Capitolo 16

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Ashley

Sono sicura che,appena sono uscita,quei due si siano buttati sul divano a riprodurre.

Sono davvero felice per loro. Se lo meritano. Dopo sette anni separati,ora stanno insieme. Più forti che mai.
Quanto li invidio...
Noi siamo il loro contrario.
Io ed Harry.

Prima eravamo molto uniti,ora lo sento sempre più lontano.
Sento di perderlo ogni minuto che passa.
E non voglio.
Dopo Alaska,lui è l'unico che mi capisce affondo.
Che accetta il mio lato infantile e quello pazzo.

Per farlo...la mia prima volta,ha dovuto aspettare quasi UN ANNO.
Se fosse stato un altro mi avrebbe già mandata a quel paese.

È il mio sostegno morale. Non riuscirei a vederlo con altre.
Suono al campanello dopo qualche secondo per calmarmi.

Mi apre,lui in persona senza maglietta.
"Ashley?"
Sbadiglia aprendo meglio gli occhi.
Annuisco forzando un sorriso.
"Vattene. Non voglio vederti,lo capisci?"
Lo guardo sconvolta.
Ma che dice?

"Harry stai vedendo cose che non ci sono,cazzo!"
Gli urlo addosso.
"Non è soltanto quello. Mi sono stufato. Voglio essere libero con altre ragazze. Sono stato incatenato anche troppo"
Dice acido.

Le lacrime iniziano a rigarmi il volto.
Non può essere il mio Harry.
No,non lo accetto.

"Harry..."
Lo supplico.
"Ashley. Vattene. Addio"
Rientra chiudendomi la porta in faccia.

Reprimo un singhiozzo e,dopo aver aspettato per qualche minuto se mi apriva o no,torno indietro.

Mi appoggio ad un muro e mi copro il viso con le mani piangendo più che mai.
Mi ha davvero ferita.
Non posso crederci...

"Tutto bene?"
Alzo lo sguardo e vedo un ragazzo guardarmi perplesso.
Mi pulisco in fretta le lacrime e lo guardo.

"Perché piangi?"
"Perché non ti fai i fatti tuoi?"
Dico superandolo.

Lo sento ridere,sbuffo per il fatto che mi abbiano vista piangere.
Odii piangere di fronte alla gente.
Dopo mi sento compatita.

Ritorno a casa e trovo tutto in ordine e un biglietto sul tavolo.

'Ashley,siamo andati da Molly e Steve. Ci hanno chiamati poco fa. Poi mi racconti. Baci'

Sorrido,mi immagino già la faccia traumatizzata di Molly e lo svenimento di Steve.

Non li conosco bene,ma siamo usciti tutti e quattro insieme.
E posso dire che Molly è cambiata tanto. Non è più quella Molly di cui mi raccontava Alaska.

Mi sdraio sul divano,coprendomi gli occhi con il braccio.

E anche lì,nei ricordi...ci sta Harry.
Come farò senza di lui?

Ashley

"Non ci credo...è impossibile."
Balbetta Molly,toccandomi il viso.
"Sei Alaska? Non eri morta?"
Mi chiede Steve scioccato.
Ci sediamo e David inizia a raccontare.

"Non ci posso credere. Per tutto questo tempo,ti abbiamo avuto nel nostro bar,a casa nostra,abbiamo parlato insieme...e non ci siamo accorti di nulla"
Mi guarda incredula Molly.

Non posso crederci nemmeno io.
È strana la vita.
In questo anno e passa,ho legato con l'unica persona che odiavo davvero.

Perché io inconfronto a lei,non ero nulla e David,trascorreva tutto il suo tempo con lei.

Ora però non la vedo più come una volta.
Vedo una donna,mamma,felice con la sua famiglia.

Chissà se anche io,avrò dei figli.
Con David,si intende.

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