Survive Ice

Capitolo 38

Nick fa il suo ritorno pochi minuti dopo, in mano sorregge due bicchieri  -Non sapevo cosa prenderti e ho optato per due cocktails - dice soddisfatto .
-Grazie, uno dei due andrà più che bene - lo ringrazia la sua fidanzata prendendone uno e mandandone giù la metà .
La sua risposta è leggermente sottotono e a Nick non sfugge -Tutto bene?- le chiede mentre guarda me .
Non so cosa si aspetti che le abbia fatto, ma io di certo non c'entro nulla .
Restituisco lo sguardo come a chiedergli "cosa?"
-Sì tutto perfettamente bene, devo solo andare alla toilette .Scusatemi- salta su' lei
fingendo una tranquillità che non prova .
-Vuoi che ti accompagni o che ti aspetti qui?- chiede con premura.
-No resta pure, faccio in un secondo - risponde lei .
-Come preferisci .Mi troverai qui a far compagnia a Sienna  - la rassicura lui .
-No, vai pure con lei, ho bisogno di prendere ancora da bere - lo incoraggio a seguirla.
Alza un sopracciglio in direzione del mio bicchiere facendomi notare che è mezzo pieno .
-Umh io ho bisogno di acqua fresca .Questa oramai si è calda -mento abbassando lo sguardo sul tavolino .
-Non c'è nessun problema, vado sola resta pure qui con lei - lo rassicura andandosene  .
Per un attimo ho  creduto  che lui la seguisse,  ma con tanta tranquillità si siede portando una gamba accavallata .
-Cosa aspetti va da lei - lo incoraggio a seguirla mentre Elly si allontana .
-Non si perderà per strada.Tranquilla- mi rassicura.
-Ora veniamo a noi .-mi lascia un'aria seria- Raccontami che cosa c'è che non va!- mi stupisce il fatto che lo abbia notato  .
-Nulla - cerco di deviarlo guardando in basso .
-Non mi muovero' di qui finché non mi avrai detto tutto .- continua con quell' aria seria che non ammette repliche.
Faccio un grosso respiro prima di lasciar cadere la maschera oscura che ho portato a lungo .
Mi lascia raccontare senza quasi mai fermarmi, solo quando  arrivo  al punto del coinvolgimento di Katie mi interrompe .
Non sembra essere sconvolto dal mio racconto, perché lui più di tutti sa di cosa sono capace.
-Beh se non altro potreste vincere l'oscar come migliori attrici della storia -sdrammatizza con una battuta .
Sorrido appena -Già, se solo fosse tutto un film- sospiro tristemente .
-Sienna guardami - dice voltandomi il viso con le sue dita nella sua direzione -Ammetto che le tue mosse sono state parecchio azzardate ...-inizia a dire mentre cerco di poter spiegare, ma lui mi azzittisce con un dito sulle labbra
- Ma sono spinte da quello che provi e per quanto siano state poco dignitose lo hai fatto solo perché Ice non ha trovato la forza che invece tu hai sempre mantenuto - come ogni volta trova la maniera per non farmi passare per una pazza psicopatica.
Sorrido appena, perché riesce sempre a capirmi,  riesce sempre a dire  la cosa giusta .
Mi si avvicina scivolando sul divano di pelle .
-Mi odia !- faccio presente tornando nel mio angolino di tristezza .
-No, non ti odia .Ti ama e pure tanto . Lo avresti dovuto vedere tre anni fa quando è stato costretto a lasciarti andare, era un'uomo finito .Il gesto di per sé è stato simbolo del suo amore per te .Non è stato egoista nel voler trascinarti nei suoi guai. Ha preferito darti modo di vivere una vita sana senza problemi . Solo una persona carica d'amore poteva fare . E sono sicuro che ora che ti ha di nuovo non lascerà che tutto vada a rotoli .Ti ama troppo per poterlo permettere .Credimi - le sue parole sono di enorme sollievo per me .
Spinta dal bisogno di ringraziarlo lo abbraccio di slancio baciandogli le guancie ispide di barba trascurata.
Lo sento ridere e poi inspirare mentre appoggia il viso sulla mia testa .
Restiamo qualche minuti stretti .
Nessuno dei due vorrebbe allontanarsi .
Qualche minuto dopo uno schiarimento di gola, segna la fine .
Elly ci guarda con occhi sgranati .
Sembra aver visto un fantasma .
Ho la sensazione che abbia capito che l'altra donna sia io .
