-Chi è?
-Maya. Sii gentile.
-MAMMA. CHI. È?
Mi fissa con aria di rimprovero.
-Lui è Noah. Un nostro vicino. L ho conosciuto due giorni dopo la tua partenza per il College.
-E non me lo hai detto?
-Neanche tu mi hai detto del tuo ragazzo- ribatte offesa.
Noah ci sta fissando.
-Non è il mio ragazzo- Abbasso lo sguardo.
Tra noi cala il silenzio.
-Ho fame- dice mia madre -andiamo?
-Si. Dai.
Entriamo.-Maya.- mia madre sembra dispiaciuta.
Saliamo in macchina mentre Noah è già partito.
-Si?
-Ne vuoi parlare?
-Non so. È complicato.
-Ti ascolto. Dai. Dimmi cos' è successo.
Un fiume di parole esce dalla mia bocca. Forse anche qualche lacrima ma lei non lo nota. Guarda dritta la strada e quando le dico di papà stringe talmente tanto il volante che le nocche le diventano bianche.
Ho deciso di dirle proprio tutto. Avrebbe potuto sapere da altre persone, quindi ho deciso di parlarle io.
-Tuo padre?
Sembra aver sentito solo quella parte del discorso.
-Cosa?
-Come sta?
-Lui...- mi interrompo -Luke ha detto che sta bene. Io non l' ho visto, era a lavoro- mento.
Rimane in silenzio fino a quando non Squilla il cellulare. Mette vivavoce.
-Mamma!
-Luke che c'è?
-Papà...Io...- sento che sta piangendo.
-Luke!- urlo.
-Maya? Sei li?- Non aspetta una risposta e continua -Papà è...non so come...Lui...- si ferma -ha fatto un incidente.
Mi blocco.
-Eh?- chiede mia madre.
-È in ospedale...non so cosa fare mamma.
-Arriviamo. Prendiamo il primo volo.
È la prima volta da tanto tempo che lo sento così disperato.
Mia madre spalanca gli occhi.
-Dobbiamo andare a New York. Ora.Luke ci aspetta davanti all ospedale.
-Come sta?- chiedo ma lui e mia madre sono già entrati.
Percorriamo lunghi corridoi fino ad arrivare in una stanza bianca.
-Tom!- urla mia madre correndogli incontro.
-Luke. Com è successo?
-Non ora.
-E invece si. Ora. È mio padre ho diritto di saperlo.
-Non ora- ripete.
-Luke!- urlo -aveva bevuto?
Mia madre si alza di scatto.
-Bevuto? Luke. Da quando beve?
Lui mi lancia un occhiata di rimprovero.
-Da quando ce ne siamo andati- rispondo.
-Cosa? Perché non me lo avete detto!?
-Avreste litigato!- urla Luke -più del solito! E io e lei- mi indica -siamo stufi di sentirvi urlare. Siamo stanchi delle frasi che dite!
Piomba il silenzio.
Si sentono solo i nostri respiri.
-Non è così che...
-Invece si.
Prendo Luke per un braccio.
-Calmo. Stai calmo.
Mi stringe il polso allontanandosi.
-TU...- indica mia madre -ho sentito cosa hai detto quando Maya mi ha chiesto di rivederci. Credi che io sia sordo?! "Non accadrà mai"! Se per i vostri litigi voi dovete dividervi, questo non significa che noi non possiamo vederci.
-Non pensavo la vedeste così...- sussurra mia madre, prima di iniziare a piangere.
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Nothing about us
RomanceMaya non è la solita ragazza dolce e prevedibile, ha diversi piercing e un carattere piuttosto forte. Dopo che i suoi genitori si sono separati e ha dovuto lasciare suo fratello maggiore, si trasferisce a Los Angeles. Caleb è un ragazzo che viene da...