Christine's Chapter |8|

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"Vieni qua Justn dai" mi diceva porgendomi la sua mano.
"Su ahahaha vieni qui Justiiin" la sua risata irritante.
"Basta lasciami vai via" dissi tenendo la testa fra le mani.
Lei si girò sorridendo.

"Preparati piccolo Justin"

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"Preparati piccolo Justin"

Mi svegliai improvvisamente, cazzo che mal di testa, accanto a me c'era la mia Christine che dormiva dolcemente, guardai l'orario dal telefono, le 5:00, cercai di alzarmi dal letto, presi un paio di boxer puliti e li indossai, allora è successo veramente, abbiamo fatto sesso, non me lo aspettavo.
La guardai e le diedi un dolce bacio sulla fronte lasciandola nel letto a dormire.
Scesi di sotto, riempì un bicchiere d'acqua e lasciai che la polverina dell'antidolorifico cadesse dentro il bicchiere.
Mescolai con il cucchiaio e bevvi, ammetto che faceva un po' schifo, ma serviva per il mal di testa, non sentivo i postumi di una sbornia da un bel po', ero un po' arrugginito. "
Rimasi a pensare a quel sogno, il mio incubo non può essere tornato, la persona che ha rovinato la mia vita, proprio adesso che mi sento davvero felice, vorrei chiamare Harry lui è l'unico che potrebbe aiutarmi, ma starà dormendo.

**
Salì nella nostra stanza e aprì le tende.
"Mmm amore fammi dormire io... MA PERCHÉ SONO NUDA? AHI LA TESTA." urlò toccandosi la testa e coprendosi.
Scoppiai in una risata, era troppo divertente.
"Aspetta noi abbiamo fatto....."
"Sesso" la interruppi continuando.
"Oddio mio" si nascose il viso.
Andai verso di lei e presi il suo viso tra le mani.
"Sei bellissima amore" le diedi un bacio sulle labbra.
Approfondendo il bacio le accarezzai il viso, quando il suo telefono squillò.
Lo prese e rispose.
"COSA? CHI È STATO? OSPEDALE? OKOK ARRIVO. " chiuse in fretta.
"Amore dobbiamo andare in ospedale Cheyenne, qualcuno le ha fatto qualcosa, appena lo trovo lo uccido" era parecchio agitata.
"Ehi ehi amore calma, ora fai a farti una doccia, ti sistemi e andiamo dalla blu" le dissi passando la mia mano sui suoi capelli biondi.
Sorridendo mi diede un bacio ed entrò nel bagno.
Mi sdraiai sul letto e mandai un messaggio ad Harry.
Ad ♡Haroldino♡
"Ehi fratello, hai saputo di Cheyenne?"
Da ♡Haroldino♡
"Si fratello io sto andando in ospedale con Jade, ci vediamo lì?"
Non esitai a rispondere
Ad ♡Haroldino♡
"Ovvio, devo anche raccontarti una cosa, a dopo :) ♡♡"
Da ♡Haroldino♡
"Perfetto fratello♡ a dopo."

Posai il telefono e andai verso l'armadio.
Mi ero già fatto una doccia, così mi vestì direttamente.
Indossai dei semplici pantaloni neri come sempre, una camicia e delle vans azzurre.
***
"Su amore andiamo" dissi prendendo la giacca e uscendo velocemente.
Cazzo ma perché è così agitata?.
"Amore ti ho detto che devi stare tranquilla va tutto bene." Dissi salendo in auto.
"No non va bene, la mia migliore amica è in ospedale e io non sono per niente tranquilla quindi zitto e parti" mi ordinò.
Accennai un sorriso e partì.
***
Parcheggiai la macchina e lei subito si affrettò all'ingresso, salimmo al piano dov'era Cheyenne ed e trovammo la sua stanza.
Entrammo e accanto a lei c'era un ragazzo che la guardava, Gabriel.
Si girò verso di me, mi lanciò uno sguardo non molto amichevole, mi è sempre stato antipatico, e avermelo davanti fa solo aumentare la mia voglia di prenderlo a pugni.
"Pronto svegliati fratello" sentì la voce di Harry chiamarmi "ti sei fottutamente bloccato?"
"Oh si scusa..aspettami fuori, saluto Cheyenne e vengo" dissi dandogli una pacca sulla spalla.
Annuendo uscì dalla stanza.
Mi avvicinai verso Christine.
"Amore io esco un attimo, devo parlare con Harry".
"Te lo rubo un secondo...non me lo scopo tranquilla" dissi a Jade che mi accennò un sorriso.
"Ok amore" sorrise Christine dandomi un bacio a stampo.
"EHIIIII" urlai verso Cheyenne.
"Che peccato non sono armata" disse indicando i piedi nudi, probabilmente si riferiva al fatto che non avesse scarpe da lanciarmi contro.
"ma tranquillo che appena mi alzo avrai una dose di calci in culo."
Sorridendo uscì dalla stanza
"Fuggi fuggi" sentì urlare Cheyenne.
Vidi Harry seduto su una sedia.
"Eccomi qua" dissi mettendomi davanti a lui.
"Su siediti e racconta" disse indicando la sedia accanto a lui.
"Si tratta di Selena, era alla festa di Cheyenne, ecco perché sono fuggito da lì, e stanotte ho fatto un sogno bruttissimo, sai quanto mi ha rovinato la vita, non voglio che accada nuovamente" dissi tranquillamente abbassando lo sguardo.

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