Capitolo 21

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Dopo minuti di quel bacio intenso decisi di chiedere a camila se voleva tornare a casa, magari anche lei era stanca.

"Camz ti va di ritornare a casa?"
"Sì dai lolo sono abbastanza stanca".

La presi per mano e la condussi in macchina, ma uscite fuori non ricordavo dove avessi lasciato la macchina qualche ora fa.

"Camz percaso ti ricordi dove avevamo lasciato la macchina?"

Fece segno di no con la testa e allora iniziai a preoccuparmi seriamente, corsi prima nel parcheggio di sinistra e poi verso destra, ma poi un vago ricordo mi tornò in mente, non avevamo parcheggiato vicino.
Allora camminammo finchè non vidi la nostra macchina e ringraziai Dio e tutti i santi.

"Grazie signore"
Esclamai prima di entrare in macchina.
Camila entrò a sua volta e nel tragitto non aprì bocca, come aveva fatto quando stavo cercando la macchina.
"Camz" chiamai.
"Camz!" esclamai un altra volta dato che la prima non mi aveva sentito.
"Lolo" disse fredda.
"A che stai pensando?"
"A mamma"
"Perché?"
"Mi manca"
"Vuoi che ti porti da lei?"
"Lo...poi mi mancheresti tu e sarebbe un disastro, comunque vorrei avvisarla che stiamo insieme, ma ho paura e domani devi lasciarmi da lei perché poi inizia la scuola"
"Va bene vicina di banco" dissi ironicamente.

Scoppiammo a ridere entrambe, realizzando che effettivamente eravamo ancora vicine di banco
"Ti ricordi il primo giorno?" chiesi con voce timida.
"Si stupida, non lo dimenticherò mai"
Dopo quelle parole arrivammo a casa e gli dissi:
"vuoi vedere un'altra cosa che non ti dimenticherai mai?"

Mi sorrise e annuì e allora la portai direttamente nella stanza da letto, dove tutto era in disordine, ma a me bastava un letto.

First Kiss - CamrenDove le storie prendono vita. Scoprilo ora