capitolo 32

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Cristiano mi guarda con aria di sfida e uscendo dalla porta mi supera.
:-Raga è meglio che vada in camera altrimenti chi se la sente a questa- prende a camminare per il corridoio e istintivamente lo seguo.
:-Questa?! Davvero?! Ho un nome!-
:-Sei diventata una bambina- improvvisamente si ferma.
Restiamo a fissarci per qualche minuto, fermi in mezzo al corridoio.
La mia testa sembra non ricordare altro che le sue parole talmente acide quanto vere. Forse sono davvero un bambina illusa.
Inizia a bruciarmi la gola e di conseguenza gli occhi mi si riempiono di lacrime. Non so esattamente che espressione io possa avere in questo momento. Sono delusa, improvvisamente è crollato tutto. Tutti i film, tutto ciò che volevo accadesse, è crollato quel "noi" che era diventato un punto di riferimento per me.
:-Una bambina che ci tiene, che ci ha sempre tenuto e che ora è qui nonostante tutto quello che ha visto a inseguirti-
Abbasso velocemente la testa e con mia sorpresa mi ritrovo stretta tra le sue braccia.
La sua testa è appoggiata sulla mia e non posso far altro che stringerlo sempre di più. Niente da fare io senza di lui non ci so stare.
:-Grazie,per tutto, sei immensa, Mary-
Sprofondo nella sua camicia e tra tutte le lacrime compare anche un piccolo sorriso.
Mi prende il viso e in un attimo ritrovo quel senso di casa che avevo perso.
Finalmente di nuovo quelle labbra così morbide e calde sulle mie.
Le sue mani si intrecciano velocemente alle mie e in questo momento sono sua.
Mi sento solo sua.
Non c'è nessun altro, tutto sembra svanito in questo bacio.
La notte con Alessio, il succhiotto, Cristiano e Arianna, i pianti.
Tutto scomparso in noi. Ci siamo ritrovati ed è l'unica cosa di cui ho bisogno.
:-Okay ora ti porto in un posto-
:-Cristiano, sono le 21.45, abbiamo poco tempo!-
:-Shh non fare la guastafeste ce la faremo per le 24.00- mi strizza l'occhio e usciamo dall'hotel.
La leggera brezza di Roma mi smuove i capelli e più forte camminiamo più sento il vento schiantarsi sul mio viso.
Fa molto freddo ma Cristiano sembra impassibile e deciso a raggiungere questa misteriosa meta.
All'improvviso non vedo più niente, sento solo le sue mani sui miei occhi e la sua voce guidarmi.
Lo spettacolo che mi si presenta davanti è sicuramente la cosa più magica di sempre.
:-Cri! È bellissimo qui!-
:-Questo bosco è così tranquillo e poi guarda- mi indica il cielo -puoi osservare bene le stelle se solo tu fossi una semplice ragazza sognante e romantica ma no, tu sei come me- non ho idea di dove mi stia conducendo con questo discorso - io ti ho portata qui per farti sentire finalmente libera, guardati intorno, puoi fare quello che vuoi!-
A dire la verità amo già questo posto, alla fine Cristiano pur non sapendolo ha descritto tutte le sensazioni che ho provato attraversando questo posto.
:-Io voglio sentirmi libera con te!-
Inizio a correre tenendo stretta la mano di Cristiano.
La mia libertà voglio viverla con lui, forse perché è proprio lui che riesce a rendermi così.
Corriamo per tanti metri. Il paesaggio che ci circonda si fa sempre più bello, più si va avanti più riesco a vedere perfettamente ogni dettaglio di questo bosco.
Riconosco i versi di animali spaventati dalla nostra presenza, le foglie che cadono e che vengono trafitte dai nostri passi veloci.
Ad un certo punto mi sento mancare, cadiamo a terra insieme e iniziamo a ridere.
Lontani dalle telecamere e dalla vita reale siamo così diversi e forse anche molto simili al contrario di quello che direi ogni giorno.
Le nostre mani sono sempre unite, la paura di perderci aumenta ogni giorno di più.
:-Hai ragione, Cri. -
Si guarda intorno sorridendo :- Perché? -
:-Mi hai fatto stare davvero bene, questo posto mi ha fatto ritrovare la me che da un pò di mesi a questa parte avevo perso di vista-
:-Ti vedevo molto preoccupata in questi giorni. Per questo ho deciso di portarti qui. Avevi bisogno di ritrovare la Mary di cui mi ero innamorato-
Di scatto gli salto addosso e gli avvolgo le braccia al collo.
:-Non ce la potrei fare senza te-
:-Sei la mia stella polare-
:-Il mio unico riferimento nel buio più totale-

let me dance|| Cristiano Cosa ||Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora