La scena davanti ai miei occhi mi uccide piano piano.
Non è un infarto.
Non è un colpo di una pistola.
Sono mille accoltellate al petto.
Di quelle che ti uccidono piano piano.
Di quelle che ad ogni secondo di separazione tra un'accoltellata e l'altra, ti lasciano il fiato sospeso, ma sai comunque che tanto morirai.Natasha ha la pistola in mano.
Matt è a terra, con una chiazza di sangue che parte dalla fronte, e scende fino ad arrivare al pavimento grigio di una piccola stanza di una piccola casa, la quale l'indirizzo mi è stato dato dal ragazzo che in questo momento è a terra.Daniel? Daniel in questa scena è seduto sotto Natasha e le regge i fianchi.
Appena mi vede i suoi occhi brillano.
I miei invece, sono completamente vuoti, non riesco ancora a realizzare. Non riesco ancora a percepire l'emozione che sto provando in questo momento."È il momento di spiegare Daniel." Sussurra Natasha accarezzando la guancia di Daniel.
"T-ti prego. Dimmi che mi perdonerai" singhiozza.
"Se non parli tu, parlo io" ridacchia Natasha.
Lui deglutisce, dopo di che apre la bocca."Io e Natasha stiamo insieme" singhiozza.
Un pezzo a terra.
"Da sempre." Mi fissa per qualche secondo e poi continua.
"Siamo nati lo stesso giorno, la stessa ora. Siamo andati nello stesso asilo, nella stessa scuola elementare e quelle a susseguirsi. Io avevo una cotta per lei, ma lei non mi ascoltava, lei era presa da altri ragazzi. Poi un giorno, è entrata nella mia stanza e mi ha confessato i suoi sentimenti. Anche lei da sempre provava qualcosa per me. Era destino? No.
Era destino peró che l'anno seguente arrivassi tu. Tu piccolina.
Sei entrata nella mia stanza e come un uragano hai spazzato via tutto quello che provavo per Natasha, che in confronto a quello che provavo e provo tutt'ora per te, è nullo. Io ti ho sempre amata. Ma quando tu sei andata in ospedale... Io ero incazzato con me stesso. Ti avevo fatto del male.
Sono andato in un bar e ho iniziato a scolare bicchieri come se fosse acqua. Sono ritornato nella mia stanza, e ad aspettarmi c'era Natasha. E-ecco. Io ti ho tradita. Ma quei giorni non stavamo ancora insieme, insomma ero venuto da te, ma non stavamo insieme.
Matt peró lo è venuto a sapere.
Insomma, Matt ha scoperto che io e Natasha avevamo scopato. E voleva dirtelo.
Ero sotto stress per questo.
Così appena tu ieri sera ti sei addormentata, io sono venuto qui, nella casa dei miei... E... L'abbiamo fatto. Purtroppo Matt è entrato qui. Non so per quale assurdo motivo sia entrato.
Ti stava chiamando. Ti ha chiamata, perchè se tu sei qui ti ha chiamata.
E insomma... Non volevo sparare io al mio migliore amico, perció lo ha fatto Natasha. Insomma, mi dispiace per quello che ho fatto. Spero tu mi possa perdonare. Ti ho tradito solo due volte, e ho imparato la lezione. Potevo avere tutto, e invece ho scelto lei. Mi dispiace, davvero" sussurra in lacrime.Il mondo mi sta cadendo a pezzi, ma non saró io a crollare. Non questa volta.
"Ti dispiace? Davvero? Eri così bravo con le parole, in ospedale. Quando avevi letto la mia lettera e avevi dichiarato ció che provavi per me. Ma ovviamente il sesso, è più importante di una donna che ti ha dato l'anima! Sì! Perchè io ti ho dato l'anima! E tu a costo di non far parlare il MIO migliore amico, lo hai ammazzato! O quasi! Davvero? Non vedo il motivo per la quale io, dovrei perdonare un figlio di puttana come te! Cazzo! Sono un'ingenua! L'hai fatta grossa. Davvero grossa. È inutile che tu ora pianga, lacrime di coccodrillo. Sei solo un falso, ipocrita e bastardo! Ti sei preso gioco dei miei sentimenti! Ma ora tu pensi che il gioco sia finito qui, giusto? No! Ora io chiamo la polizia! E andrete in carcere entrambi! Magari nella stessa prigione così potete scopare insieme! Bello, vero?!
Sei una merda Daniel, e tu ancora di più Natasha, perchè corri dietro a lui. Immagino che il tuo fidanzato non esista veramente, e che fosse solo una scusa, per rassicurarmi. Ho ragione vero? Bene. Tra qualche anno Daniel, quando uscirai di prigione, mi vedrai con Matt molto probabilmente. Saremo sposati, avremo dei bambini. E il loro cognome indovina un po' quale sarà! Espinosa! Non Sherman! Sei contento?! Forse ora sto delirando. Devo stare calma." Dico inginocchiandomi a terra.Natasha mi guarda schifata, e Daniel, beh, Daniel non mi guarda.
Fissa il vuoto.
"Mi ami?" Mi chiede alla fine guardandomi negli occhi."Che hai detto scusa?" Sorrido isterica.
"Ti ho chiesto se mi ami!" Mi urla singhiozzando."Beh perchè io sì Violet. Io ti amo come amo la terra che ho sotto i piedi. Come amo respirare, guardare il cielo e contare le stelle. Io ti amo come amo la vita, ma la mia vita sei tu! Cazzo, tu! Sono un pezzo di merda. Lo so. Ne sono consapevole. Ma tu, cazzo, mi avevi cambiato. Mi avevi reso migliore. Io non posso vivere senza di te. Io non posso. Dico davvero" piange avvicinandosi a me.
Io deglutisco, mi alzo e poi parlo.
"Natasha ha una pistola in mano, sparati. E tieni il tuo anello di merda!" Urlo sfilandomi l'anello e buttandoglielo in faccia.Prendo il cellulare ma è in quel momento che sento un vuoto nel petto.
"No!" L'urlo straziante di Daniel.
Fisso Natasha.
Fisso il mio petto.
Fisso la pistola.
E l'unica cosa che posso sperare è di vedere Matt nel paradiso.
Daniel's pov
L'anello è per terra.
Mi sento morire.
La amo. La amo da morire.
Sta prendendo il cellulare, ma ad un certo punto si blocca e cade a terra, sanguinante.
Fisso Natasha, ha la pistola puntata contro il mio angelo."No!" Urlo straziante e mi precipito verso Violet portandola fuori da lì.
"Qualcuno mi aiuti! Vi prego!" Urlo ma non c'è nessuno.
La osservo e capisco quanto mi sono perso.
Avevo il mondo in mano e ho deciso di rovinarmi così.
La amo più dell'aria che respiro.
Mi ha insegnato a sognare, a guardare il mondo con occhi più grandi, pur essendo più bassi. Mi ha insegnato che pur solo sfiorandomelo lei riusciva ad eccitarmi. Mi ha insegnato ad amare i suoi modi goffi. Mi ha insegnato ad amare, e purtroppo mi ha insegnato talmente bene, che pure io mi sono innamorato di lei.Nella vita ci sono alti e bassi, ma con questo, credo di aver toccato il fondo.
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Una camera per 2//Daniel Sharman [COMPLETATA]
FanfictionViolet è una ragazza prodigio, un'intelligenza innata l''ha accompagnata fin dalla nascita. A soli 15 anni le offrono di entrare al college. Ma cosa succede quando in camera sua si ritrova Daniel Sharman, il classico ragazzo carino e popolare con un...