Nick le sorride per nulla disturbato, ne dal suo viso esterrefatto ne dalla posizione in cui ci ha trovato .
L'attira a sé, facendola cadere sulle sue ginocchia lasciandole un veloce bacio e un sorriso da infarto .
La tranquillizza che non ha nulla di cui preoccuparsi .
La vedo distendere i tratti del viso, ha capito che non sono un pericolo .
Qualche minuto dopo tornano Jay e Katie, sudati e sorridenti stringono un bicchiere in mano .
La tensione che prima sembravano avere tutti quanti, si dilegua in chiacchere a coppie .
Solo io non riesco a essere coinvolta, nonstante provino in entrambi i fronti a rendermi partecipe.
Al nostro tavolo l'ultimo ad unirsi è Nathan e il cugino .
Il ricciolino si lascia sfuggire del ritorno a casa di Blake, mentre Nathan lo rimprovera per la sua dichiarazione .
Ricevo sguardi di comprensione, ma li scaccio con un sorriso,anche se falso .
Dentro mi sento morire .
Il tempo trascorre veloce e ben presto mi rendo conto che Blake non farà la sua apparizzione, è andato via e non tornerà.
Ma non mi stupisce, una parte di me lo sentiva .
Ha bisogno del suo tempo per sbollire la rabbia.
-Jay io vado a casa. - dico mentre guardo l'orologio interrompendo il suo discorso  - la nostra - specifico .
-Ok andiamo - fa per alzarsi .
-No - lo fermo -Resta ti prego, le guardie del corpo possono accompagnarmi - non voglio che interrompa la sua serata per riaccompagnarmi .
-Non dire sciocchezze, anche io inizio a essere stanco - mi blocca .
Mi avvicino all'orecchio di Katie per avvertirla che tra non molto si troverà sola .
Mi guarda allarmata, scuote la testa e in tono risoluto dice -Devo andare anche io -
La capisco neppure io vorrei trovarmi sola con l'uomo di cui sono innamorata e la sua nuova fiamma .
Dopo i vari saluti usciamo tutti e tre insieme .
Tira un vento forte, e l'aria è carica di elettricità e in lontananza si sentono tuoni.
Pioverà di lì a breve .
Il cielo reso ancora più scuro da nuvoloni, preannuncia tempesta .
Riflette il mio stato d'animo, una lotta interiore. Combattuta sul "non vorrei andarmene senza aver fatto nulla", ma non posso forzare le cose .È così che mi sento divisa tra cosa vorrei e cosa è giusto che faccia .
Rabbrividisco non solo per l'aria fredda ma anche per il costante pensiero che cerco di ricacciare indietro nella mia mente .
E se non mi dovesse perdonare ?
E se decidesse che quello che ho fatto è troppo ?
Pensieri in cui mi sembra di annegare, in grado di togliermi il respiro oltre che il battito cardiaco .
Devo fidarmi di lui e credere nel nostro amore .
Mentre attendiamo il taxi che porterà Katie a casa, mi stringo nelle spalle cercando di bloccare fuori il freddo persistente alle ossa che sento .
Jay si avvicina appoggiandomi la sua giacca sulle spalle, scusandosi con Katie per averne solo una .
Il taxi arriva pochi istanti dopo e dopo aver dato la buonanotte la osserviamo allontanarsi .
Facciamo ritorno a casa con Fernando e Valentino .
Una volta raggiunta la nostra abitazione e avergli offerto una camera, io e Jay raggiungiamo la mia .
-Dormi con me - lo supplico con lo sguardo.
Non voglio dormire sola .
Ho bisogno di conforto .
-Certo - dice sfilando la giacca .
-Vado solo a cambiarmi e torno subito - prosegue mentre gli faccio un cenno con la testa .
Mi chiudo in bagno pochi secondi dopo che è uscito dalla camera .
Mi avvicino allo specchio appeso sopra il lavandino .
L'immagine riflessa è di una donna, stanca e priva di luce .
I miei occhi sono lucidi,e  portano occhiaie terrificanti.
Il pallore del mio viso è evidente, pronto a ricordarmi la lunga giornata. Sto perdendo troppo peso, ma questo è solo uno dei tanti effetti collaterali del mio crollo emotivo .
Mi sento provata, sempre in vena per un buon pianto .
Tutto mi sembra sfuggirmi dal controllo ad una velocità assurda .
E non ho modo per fermarlo .
Dov'è finita quella ragazzina che ha fatto quella promessa ?
Cosa ne è rimasto ?
Nulla .
Senza Blake mi sento il nulla .
