Quelle labbra sono morbide e calde, assomigliano un sacco a quelle di... Daniel.
Perchè mi sto immaginando Daniel?
Spingo via Matt, lui mi guarda storto ed io corro via piangendo.Che diamine mi sta succedendo? E perchè nella mia testa vedo solo il ragazzo biondo con gli occhi azzurri, il suo fisico perfetto e il suo fascino misterioso e...
Oh santo cielo, Violet.
Inizi a provare qualcosa per lui?
Ho bisogno di parlargli.
Chiamo un taxi e il più velocemente possibile corro verso il dormitorio.
Frugo nella mia borsa per cercare le chiavi ma, da furba che sono, non le trovo.
"Cazzo!" Impreco a bassa voce, sbattendo più volte il mio pugno contro la porta.
Dopo qualche pugno si apre la porta, elogiandomi della vista di Natasha con solo l'intimo addosso. La sua bocca si curva in un sorriso soddisfatto e poco dopo arriva Daniel senza la maglietta.
Sento qualcosa bruciarmi nello stomaco, è qualcosa di diverso, di nuovo. Natasha è pur sempre la sua ragazza, e per quanto lui l'abbia già tradita innumerevoli volte, lei è la persona che lui vuole.
Mi sento usata.
Credevo in qualcosa di inesistente.
Gli occhi iniziano a bruciarmi. Sto per piangere, ma non lo faró davanti a lui.
"Aspetta, Violet!" Gli sento dire, ma non mi volto, anzi, corro via.Esco dal dormitorio senza fiato e mi ritrovo davanti il preside.
"Buongiorno signorina, cercavo proprio lei. Vede il ricco padre di Natasha ha concesso uno scambio: lei andrà nella stanza del dormitorio maschile, mentre tu potrai avere la tua stanza nel dormitorio femminile" mi sorride.Non so se esserne felice o triste, insomma dopotutto lui, bene o male, è un perfetto compagno di stanza; ma mi ha ferita, e per questo non lo perdonerò molto facilmente.
"Dalla prossima settimana puó utilizzare la camera femminile" "grazie mille, preside" annuisco stringendogli la mano.
"Ti ho trovata!" Una voce alle mie spalle mi risveglia. Daniel è qui.
"Oh, preside" abbozza un sorriso quel ragazzo magnifico che ora è al mio fianco.
"Sharman. Volevo solo avvisare anche a lei che ora condividerà la camera con la signorina Natasha, non più con Violet""Perchè? Io mi trovo bene con Violet" sorride, ma nei suoi occhi posso benissimo percepire una goccia di tristezza.
"Suo padre ha pagato" continua il preside."Cosa significa! Io voglio Violet in stanza con me!" Sbraita lui. "Questo comportamento irriguardoso se lo poteva risparmiare!" Afferma il preside andandosene.
"Dovresti esserne contento, Daniel. Dopotutto, prima vi ho trovati insieme" sorrido soddisfatta "mi stava semplicemente parlando!" Si difende lui.
"Sì! Dell'apparato riproduttivo!" Gli urlo in faccia.
"Ha fatto tutto lei! Io non ho fatto nulla! Ti prego, resta con me" dice prendendomi la mano.
"Daniel, non possiamo. Ciao" gli sussurro girando i tacchi.
"E se prendessimo un appartamento fuori dal college?"
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Una camera per 2//Daniel Sharman [COMPLETATA]
FanfictionViolet è una ragazza prodigio, un'intelligenza innata l''ha accompagnata fin dalla nascita. A soli 15 anni le offrono di entrare al college. Ma cosa succede quando in camera sua si ritrova Daniel Sharman, il classico ragazzo carino e popolare con un...