Una camera per 2//Daniel Sharman [COMPLETATA]

Capitolo 5

Il suo sguardo continua a seguire il suo percorso che parte dalle gambe e finisce sulle mie labbra.

"Non ti puoi abbassare così tanto, Matt. Insomma, come fa a piacerti una bambina come lei!" Sento la voce stridula di Natasha urlarmi contro, che mi costringe a distogliere lo sguardo da Daniel che si passa rudemente una mano fra i capelli.

"Mi piace la sua compagnia, mi piace come mi fa sentire. Lei... é diversa, è questo che ti fa paura" Sorride Matt prendendomi la mano e stringendola forte.

Io guardo a terra rossa come un peperone,e anche se non lo vedo, sono sicura di sentire lo sguardo di Daniel sulle nostre mani intrecciate.

"Non ho paura di lei! Figuriamoci!" Borbotta la ragazza.

"Hai paura di ciò che ti può rubare" sussurra Matt puntandole il dito contro il petto. "Ma di che state parlando?" Mi intrometto, ma subito dopo, quando vedo la risata trattenuta di Daniel e le occhiate di Natasha e Matt, capisco di aver sbagliato.

"Non hai un'intelligenza strabiliante? Puoi capirlo da sola allora, bambina" ringhia Natasha.

"Hai usato veramente il termine STRABILIANTE? Ti sei ingoiata un dizionario?"Ridacchia Daniel tirandole gomitate.

"Ha ingoiato tante cose, ma mai un dizionario" Solo dopo la risata fragorosa dei due ragazzi e lo sguardo minaccioso di Natasha puntato verso di me capisco che quelle parole sono uscite dalla mia boccaccia.

"Ragazzina, se ti metti contro di me, puoi essere definita una morta che cammina per me e per tutta la scuola" mi urla contro girando poi i tacchi 12.

"Mi piaci sempre di più Violet" mi bacia la guancia Matt.

"Che cosa?" Diciamo in coro io e Daniel. "C-come amica intendo" balbetta e poi continua " devo andare Violet, scrivimi!" Se ne va.
Lasciandomi sola con Daniel.

"Avevi ragione sai?" Esorta Daniel. "Riguardo?" "Riguardo il Qi di Natasha" ridacchia. "Io ho sempre ragione, lo sai vero?" Sorrido.

"Allora dimmi se avevi ragione anche su questo."