Un leggero bussare mi distoglie dalle mie riflessioni .
-Tutto ok?- chiede la voce di mio fratello .
No .
Non lo è.
-Sì, un secondo e esco - lo rassicuro .
Lo raggiungo nel letto e mi raggomitolo al suo fianco .
-Ne vuoi parlare?- chiede sofficemente.
-No, ma e' giusto che tu sappia - dico iniziando il discorso per l'ennesima volta .
Mi ascolta e mi stringe a sé dicendomi che ho fatto la cosa giusta a confessare e che per quanto posso averlo ferito non avrei potuto mantenere in piedi una relazione basata su verità tanto rilevanti .
Aggiunge che ora tocca a Ice prendere la decisione finale, ma comunque andrà lui resterà al mio fianco a sorreggermi sempre .
Non è facile prendere sonno, quella notte.
Tra le tante cose Max non è con me e mi sento un po' persa .
Riesco a chiudere gli occhi per un paio di ore, quando un'incessante bussare e suonare mi sveglia di colpo facendomi finire il cuore in gola .
Jay si desta con me, preoccupato anche lui .
La sveglia sul comodino segna le quattro e dieci del mattino .
Ci alziamo entrambi .
Stringo la mano a mio fratello per la paura .
Scendiamo insieme, trovando Fernando pronto a aprire la porta con  in pugno  un'arma .
La porta si apre e mentre una folata di vento entra sento la voce che mi strazia il cuore -Dov'è?- chiede con rabbia .
Lascio la presa alla mano di Jay facendo un passo in avanti -Sono qui - dico guardando il mio paradiso e il mio inferno .
Tutto racchiuso in due occhi in cui vedo tutti i demoni che porta, gli stessi che mi hanno inchiodata al primo incontro avvenuto parecchio tempo fa'.
Il suo viso è bagnato dalla pioggia, la stessa che ricopre gli abiti .
-Non mi importa- urla quasi facendomi saltare per la sorpresa.
-Blake che stai dicendo, e perché sei qui a quest'ora ?- faccio un passo in avanti accorciando le distanze .
-Ti prego entra dentro - lo invito mentre il cuore mi si fa piccolo piccolo .
-No ascoltami - mi interrompe stando sotto il getto incessante- Non mi importa di quello che sei  arrivata a fare per arrivare a me  - porto un pugno al cuore mentre inizio a tremare .
Rischio di svenire per il dolore .
Mi sta lasciando .
-Blake...- vorrei fargli capire che lo amo anche se ho sbagliato .
-Lasciami finire Sienna- mi interrompe, voltandosi poi verso mio fratello e le guardie del corpo
-Potreste lasciarci soli - spera di non avere telespettatori mentre mi frantumera' il cuore .
Non si è spostato dalla pioggia .
Ammiro le sue labbra aprirsi per ringraziare, mentre pioggia rimbalza al movimento di queste .
I suoi occhi sono sofferenti .
Hanno tutta la delusione che gli ho creato .
Inizio a sentire il respiro venire a meno .
Tutto questo l'ho causato io .
-Noi andiamo di là Sienna se hai bisogno chiama - dice Jay allontanandosi con Fernando e Valentino che nel frattempo ci ha raggiunti .
Non gli rispondo, perché sono impegnata ad ammirare un uomo distrutto .
Ha un livido all'occhio anche se non è molto evidente e sulla tempia ha un graffio, a risultato del suo incontro .
Tormento le mani che vorrebbero toccarlo per assicurarmi che stia bene, per guarire ogni ferita .
Anche se quella più grande glielo ho aperta io .
Aspetta che siano usciti tutti di scena .
Non sorride, continua a guardarmi con aria tormentata .
Abbassa lo sguardo, non dandomi modo di leggere più nulla .
-Blake se devi farlo, fallo - lo invito a darmi il suo colpo di grazia il più velocemente possibile .
Rialza la testa lentamente .
-Hai fatto la scelta più sbagliata che potessi fare - dice lasciandomi un'occhiata gelida che congela anche me .
Eccoci ci siamo .
Ho fatto tanto per avere nulla in cambio.
Vorrei poter avere una qualsiasi scusa ma non trovo la forza di farlo .
-Hai usato un membro della mia famiglia per i tuoi propositi - mi accusa mentre io sento una mano che ad ogni parola stringe sempre più la mia gola .
-Mi hai mentito e mi hai tenuto all'oscuro di tutto - ripete mentre la pioggia rimbalza tra i suoi capelli .
