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-Senti..Non so che fare,possiamo stare veramente poco insieme..-sembra dispiaciuto,ma c'è qualcosa di strano nella sua voce,non so.
Sarà solo la mia immaginazione.
-Vieni con me,qui vicino c'è un parchetto fantastico.-lo prendo per mano e lo trascino quasi,fino a portarlo in uno dei miei posti preferiti.
-Minchia,c'è bello qua.-si siede su una panchina,e mi fa segno di sedermi vicino.
Io,ovviamente,accetto,e mi siedo subito,poggiando la testa sulla sua spalla e le mie gambe sulle sue.
-Non sai da quanto aspettavo 'sto momento.-mi accarezza i capelli,li arriccia con le dita,si vede che a differenza di LowLow a lui le ricce piacciono.
-Che te n'è parso di Giulio?-mi chiede,come a leggermi nel pensiero.
-Mah,è strano.Depresso,boh.-non ho un'idea precisa di lui.
-Beh,che è basso lo sapevo.-eh?Nota che lo guardo shockata,così,come se fosse ovvio,mi dice:-E tu faresti il classico?Depressus in latino significa 'basso',nun lo sai?-
Questo ha problemi.
-Oh,si,certo ahah.-sorrido,e lui mi accarezza le guancie.
-Fai delle battute squallide.Peggio dei classicisti.-dico prendendolo in giro.
-Ehy,guarda che io sono un ex-classicista.Quasi tutti i miei amici hanno fatto il classico,mica i rapper sono stupidi eh.-mi dice,un pò piccato.
Alzo le mani,come per scusarmi,e poi ci mettiamo a chiacchierare.
Stare con lui è bello,è come parlarci su Facebook...Il tempo vola.
Già,il tempo a nostra disposizione è veramente poco,e che voli è un buon segno certamente,ma non è neanche troppo bello perchè vorrei stare in questa posizione,abbracciata a lui,per molto più tempo.
-Piccola,sono quasi le 21:30,si è fatta notte,e siamo qui a chiacchierare da un bel pò...Dovremmo andare a vedere come sta tuo fratello,credo?-
-E se Valentina e Giulio hanno finito.-ci facciamo una risata.
-Ma sei puttaniere quanto Giulio?-chiedo,un pò scherzando,un pò sento che la risposta peserà sul mio stato d'animo.
-Ma Giulio non è puttanier...-
-Mattia.-lo interrompo.
-Okay,okay.No,non sono come lui.Altrimenti ora non sarei qui con te,ma in un hotel a farmene sette,otto,in una volta.-ah,che dovrei dire,menomale?
Sì,penso vada detto 'menomale'.
-Ehm,beeeene.Mi canti qualcosa prima che ce ne andiamo?-è stupido,perchè poi lo vedrò cantare,e infatti lui,per l'ennesima volta,dice quello che penso.
-Ma se poi assisterai ad un live..-
-Ti prego.Fammi Sei di Mattina.-
Modi di fare,a nobilitare ogni comportamento,che sono le sei di mattina,ma è di mattina che soffia il vento...
Inizia a cantare,e io mi sciolgo.
Ho accumulato tanta rabbia,e tanto dolore in questi anni,ma ogni volta che sento la voce di Mattia è come dimenticarsi di tutto.
E così,mi rimetto a piangere,e lui smette di cantare,preoccupato.
-Tutto bene?-
-Sisi,continua,perfavore...-ricomincia,e mi fissa negli occhi nella parte de 'E cerco te nel letto,quando non ci sei i miei problemi che fanno effetto..Resta con me.'
Me lo dice pure:
-Resta con me,che tutto questo adesso parla di te.-e si indica il cuore.
Dio,è troppo dolce.
Lo adoro.
Non sembra,ma è un ragazzo meraviglioso.
E mentre ci alziamo,realizzo che mancano solo delle ore di live,e poi non si sa quando ci rivedremo.
E se ci rivedremo.

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