La porta si apre lasciandomi di fronte a colui che ho cercato tutta la mattinata.
Cristiano seduto al pianoforte che suona.
Appena entro si volge verso di me e le sue dita si staccano dal piano.
Restiamo per qualche minuto a guardarci ed è proprio in questo momento che mi tornano alla mente i ricordi e tutti i momenti più belli vissuti con lui, ora mi viene quasi da sorridere ma no, non devo sorridergli. Mi basta solo un suo sguardo per potermi estraneare da tutto il resto.
:-Coprilo meglio la prossima volta- sento i suoi occhi immobili sul mio collo e su questo segno che Alessio mi ha lasciato.
Mi porto le mani al collo, con l'intenzione di coprirlo e noto Cristiano che abbassa lo sguardo.
:-Sono entrata per capire chi stesse suonando, mi piace questo pezzo- cerco di cambiare discorso per poter restare più tempo possibile qui con lui.
:-Hai intenzione di restare qui a guardarmi per sempre?-
:-Ah quindi saresti tu quello offeso?-
:-Semplicemente non mi va di vederti qui.-
:-Sei proprio uno stronzo, dovrei essere io ad aver cancellato la tua esistenza e invece come una cretina sono ancora qui, hai ragione è colpa mia-
Sono così arrabbiata ora, vorrei insultarlo pesantemente. Dirgliene quattro,travolgerlo con le mie parole e magari muovere qualcosa dentro di lui.
Mi giro e con movimenti veloci faccio per raggiungere la porta.
Afferro la maniglia ma la mano di Cristiano mi afferra il polso sinistro. Mi giro di scatto e siamo davvero vicini.
Riesco a sentire il suo respiro caldo e i suoi occhi che si mischiano nei miei.
Mi afferra il volto :-Non riesco a guardarti così lontana da me- mi bacia e io sono così inerme da non riuscire a reagire.
Mi sento così stupida e non so più cosa provare. Sono tremendamente felice, ma no, non posso lasciarlo vincere di nuovo. Gli allontano le mani dal mio viso e mi sposto verso la porta tenendo gli occhi fermi su di lui.
L'ultima immagine è il viso soddisfatto di Cristiano. So già che quell'immagine sarà quella che continuerò a ricordare per il resto dei prossimi giorni.
A volte mi odio. Odio la mia debolezza, il mio non saper agire e non mettere in atto quello che penso. Se fossi stata anche solo un pò più determinata avrei evitato quel bacio.
I pensieri mi divorano e intanto sono già in sala relax.
Prendo le cuffie e mi accomodo su uno dei divanetti, Alessio è a lezione e mi prendo finalmente un pò di tempo per stare da sola, forse ne ho bisogno, devo chiarirmi le idee.
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let me dance|| Cristiano Cosa ||
Fanfictioni sogni non sono solo desideri, se davvero vuoi realizzare un sogno metti tutto te stesso affinché esso si avveri! Mary,18 anni, è una ballerina di danza classica che ha, da sempre, il sogno di ottenere il banco di Amici e qui arriva il meglio!