-Lo so - riesco a dire con un filo di voce mentre inizia la mia ribellione ad una battaglia già persa .
Pulisco la lacrima che non vuole fermarsi con mani tremolanti.
-Per anni hai invaso la mia vita senza che lo sapessi - dice serrando la mascella .
Il non sapere che ero a pochi passi da lui sempre sembra infastidirlo parecchio .
-Mi dispiace - la mia voce trema e non controllo più il pianto che mi straccia l'anima .
-A me no - sentenzia, facendo morire le ultime speranze .
Faccio un passo indietro perché, vorrei scappare da questo dolore .
Mi ferma attirandomi a sé con una mano al fianco, con mia enorme sorpresa .
-A me no - ripete addolcendo il tono
-Perché sei riuscita a trovarmi. Perché per quanto sia inacettabile sei tornata da me . Il tuo amore è così forte per me da essere sopravvissuto a tutto, perché senza il tuo gesto, sa solo il Signore quando e se ci saremmo mai ritrovati.
Perché io nonostante tutto non voglio perderti nuovamente .
Sono già andato in quella direzione e credimi non è stata una bella esperienza .
Perché io ti voglio nella mia vita più di qualsiasi altra cosa ed è per questo che sono tornato, per averti al mio fianco a illuminare la mia strada- dice tutto in un fiato rubando il mio.
Il cuore recupera velocità inaudita in tempo record .
Mi sta perdonando.
È tornato perché accetta i miei sbagli, li ha compresi .
-Sei tornato per me?- dico stringendomi a lui per poi prendere il suo viso bagnato tra le mani, ancora incredula .
-Troverò sempre la strada per inseguire la mia luna - mi sorride, un sorriso vero di quelli che ti aprono il cuore .
Mi tuffo sulle sue labbra come se potesse sparire tutto da un momento all'altro .
-Ti amo Blake e mi dispiace davvero per tutto quanto - dico tra le lacrime questa volta di pura gioia  .
-Anche tu sei importante per me- ammette senza mai dire la frase desiderata.
Lo stringo ancora più forte accontentandomi di essere importante .
-Che ne dici di lasciarci entrare visto che il tempo non è favorevole alla nostra riconciliazione - dice guardando il cielo nero, mentre lo guardo confusa .
Alza un braccio mostrandomi cosa teneva nascosto dietro alla schiena per tutto questo tempo  .
Il mio amico di tutta una vita Max .
Stringo entrambi al petto felice, poi faccio spazio per farlo passare .
Jay ci passa a fianco borbottando -Torno in camera mia - ci sta lasciando spazio per riconcigliarci.
Un passo importante per un fratello con una gelosia della sua portata.
Lo bacio grata .
Trascino con me Blake, sorridente e mai più felice di ora .
Lo aiuto a liberarsi degli abiti bagnati senza una parola .
Il suo corpo è freddo per l'accumulo di acqua .
Mi osserva in silenzio lasciandomi fare .
-Sai quale cosa mi ha attratta di più di te?- chiede di punto in bianco mentre sfilo  l'ultimo indumento .
-No quale- dico dandogli la massima attenzione senza far sparire il sorriso

- Perdersi nei tuoi occhi e' come perdersi in una aurora boreale, in essi risiede vita colorata di mille sfumature, la stessa che a me mancava da molto tempo- ammette mandandomi al massimo della felicita'.

-

Io invece ho amato la tempesta che ho letto nei tuoi - rispondo onesta.
Le nostre mani si sono fatte strada su corpi tremanti,  mentre le nostre bocche hanno ritrovato quella sensazione di completezza a cui erano abituate .
I nostri cuori con i loro battiti impazziti si sono mescolati .
I nostri corpi sono tornati a essere una cosa sola .
Le nostre anime si sono fuse in una sola.
Questo siamo noi, essenza e corpi ritrovati mai dimenticati .
Fiati e gemiti che solo i veri amanti conoscono .
Acqua e terra.
Fiamme e aria  .
Amore e vita.
Respiro per respiro .
Mai notte è stata più ricca di sensualità e dolcezza .
Un'uniona lenta per gustare al meglio il perdono .
La sua mano offerta mi ha   raggiunta nel fondale del pozzo in cui ero e insieme ne siamo usciti  vittoriosi .
Nulla vale più di quel gesto fatto di puro amore, i cui ingredienti sono  "comprensione e perdono" perché nella vita si ha bisogno anche di questo  .
L'amore non è perfetto.
Ma è la perfezione dell'imperfetto .
E noi siamo l'imperfetto in assoluto .