Capitolo 20

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La bocca di Blake scivola sulle mie spalle scoperte, con la lingua segue il percorso della spina dorsale, sempre più giù, fino alla natica.
-Mmmmhh-mugolio attirata dal piacere delle sue labbra sul mio corpo.
Uno dei migliori risvegli in assoluto.
Ieri sera abbiamo finito per farlo altre due volte, l'ultima era sempre migliore di quella precedende.
-Buongiorno principessa - alita vicino al mio orecchio .
-Buongiorno a te tesoro - dico girandomi con la testa, cercando le sue labbra .
Il suo sorriso si allarga notevolmente .
-Impari in fretta- sorride soddisfatto.
-Sì - rispondo lasciandogli un'altro bacio.
-Quali sono i programmi per oggi ?- chiedo, mentre Blake scosta una ciocca di capelli dal mio viso .
-Voglio restare tutto il giorno a fare l'amore con te - sorride ancora scoprendo le sue stupende fossette che mi fanno impazzire .
-Non possiamo passare tutto il tempo a fare l'amore -mi lamento anche se la proposta è allettante.
-Chi ce lo vieta?- chiede con quel sorrisetto furbo che rende le gambe molli .
Se continua a guardarmi così, finirò io stessa per legarlo al letto .
Lo guardo indecisa se accettare la sua offerta oppure cercare di avere una giornata di relax con lui, con i denti inizio a torturare il labbro è una decisione difficile .
-Smetti di guardarmi così- dice ridendo .
-Così come ?- chiedo non capendo .
-Come se volessi divorarmi per colazione - risponde iniziando a disegnare piccoli cerchi sulla schiena.
Ah così!
Che posso farci, se veramente lo divorerei!
-Sarebbe tanto male ?- lo stuzzico.
-Per niente - dice mentre si avvicina, facendomi sentire quanto non gli dispiaccia .
Le sue labbra si posano sulle mie con delicatezza .
-La mia dea tentatrice - mormora scendendo con le labbra sul collo .
Mi giro volendo guardare meglio nei suoi occhi .
Dio quanto lo amo .
Tutto in lui grida seduzione .
Con la bocca scende sull'ombellico, immergendoci la lingua .
Una sensazione stupenda mi colpisce il basso ventre .
Anche se sono ancora dolorante dalla notte scorsa, lo voglio, non mi basta mai .
-Porta le labbra sulle mie - la mia voce esce bassa e seducente .
Si piazza sopra di me schiudendomi le gambe e mentre la sua bocca sfiora la mia, scatenando l'inferno che mi porterà alla perdizione, i nostri sessi si sfiorano creando un'incendio .
Le nostre labbra iniziano un gioco erotico che presto ci fa perdere la ragione.
Afferra le mie mani portandole sulla testa,  si stacca per guardandarmi negli occhi, mentre mi penetra lentamente.
Incapace di resistere ansimo e mi inarco.
Un movimento che viene naturale .
Un bisogno primordiale.
Con la voglia di sentirlo sempre più a fondo .
Inizia a muovere i fianchi scivolando dentro e fuori con una lentezza, che mi tormenta .
Mantenendo lo sgardo nel mio, si spinge sempre più in profondità toccando i giusti punti che mi fanno seguire i suoi muovere insaziabile .
Le nostre dita a stringersi mentre piano, inizia a muoversi sempre più.
Le nostre facce sono in fiamme.
Stiamo subendo il calore della passione .
Rotea i fianchi, fino a prendere sempre più velocità .
Lo seguo nei suoi movimenti, incapace di restare ferma .
Ansimi caldi si mescolano tra un bacio e un'altro .
Mentre con maggiore bisogno raggiungiamo le vette del bisogno .
Lo stesso che ci porta a seguire un abbandono sempre più sfrenato .
I nostri movimenti sono molto più urgenti, in cerca dell'esplosione che ci porterà a consumarci.
Quando raggiungiamo quel momento, insieme gridiamo estasiati, un'esplosione che ci lascia soddisfatti e tremanti .
Mentre i nostri fluidi si mescolano,
raggiungiamo la pace dei sensi.
Si accascia sul mio seno, ansimando pesantemente.
-Wow, adoro la vaniglia di primo mattino  - sorride divertito dalla mia affermazione .
-Che c'è?- domando, fingendomi offesa .
-Non male, anche se possiamo fare meglio- lo colpisco ad un fianco .
- Solo la pratica può farci migliorare -sorrido contagiata dal suo buon umore .
-Tanta pratica . Anche se sono sicuro che la perfezione non la raggiungeremo mai, ogni volta proveremo a renderlo migliore - la sua spiegazione mi fa sorridere .
Rincorreremo sempre il voler renderlo sempre meglio .
Forse chissà, tra ventanni, magari, stanchi saremo meno propensi, per ora però, siamo due lupi famelici .
-Forza ora, una doccia e a fare colazione - mi lascia un bacio alzandosi .
Lo guardo alzarsi e restare di spalle, mentre si stiracchia.
Lasciandomi la visuale, delle mie mezze sfere preferite.
I muscoli si tendono, persino quelli delle natiche si contraggono .
Si volta beccandomi a guardarlo .
Oh cielo !
Non riesco a togliergli gli occhi di dosso.
Sul sorriso appare un sorriso sfrontato .
Lo ha fatto apposta .
-Ti piace cosa vedi ?- chiede arrogante come sempre .
-Mi piacerebbe di più se potessi assaggiare cosa vedo - lo stuzzico alzandomi dalla comodità del letto .
Nuda lo affianco .
Sento i suoi occhi bruciarmi sulla pelle .
-Ultimo che arriva, insapona l'altro - sculetto fino al bagno lasciandogli un sorriso peccaminoso .
Mi lascia entrare, restando ad ammirare la mia nudità posteriore .
Una volta in bagno, imposto l'acqua alla giusta temperatura, tastandola con una mano .
Le braccia di Blake mi avvolgono i fianchi .
La sua possente erezione a premere contro le natiche .
Mi guida ad entrare.
Prende una spugna imbevendola di showergel al limone.
Con movimenti lenti ripulisce ogni singolo angolo della mia pelle.
E tra un colpo di spugna e ansimi che sfuggono, la doccia si trasforma in un posto rovente.
Le nostre mani ad incontrarsi sui nostri corpi, le nostre bocche che si cercano, lasciano baci infuocati .
La nostra pelle a vibrare ad ogni tocco .
L'acqua a scorrerci sui corpi caldi .
Il vetro della doccia a sorreggere l'impeto della nostra passione.
Le dita ad intrecciarsi.
Le sue braccia a sostenere il mio peso .
I suoi fianchi a dettare ritmo.
I gemiti smorzati dal rumore dell'acqua.
La sensazione di essere vivi. L'esplosione a sorprenderci nuovamente.
I cuori a battere all'unisono.
Mentre perdiamo il controllo e arriviamo alla deriva.

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