Capitolo 34

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"Cazzo Camz." Dissi una volta che eravamo sfuggiti dal pericolo.

"Camila, perfavore, se non te la senti lascia stare, lascia tutto a me, prenderò le mie responsabilità."

"No, Lauren ho fatto anche io parte di ciò."

"Camz, sai che ci scopriranno da un momento all'altro vero?"

"Scappiamo."

"Riusciranno lo stesso, per adesso vieni a casa mia, è abbastanza lontana dalla signora per fortuna."

Camila deglutì abbastanza forte ed annuì, entrambe sapevano il pericolo che correvano;
Entrambe sapevano che non sarebbero riuscite a scappare;
Entrambe sapevano che dovevano affrontare qualche anno di galera, soprattutto Lauren che era più grande rispetto a Camila.
Lauren era appena diciassettenne e quindi avrebbe rischiato la galera per casomai l'anno prossimo, tutto andava nel giudizio penale delle due sicuramente.
Camila se la sarebbe cavata da minorenne senza anni di galera, ma con giudizio penale.
Invece Lauren correva il rischio, avrebbero potuta sbatterla dentro non appena era maggiorenne, era tutto da vedere.
I pensieri di entrambe erano rivolti a cosa sarebbe potuto accadere più avanti, erano spaventate da quella situazione, forse era meglio che tutta la scuola sapeva di loro invece di rischiare la vita.

"Camz, tranquilla dai, andrà tutto bene, almeno a te."

"Non voglio che vada bene solo a me."

"Tu sei minorenne, credo che ciò andrà sul giudizio penale e poi ne uscirai, io insomma, devo compiere 18 anni e quindi potrebbero aspettare l'anno per rinchiudermi in galera."

"Ma lauren sei appena diciassettenne."

"Lo so.
Adesso non pensiamoci più perfavore, avremo quello che ci aspetta, per adesso cerchiamo di vivere al meglio ok camz?"

Camila era comunque preoccupata ma era d'accordo all'idea di vivere questi magari ultimi momenti bene insieme, perché il loro amore poteva vincere contro tutto.

Arrivarono a casa, Lauren aprì la porta, andò nella stanza e si cambiò, si lavò la faccia e quando entrò vide Camila con le mani in faccia a piangere.

"Heei camz, ti prego non fare così."

Ed intanto la più piccola fece uscire dei singhiozzi, voleva che il loro amore fosse facile come quello degli altri, voleva poter dimostrare al mondo di amare Lauren, ma doveva farlo segretamente per paura del giudizio.
Sicuramente non era una scelta intelligente quella di aver paura del giudizio, ma Lauren non voleva farle storie, sapeva come si sentiva Camila e non l'avrebbe messa a disagio.

"Camz, andrà tutto bene, te lo prometto."

Disse avvolgendo un braccio intorno al collo della ragazza più piccola.

Camila si alzò ed andò in bagno per pulirsi la faccia, si cambiò anche lei e non appena era "pronta" si buttò fra le braccia di Lauren che la avvolsero in segno di protezione, in segno d'amore, in segno che lei c'era, c'è e ci sarà sempre per lei.

"Ti amo Camz." Le sussurrò all'orecchio.

Dopodiché si sdraiarono sul letto, Lauren diede un piccolo bacio sulle labbra della ragazza ed essa sorrise sapendo di essere comunque la ragazza più fortunata del mondo per avere Lauren.

"Ti amo, Lauren." Disse sottovoce.

"Anche io, piccola." Rispose Lauren.

Poi Camila di girò dall'altra parte del letto e Lauren avvolse un braccio intorno a Camila, l'abbracciava durante la notte e Camila non si poteva sentire più protetta di così, quando dormiva con Lauren si dimenticava subito delle brutte cose e pensava alla sua felicità insieme a lei.

First Kiss - CamrenDove le storie prendono vita. Scoprilo ora