Nothing about us

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È un po di tempo che mia madre e mio padre non parlano più.
Luke mi ha detto di non preoccuparmi, che non è niente di grave.
Ne ho approfittato intanto per farmi un altro piercing all' orecchio, nessuno se ne è ancora accorto.
Poco dopo mamma mi ha detto che ci saremmo dovute trasferire.
Solo io e lei, a Los Angeles.
Luke resterà qua a New York con papà.
L' ho salutato abbracciandolo e lui mi ha detto che ci saremmo rivisti presto.
-Non accadrà mai. Scordatelo- mi ha sussurrato mamma all orecchio.

Sono qui da poco ormai.
Abbiamo affittato un appartamento vicino al centro e, da quello che ho sentito, è molto costoso.
Questa è la prima cena che facciamo qua e c'è più silenzio del solito.
-Allora- inizio.
-Maya, ti ho iscritta in un college.
-fantastico...- faccio roteare gli occhi.
Sarò la famosa alunna nuova in una scuola piena di ragazzi popolari.
-E quando inizio?- chiedo.
-Domani.
Mi va di traverso l' acqua.
-Ma non ho niente da mettermi. E poi è sera, guarda. Sono chiusi i negozi.
-Puoi vestirti come nell' altra scuola, una felpa e un jeans...
-No, è una scuola nuova. Io voglio vestirmi bene.

Mia madre insiste per accompagnarmi a scuola, ma le ho detto che prendo il bus.
Trovo la fermata più vicina e chiedo all autista se porta al College dove devo andare.
Annuisce distrattamente.
Quando urla capolinea, mi accorgo che è molto peggio di quello che pensavo.
Davanti a me trovo un cancello aperto, un sacco di macchine parcheggiate all esterno e tantissima gente.
Mi faccio strada tra loro per cercare l' entrata.
Per sbaglio vado a sbattere contro qualcuno.
-Ehi. Non vedi dove cammini?
Mi giro annoiata.
-Eh?- chiedo.
-TU non hai capito chi sono IO. Io sono la più popolare della scuola.
-Uh. Aspetta, non mi interessa...
La gente inizia a circondarci e a fissarmi. Molto probabilmente si chiedono chi avrà la meglio tra la nuova arrivata e il trio conosciuto da tutti.
-Non la passerai liscia- cerca di spaventarmi e io scoppio a ridere, poi, sotto lo sguardo di tutti, entro nell' edificio.
L' ufficio del preside è grande e pieno di scartoffie.
-Buongiorno- faccio.
-Buongiorno...Maya...
Mi informa sulle regole della scuola e sull abbigliamento.
So per esperienza che la cosa migliore è sorridere e mostrarsi gentile.
Mi manda in una classe dove stanno facendo matematica.
Busso ed entro.