Si avvicina a me e le sue labbra stanno per scontrare le mie. Il mio respiro è a contatto col suo. Poi, improvvisamente si blocca.
"Allora?" Mi chiede sghignazzando. "Allora cosa?" Sbuffo irritata "Lo sapevi che mi sarei bloccato?" E poi continua Insomma, io non ti bacerei mai" Ridacchia.
Il mio cuore è finito dentro un buco nero.
"Sono così tanto brutta?" Abbozzo una finta risata.
Lui annuisce e subito sento le gambe molli, sto per scivolare.
Tra tutte le offese che mi hanno detto in tutti questi anni, questa è la peggiore. Non tanto per l'offesa in sè, soprattutto per la persona che le ha dette. Non me ne dovrebbe importare, invece me ne importa, e anche tanto.
Ormai non ho più tempo di andare alle lezioni, ho solo voglia di ritornare a letto. "Dove vai?" Mi chiede Daniel con un tono d'indifferenza sparso nella sua voce."Non te ne importa davvero." Sorrido fintamente e cammino velocemente verso il dormitorio.
"Cazzo, cazzo e ancora cazzo!" Impreco quando vedo che dentro la borsa non ho le chiavi per entrare nella camera. "Baci tuo padre con quella bocca?" Mi giro e vedo l'espressione divertita di Matt che mi osserva mentre butto per aria la mia borsa.
"Vieni in camera mia, finchè non ritorna Daniel puoi stare con me" sorride sfiorandomi la guancia. Accetto solo perchè ho un fortissimo mal di testa.
Appena entro noto subito che c'è solo un letto. "Distenditi pure sul letto, io vado sul divano" mi sorride, sempre con quel sorriso perfetto e con il suo sguardo impeccabile.
Lascio che i miei occhi si lascino trasportare dal sonno, anche se è solo mezzogiorno.
La sveglia del mio cellulare suona. Mi chiedo il senso di mettere una sveglia alle sei del pomeriggio. Ho dormito così tanto?
Matt non c'è perció decido di andare in camera mia.
Busso due, tre, quattro volte ma ricevo come risposta dei vetri che si spaccano.
"Sono io Daniel. Aprimi." Grido battendo la porta.Il ragazzo perfetto di sempre è stato rimpiazzato da un ragazzo con gli occhi rossi e sovrastato dalla puzza di alcool.
Guardo a terra. Vetri rotti ovunque."Che è successo?" Chiedo preoccupata.
"Non sono cazzi tuoi!" Sbraita."Sì invece, perchè questa è anche camera nmia, Daniel" urlo agitata.
"Dove sei stata Violet?" "Da Matt perchè?"Lancia un'altra bottiglia contro il muro e la paura mi sale velocemente.
"Fermati Daniel! Mi fai paura!" Urlo singhiozzando.Lui mi guarda e si avvicina verso di me.
"Mi dispiace Violet. Perchè stai sempre con lui?" Mi sussurra stremato."Perché lui mi considera abbastanza bella" ironizzo.
Lui mi guarda per qualche secondo e poi si mette a ridere."Perchè ridi?" "Perchè lo sai anche tu di essere bellissima"
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Una camera per 2//Daniel Sharman [COMPLETATA]
FanfictionViolet è una ragazza prodigio, un'intelligenza innata l''ha accompagnata fin dalla nascita. A soli 15 anni le offrono di entrare al college. Ma cosa succede quando in camera sua si ritrova Daniel Sharman, il classico ragazzo carino e popolare con un...