Il mercoledì mattina Lydia si svegliò con con la testa dolorante e confusa: quella notte, infatti, aveva dormito poco e niente, troppo impegnata a pensare e, soprattutto, cercare di ricordare cosa fosse davvero successo la sera precedente e cosa faceva soltanto parte del suo sogno.
Si ricordava di aver incontrato Stiles al bar del locale e che per colpa, o forse grazie, all'alcol che aveva ingerito si era divertita a provocarlo.
Durante il viaggio in macchina, Lydia aveva fatto quel maledetto sogno che ancora non riusciva a togliersi dalla testa.
Aveva sognato loro due, lei e Stiles, in una situazione decisamente... Calda. Ed imbarazzante.
La cosa ancora più imbarazzante era la sensazione che Stiles sapesse esattamente quello che lei aveva sognato.
Ma era solo una sensazione, giusto? Non poteva davvero aver capito. Era impossibile.
La ragazza si passò le mani sul viso stanco: cosa diavolo le era preso la sera prima?
Dopo un paio di minuti, passati ad insultare se stessa per aver concesso all'alcol di stravolgere le sue azioni, si alzò dal letto e andò in bagno a farsi un bel bagno rilassante.
Se c'era una cosa che amava più del mercoledì era il riposo che quel giorno le concedeva.
Lydia aprì il rubinetto della grande vasca da bagno, quella che sua mamma Natalie le aveva regalato perché a Allison non piaceva la doccia, e dopo aver regolato la temperatura ed essersi spogliata con calma, si lasciò cadere nelle bolle del suo bagnoschiuma alla ciliegia.
•••
"Quindi mi stai dicendo che non è successo niente?!".
Tre ore dopo, Lydia era seduta da Starbucks con un caffè bollente tra le mani e l'imbarazzo a colorarle le guance.
"No, Cora. Mi ha solo riaccompagnata a casa", spiegò per quella che le sembrava essere la milionesima volta.
Quella mattina, dopo essersi lavata, Lydia aveva ricevuto una chiamata da Cora e le due avevano deciso di andare a prendere un caffè.
"Io non lo conosco, ma per come ne parli deve essere proprio un gran figo", disse la mora facendole un occhiolino.
Lei e Lydia si conoscevano da poco più di due mesi, da quando la biondo fragola aveva iniziato a lavorare nello stesso ufficio di Cora, e finalmente Lydia aveva pensato di confidarsi con lei.
Le aveva raccontato tutto molto velocemente: la sua amicizia con Stiles, la sera in cui avevano fatto sesso, i quattro anni passati senza di lui e l'aver cresciuto loro figlia da sola.
La mora l'aveva ascoltata attentamente, annuendo, sorridendo o guardandola con dispiacere ogni tanto.
Alla fine Lydia aveva confessato anche quello che era successo la sera prima, evitando però di parlare di quello stupido sogno: sapeva che Cora non avrebbe smesso di tormentarla altrimenti.
"Io... Non so che fare", affermò Lydia nascondendo il viso tra le mani, "In tutti questi anni pensavo di averlo dimenticato, ma evidentemente non è così".
"Te lo si legge negli occhi, Lydia. Lo ami", disse dolcemente Cora prima di posare una mano su quella di Lydia.
Gli occhi verdi di Lydia si specchiarono in quelli color cioccolato della sua amica e la ragazza non poté negare.
STAI LEGGENDO
Just You and I || Stydia
FanficStydia AU - All Humans. Stiles Stilinski è stato innamorato di Lydia Martin da quando ne ha memoria. Lei, la ragazza più bella della scuola, lo ha ignorato per i primi 7 anni della sua vita ma poi, al liceo, i due ragazzi sono diventati migliori ami...