Ventiquattresimo capitolo

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Mi spostarono, all'ospedale di Los Angeles, perché secondo loro "ero ancora troppo debole". Le giornate in ospedale, passarono lente.
Mi mandarono a casa dopo una settimana. La bambina stava bene, anche se delle volte faceva la monella.
Dylan, Derek, e Jamie erano sempre pronti a tutto, come anche con Jen. Mancava poco per tutte e due. Mi alzai dal letto, come ogni mattina, con un po' di difficoltà. La pancia era cresciuta in una settimana, di parecchio. Non riuscivo a piegarmi e fare altri movimenti. Quindi io e Dylan non potevamo fare più nulla... E quindi lo stuzzicavo delle volte maliziosamente, ma più in là di baciarsi e toccarsi, non potevamo fare nulla. Aprii la porta e scesi al piano di sotto. Era già tutti, seduti sul tavolo da pranzo con la colazione pronta. Entrai e li salutai abbracciandoli. Mi sedetti vicino a Dylan.

-"Buongiorno amore, come stai oggi?" Mi chiese.

-"Bene dai, grazie." Gli sorrisi e lo baciai. Parlai con Charlotte mentre facevamo colazione.
Mentre Derek mi raccontò cosa avevano fatto ieri lui e mia sorella, il telefono di Dylan squillò.

-"Pronto, di già? Ma è ancora troppo presto, Si sì ora glielo dico, arriviamo ciao."chiuse la chiamata e ci guardò.

-"Cos'è successo?" Gli chiesi, aveva uno sguardo preoccupato, e il sopracciglio alzato.

-"Jen sta partorendo, ma è ancora presto " mi alzai di scatto e corsi in camera nostra per vestirmi. Sentivo Dylan e Derek parlare, ma non mi preoccupai per niente. La mia migliore amica stava per partorire il suo primo bambino, non me lo sarei perso per nulla al mondo.
Scesi e vidi tutti accanto alla porta, che mi stavano aspettando per partire. E in 10 minuti arrivammo in ospedale. Quando arrivammo all'ultimo piano, trovammo Nathan e Susan, Thomas e Domi, e tutti i nostri amici. Corsi incontro a Domi e la abbracciai.

-"Jamie è dentro con Jen, speriamo bene" annui e la abbracciai di nuovo, salutai tutti con un abbraccio e mi ci sedemmo e aspettammo. Dopo mezz'ora Jamie uscì con un sorriso che gli andava da un orecchio ad un altro.
Mi alzai e andai verso di lui, mi prese tra le braccia.

-"È nato, lo abbiamo chiamato Lucas... È bellissimo" alzai lo sguardo e vidi che stava piangendo per la felicità.

-"Sono contenta per voi -gli accarezzai una guancia- quando posso andarlo a vedere, e andare a salutare la mia migliore amica?" Gli chiesi.

-"Tra poco ti faranno entrare" annuii e mi feci da parte, per lasciare spazio agli altri. Dylan mi appoggio il braccio attorno alle mie spalle e mi baciò. Poco dopo entrammo e li vidi.
Jen aveva in braccio il piccolo Lucas, era bellissimo. Aveva gli occhi di Jamie, e il naso di Jen.

La Abbracciai e presi in braccio il piccolo fagottino, stava dormendo. Gli presi la manina e la accarezzai. Guardai Dylan e gli sorrisi, non vedevo l'ora che nascesse la mia piccolina. Dopo un po' uscimmo dall'ospedale e mi portò in un ristorante.
Ci sedemmo.

-"Spero che quando succederà a me non sarà doloroso " parlai a bassa voce ma Dylan mi sentì.
Mi prese una mano tra le sue.

-"Non farà male, ci sono io con te." Me la baciò e io gli sorrisi.

-"Ti amo lo sai?" Gli dissi.

-"Lo sai che ti amo più della mia stessa vita, Lily Evans?"

*      *    *

Ciaooo ho pubblicato finalmente hahaha a presto
Rose💚

The first time I met youDove le storie prendono vita. Scoprilo ora