Tyler

Ventitre

Dopo qualche attimo, mi rendo conto che sono quasi le 8:00 e che, quindi, Tyler non si sia ancora svegliato!

L'ultima volta che mi ha chiamata è stata alle 10:30 di mattina e mi ha detto: "Volevo che la tua fosse la prima voce della mia giornata"

Voglio tornare a quei giorni in cui Tyler era innamorato di me e non c'erano problemi.

Salgo sull'autobus e dopo due fermate, già sono davanti scuola.

"Lucrezia? Giusto?" Dice un ragazzo alle mie spalle. Mi giro subito e noto che è molto carino e mi chiedo come faccia a sapere il mio nome visto che non lo conoscevo.

"Si, sono io. Ci conosciamo?" Rispondo.

"Tu non conosci me, ma io conosco te. So che stai con Tyler Strikes e" Lo blocco.

"Arriva al punto, perfavore" Dico, scocciata.

"Beh volevo solo sapere se me lo puoi presentare uno di questi giorni, visto che lo stimo tanto"

Crede di conoscerlo così bene? Beh, a me non sembra. Se solo sapesse tutta la storia tra me e Tyler, si rimangerebbe tutto.

"È complicato" Rispondo.

"Ma voi vi conoscete! Perché è complicato?"

Mi sento, all'improvviso, un nodo alla gola. Decido, quindi, di andarmene.

"Ehi" Grida il ragazzo, seguendomi come fosse un paparazzo. "Non mi hai risposto! Perché è complicato?"

"Perché ci siamo lasciati!" Dico, iniziando a piangere involontariamente.

"Oh, mi dispiace" Dice. La sua espressione è sconvolta e triste allo stesso tempo. Vedo che piano piano si avvicina a me e mi abbraccia.

All'inizio volevo rispondergli: "Ma neanche ci conosciamo! Cosa mi abbracci?"

Però poi ho lasciato da parte il mio essere nevrotica e mi sono lasciata abbracciare.

"Andiamo dentro" Dice con tono rassicurante.

Mentre entriamo a scuola, lui mi dice: "In che classe stai?"

"Terzo L"

"Okay. Andiamo prima in classe tua"

"Ma la tua non stai qui al primo piano?" Chiedo, sapendo già in che classe sta.

"Si, ma preferisco accompagnarti in classe tua e poi andare in classe mia"

Il ragionamento non aveva senso.

Mi accompagna in classe e poi mi saluta dandomi un bacio sulla guancia destra. "Buona giornata" Mi dice e se ne va.

È stata la cosa più carina che un ragazzo abbia mai fatto per me.