"E tu?" Chiedo ad un certo punto a Daniel che è sotto di me.
"Io cosa?" Ridacchia, "Non mi parli di te?"
Lo sento irrigidirsi e in pochi secondi capisco che con la mia stupida boccaccia ho rovinato il momento.
"Devo andare, si è fatto tardi" esorta per poi cingermi i fianchi per spostarmi, lasciandomi lì, sola.
Non so perchè, ma è proprio in questo momento che la mia mente si fa più limpida.
Daniel, non mi affascina soltanto.
Daniel, non mi attrae solo fisicamente.
Daniel, mi piace.
Davvero tanto.
Devo dirglielo? No.
Gli scriveró una lettera.
"Da dove posso iniziare?" Dico prendendo un foglio e una penna.
Ciao Daniel.
"È ovvio che è Daniel, Violet! Non serve ripeterglielo!" Rimprovero me stessa.
E dopo circa cinque ore, la mia lettera è pronta.
Esco dal dormitorio in cerca di Daniel.
Corro da tutte le parti del campus, saltellando come un'ebete.
Le gambe si fanno molli, sto per crollare, sto per sotterrarmi.
"Togliti quella camicetta, piccola" sento dire da Daniel "oh mio eroe!" Sussurra con la sua voce stridula Natasha togliendo la maglietta e buttandola sulla panchina.
Le lacrime lacerano il mio viso, scappo via.
Corro in camera mia e lancio sotto il letto la lettera distendendomi sul letto e lasciandomi cullare dal sonno.
Ma, ovviamente, come posso dormire? Come posso non smettere di pensare a lui?
Domani parleró con Natasha, le chiederó se le puó andare bene cambiare stanza già domani e non tra quattro giorni.
Il sole filtra dalla finestra, mi stiracchio e corro in camera di Daniel, ma non c'è, probabilmente non è nemmeno ritornato, è tutto troppo ordinato per uno come lui.
Mi vesto frettolosamente per poi scendere e andare verso il college.
Ed è lì che vedo Natasha con il suo classico gruppo di amiche; mi avvicino a lei, ma appena mi vede mi guarda schifata.
"Tranquilla, non ti voglio disturbare. Volevo solo chiederti se al posto di cambiare stanza tra tre giorni, potevo cambiarla anche ora" lei prima mi osserva attentamente e poi sbuffa un "d'accordo" sommesso.
Passano 10 hDaniel's pov
Penso seriamente di non amare più Natasha, forse non l'ho mai amata. Dannato accordo.Forse nel mio cuore c'è solo posto per un'altra ragazza, o meglio ragazzina.
Sono cotto di una quindicenne. Una quindicenne fantastica peró.
Forse glielo dovrei dire?
Sì.
Ritorno dentro il mio dormitorio e busso più volte, ma nessuno apre.
"Piccola, apri!" Ridacchio.
La porta si apre, ma quella che vedo non è Violet.
Natasha.
"Eccomi tesoro!" Urla con voce stridula.
"Eccoti. Violet se ne è già andata?" Chiedo imbarazzato.
"Sì, ha deciso che non aveva più senso stare qui"
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Una camera per 2//Daniel Sharman [COMPLETATA]
FanfictionViolet è una ragazza prodigio, un'intelligenza innata l''ha accompagnata fin dalla nascita. A soli 15 anni le offrono di entrare al college. Ma cosa succede quando in camera sua si ritrova Daniel Sharman, il classico ragazzo carino e popolare con un...