Guardo Janette malissimo.
È mia amica ma non so se è venuta a chiamarmi per farmi un piacere o perché è gelosa.
E poi non sapeva che stavamo per baciarci.
-Che c'è?
-No è che stavamo bene fino a che non hai bussato.
-Stai dicendo che stavi per baciare il mio ragazzo?
-Ferma. Tu e Caleb vi siete lasciati. Lui non è il tuo ragazzo.
Rimane in silenzio e si mette a letto per dormire.
Io riesco a chiudere gli occhi solo quando sento che sta russando.Mi sveglio e guardo l' orologio. Sono le 8:00, è tardi. Ho la prima lezione alle 8:30.
Mi chiedo perché la sveglia non abbia suonato.
Mi alzo dal letto e mi preparo. Nel giro di dieci minuti scendo per fare colazione.
Entro nella grande mensa e vedo Janette vicino a Kira e Madison.
Stanno ridendo.
Mi avvicino e le tocco una spalla.
-Posso parlarti?- chiedo.
-Si. Tutto bene Maya?- mentre parla si alza e mi segue in un angolo della stanza.
-Perché ieri ti sei arrabbiata quando ti ho detto di Caleb?
-Io non mi sono arrabbiata.
Sembra confusa quanto me.
-No. Tu hai detto "Stavi per baciare il mio ragazzo?"
-No. Seria? Scusami tanto. Ieri sono uscita con Jacob. Devo aver bevuto. Non ci credo. Sai che non mi metterei mai tra te e Caleb.
-E quelle due?- guardo Kira e Madison.
-Oh- sembra non trovare le parole e mi chiedo se quella di prima non fosse una scusa -Volevano vedermi per chiedermi il motivo della nostra amicizia improvvisa e del fatto che le abbia allontanate così.
-E, posso sapere io il motivo?
-Maya. Non mi credi? Te l ho già detto.
-Faccio fatica. Sta succedendo tutto così in fretta...tu sei cambiata nel giro di due giorni, ti sei lasciata con Caleb e lui mi chiede di uscire. Sono qui da solo una settimana.
-Beh. Credimi.
La guardo ma non riesco a dire niente. Rimango immobile mentre iniziano a scendermi le lacrime dagli occhi. La guardo poi corro verso la mia camera.
Mentre salgo incontro Caleb ma non mi fermo. Apro la porta e, una volta entrata, la sbatto.
Mi copro gli occhi con le mani.
Chiamo Luke.
-Dimmi.
-Ho bisogno di venire oggi.
Sente che sto piangendo perché non riesco a trattenermi.
-Chi è stato a farti questo. Caleb? Porta anche lui qui così lo sistemo...
-Nono. È un po tutto. Sono appena arrivata ma vorrei già ripartire per tornare da te.
-Vieni domani no?
-Non posso aspettare- mi sto innervosendo -Non ce la faccio più!- urlo.
-Farai fatica a trovare dei voli. In così poco tempo.
-Ci devo provare.
-Stai attenta.
-Si. Ti scrivo quando sono in aeroporto.
Quando chiudo la chiamata vedo Caleb fare capolino dalla porta.
-Ti serve un passaggio in aeroporto?
-No. E smettila di intrometterti nella mia vita. Di problemi ne ho abbastanza, e non sarai tu a risolverli.
Respira.
-Ti do un passaggio e poi me ne vado. Tu non hai la macchina e i pullman non passano di qua.
-Vattene. Troverò un' altra soluzione. Stammi lontano per favore.
Esce in silenzio.
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Nothing about us
RomanceMaya non è la solita ragazza dolce e prevedibile, ha diversi piercing e un carattere piuttosto forte. Dopo che i suoi genitori si sono separati e ha dovuto lasciare suo fratello maggiore, si trasferisce a Los Angeles. Caleb è un ragazzo che viene da...