i denti, lasciandomi un'occhiata lasciva .
Ho già detto che dopo Blake è l'uomo più sexy che abbia mai conosciuto ?
E anche il più sfrontato .
Se non amassi il mio uomo di ghiaccio probabilmente sarei finita ai suoi piedi .
Ma amo il mio Ice.
-Sei sempre il solito adulatore - dico ridendo divertita .
Sentendomi lusingata delle sue attenzioni .
Ha sempre avuto il dono di farmi apparire il sorriso.
-Lui non verra dentro con noi spero?- indica con il capo Valentino .
Cappero mi ero scordata di lui .
-Tranquillo saremo solo io te e i croissant - dico per poi voltarmi verso un Valentino sorpreso .
-Valentino potresti darci...umh... privacy perfavore ?- chiedo gentilmente, leggermente intimidita .
-Certo, ma io entro lo stesso - non ammette repliche .
Sbuffo ma non ribatto.So che sta facendo solo il suo lavoro .
-Ok, ci osserverai a qualche tavolo di distanza - trovo la soluzione adatta per tutti .
Non voglio che senta le nostre conversazioni, non mi sentirei a mio agio a fargli capire che Daniel è stato, la mente per riportarmi da Blake .
Risponde con un cenno del capo e tutti insieme entriamo nel locale .
Un senso di familiarità mi colpisce come sempre .
Questo è il luogo di molti pomerigi rubati nella mia adolescenza, all'insaputa della mia famiglia.
Con mia enorme gioia scopriamo che il locale non è pieno come abitualmente lo è.
Abbiamo anche la scelta di dove poterci sedere .
Valentino rispetta la mia scelta e senza aggiungere altro si siede a tre tavoli da noi .
- Allora...-inizio un discorso mentre prendiamo posto al tavolino .
Lui sgancia il suo sorriso migliore prendendomi in giro -Allora - ripete .
Sorrido come un'ebete -Come sono state le tue vacanze alle Barbados ?- chiedo cercando di tornare seria .
Lui si appoggia meglio allo schienale della sedia tira indietro la testa e poi risponde -Beh per essere state vacanze lavorative, non sono andate poi tanto male- solleva il labbro in un sorrisetto malizioso .
-Immagino! Un latinlover come te non potrebbe fare altrimenti - dico scoppiando a ridere .
Lui smette di ridere e diventa serio, poi sfila la giacca in pelle nera, restando in una t-shirt grigia aderente scoprendo così i suoi bicipiti .
-Non sempre vince il seduttore - mi ricorda .
Smetto di ridere e abbasso lo sguardo .
Si sta riferendo a me .
No, non poteva competere con il mio amore per Blake .
Nota il mio cambio di umore e si affretta a rimediare -Ma non posso lamentarmi contro un rifiuto, ho centinaia di conquiste - torna a essere l'arrogante di sempre .
Non ha ai digerito il mio non "esserci stata" e me lo fa capite ad ogni occasione.
-Non avrebbe funzionato - mi sento in dovere di dire .
-No non avrebbe potuto, tu saresti tornata da lui in un baleno e io ... Io beh sarei finito a non riuscire a resistere alle troppe tentazioni. Prima o poi avrei ceduto .- è sempre stato circondato da fotomodelle e entrambi sappiamo quanto siano vere le sue parole .
Un seduttore incallito non perde sexappell solo perché si fidanza .
Anzi ha molte più api attratte dal miele .
Ne so qualcosa .
Un cameriere viene in nostro soccorso .
Prende le nostre ordinazioni e si allontana immediatamente.
Adoro la nostra amicizia perché fin da subito siamo stati sinceri .
-Niente cappuccino?- chiede sorpreso della mia scelta .
Ho preso un succo d'arancia, cosa non passata inosservata da lui, che ormai conosce benissimo le mie abitudini .
-No, ho deciso di dare un taglio alla caffeina - lo svio dal vero motivo, guardando con interesse un pezzo di tovaglia .
-Ok, chi sei tu e cosa ne hai fatto della mia amica caffeinomane Sienna?- mi prende in giro .
Sorrido per la sua accusa simpatica .
-Sono sempre io, ho solo dovuto tagliare un paio di vizi per ...umh... per motivi di salute - dico a disagio sistemandomi meglio sulla sedia .
Lui torna serio all'istante -Che tipo di problemi?- chiede sporgendosi sul tavolino per guardarmi negli occhi facendomi sentire a disagio .
-Niente di grave .Ho solo avuto capogiri - confesso spostando lo sguardo verso il bancone della caffetteria .
Quanto cavolo ci mette il cameriere a portare due cornetti ?
-Sei già stata da un medico?- chiede preoccupato .
-No, ho appuntamento per domani - ammetto .
-Potrebbe dipendere dalla perdita di peso . Non pensare che non abbia notato quanto tu sia dimagrita- dice fissando l'osso sporgente della clavicola che fuorisce dal mio abito .