Capitolo 39

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Da quella stupenda sera è passato un mese .
Non ci sono stati grandi cambiamenti, nessuna novità che possa portarci dai nostri nemici .
Le indagini non hanno dato riscontri su nessuno .Gli ultimi avvistamenti di Riveira sono stati in Croazia e in  Svizzera, dopo questi sembra essere sparito nuovamente .
Per quanto riguarda Micholson nessuno ha più sentito ne visto nulla, portando tutti quanti a chiedersi se non avessi immaginato tutto quanto .
Devo ammettere che anche io ho iniziato a dubitare di cosa i miei occhi sono stati testimoni . 
Solo il ricordo vivido di molti particolari mi ha tenuta coscente sul fatto che non avrei potuto immaginare tutto quanto .

Meckenna è partito per Chicago, qualche giorno dopo dal nostro arrivo a Londra, per cercare una qualsiasi prova, ma è tornato dopo pochi giorni più frustrato che mai con inconclusive ricerche
.
Jay non si è mosso dal mio fianco, è riuscito a trasformare lo studio di papà in un'ufficio rimandando molte cause e altre passandole a colleghi fidati .
Tra circa un  paio di mesi dovrà tornare a occuparsi di un'udienza importante, ma fino ad allora è un uomo libero .
José è venuto a farci visita dandoci lui stesso le informazioni su i movimenti fatti da Loco .
Con noi ha lasciato Valentino e un nuovo ragazzo Phelipe mentre Fernando è dovuto tornare a casa per problemi di salute di un famigliare, farà ritorno non appena questo si sarà ripreso  .
Ho avuto modo di conoscere meglio le guardie del corpo, scoprendo che dietro la postura rigida che hanno, si trovi una vita non facile .
Fernando e Valentino  sono  classificati come i migliori cecchini della banda di José e questo comporta spostamenti e pochi attaccamenti con il mondo esterno.
Sapere di averli al nostro fianco mi ha rincuorato un pochino.
Io e Blake abbiamo iniziato un programma di allenamento rigido con Mckenna  .
E anche se è stata dura stare al loro passo, devo dire che posso ritenermi fortunata dei progressi fatti .

Abbiamo trovato anche tempo per noi, non facendoci mancare incontri galanti e serate sdolcinate.

Stiamo vivendo il nostro rapporto come una coppia normale nonostante tutto .
L'unico buco al cuore è per lei ... Lizzy .
Non l'ho più sentita.
Non che l'abbia cercata, anche se sono stata sul punto di farlo .
Questa è stata la prima lunga rottura che abbiamo avuto .
Mi duole il cuore ogni volta che ci penso, ma il mio orgoglio mi impedisce di fare la prima mossa .

Questa mattina non mi sento in vena di andare ad allenarmi .
I miei incubi sono riapparsi e con loro hanno portato paura e perdita di sonno .
Mi sento stanca fisicamente e psicologicamente .
Il vivere sul chi va là, mi ha resa nervosa oltremisura.

Blake è sgusciato fuori dalle coperte più di un'ora fa', mentre io sono rimasta nel tepore del letto per  riflettere su quanto sia complessa la mia vita .
Faccio per alzarmi, ma appena appoggiati i piedi a terra, un giramento di testa mi colpisce in pieno, facendomi risedere sul letto nell'esatto momento in cui Blake entra con un vassoio in mano .

In un baleno si precipita al mio fianco, rischiando di far cadere tutto quanto .
-Che cos'hai ?- chiede preoccupato mentre mi accarezza il volto .
-Ho solo avuto un giramento di testa - lo rassicuro con un debole sorriso.
Lui mi guarda negli occhi fisso e con aria seria dice -Dovresti andare dal dottore - blocco la sua mano sul viso con la mano e mi appoggio con tutto il viso su essa .
-Non dire sciocchezze, sto bene è solo stress il mio - lo rassicuro .
-Non ho mai conosciuto persona più testarda di te, non è normale avere mancamenti - mi fa notare .

Non è la prima volta che accade, anche durante un'allenamento ho rischiato di perdere i sensi .
Ero sottopressione e lui lo sa bene .
-Non è nulla - insisto provando ad alzarmi.
-Potrebbe essere qualcosa di grave oppure...- lascia la frase in sospeso .
-Oppure ?- chiedo guardando il suo essersi congelato sul posto.

Sposta gli occhi nella mia direzione, con terrore?Dipinto in viso .

-Quando hai avuto l'ultimo ciclo ?- mi chiede di punto in bianco .
-Che cosa?- chiedo capendo dove vuole andare a parare .
-Pensaci Sienna, potrebbe essere - dice cauto, mentre distoglie lo sguardo .
-Ma ti sei ammattito ?- salto su' io, rimettendomi sulle mie gambe .
-Per tua informazione ho avuto il ciclo il mese scorso e ora, sto per avere l'altro e poi non pensi sarebbe improbabile visto che abbiamo sempre usato precauzioni - rispondo inviperita.
-Ricordati che sono affidabili solo al novantanove per certo, quel un percento, può essere capitato a noi, potrebbe essersi rotto e magari non ce ne siamo accorti- mi fa notare .
-Impossibile - dico portando le braccia al petto .
Ci manca solo che un bimbo arrivi a incasinarsi insieme .... A me .
Ice non lo vorrebbe mai.
Ricordo cosa ne pensa lui a riguardo .
Non sarebbe pronto per essere padre e lo so bene...
Non che lo vorrebbe  .
Quando abbiamo affrontato l'argomento si è sempre tirato indietro .
Toccare il tabù famiglia per lui è ancora offlimits.
Per me sarebbe il regalo più bello, ma non per lui .
E la cosa mi rattrista.
E ora sospetta che lo possa essere?
Ricaccio indietro il pensiero .
-È solo stanchezza - ribadisco, allontanandomi da lui .
Lo lascio a riflettere sulle mie parole mentre vado a prepararmi .

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