Chapter 2: I like him...
Chloe doveva ammettere che fare lezione, fino all'ora di pranzo per poi poter uscire, le era piaciuta come cosa.
Ciò che le era piaciuto di meno, era la pioggia che aveva rovinato i piani che si era fatta per quel pomeriggio.
Aprì l'ombrello che si era portata con se e sistemandosi meglio la gonna della divisa, uscì dalla scuola.
Aveva deciso di farsi un tratto a piedi, in modo da passare in libreria, tornando poi a casa.
Era immersa nei suoi pensieri, riguardanti la verifica che l'attendeva l'indomani, quando vide qualcosa d'insolito.
Davanti al cancello di una scuola elementare c'era Zayn. Il ragazzo era accovacciato li davanti, senza nulla a ripararlo dalla pioggia. Aveva una merendina in mano e con un sorriso gentile, che lei mai li aveva visto sul viso, lo stava porgendo a una bambina. Lei aveva un ombrello rosa a differenza di lui. I suoi capelli lisci erano neri come la pece e aveva la pelle ambrata, Chloe non ci mise molto a fare due più due. Era sua sorella.
-Verrai anche domani?- li chiese.
-Si, sai che verrò qui ogni giorno, sempre. Con la pioggia o con la neve- le disse lui. La bambina portò fuori la mano che lui strinse subito nella sua.
-Ti voglio bene- le disse Zayn.
-Io ti voglio più bene del tuo ti voglio bene- li rispose lei facendolo ridere. Una risata delicata e talmente bella, da mandare il cuore di Chole in tilt per degli attimi buoni.
-Safaa, devi rientrare- la chiamò l'insegnate.
-Arrivo- rispose la bambina voltandosi per poco, dato che ritornò subito a guardare il fratello.
-Vai- le disse lui. -Ci vediamo domani-
Lei con un sorriso annuì, correndo verso il portone, dove la maestra la stava aspettando con un sorriso sul viso.
Zayn sospirò alzandosi, quando si voltò e vide Chloe li, sgranò gli occhi.
-E tu che diavolo ci fai qui?- chiese.
-Anche per me è bello vederti- li rispose lei, avvicinandosi. Con sorpresa di Zayn alzò la mano con l'ombrello, coprendo anche lui. -Vuoi per caso ammalarti? È da pazzi stare sotto questa pioggia-
-Non sapevo che pioveva, sono uscito senza ombrello- rispose.
-Bhe...dato che sono particolarmente di buon umore oggi, ti offro un passaggio sotto il mio ombrello, fino alla stazione dell'autobus- disse, facendola sembrare una cosa importantissima. Ciò fece spuntare un sorriso divertito a Zayn.
-Tecnicamente ho la macchina poco distante da qui- rispose indicando, un punto impreciso per Chloe.
-Ti accompagno- disse lei. Muovendosi con il ragazzo al suo fianco.
-Sinceramente non mi aspettavo tanta gentilezza da parte tua- disse Zayn, portandosi le mani dentro le tasche della giacca nera.
-Te l'ho detto, sono di buon umore... e spero ancora che tu mi offra il drink che mi hai fregato- rispose continuando a guardare davanti a se. Zayn invece abbassò lo sguardo verso di lei. Esteticamente assomigliava alla sua ex ragazza. Quella ragazza che aveva amato con tutto il cuore ma era stato costretto a lasciare. Distolse lo sguardo da Chloe, portandolo davanti a sua volta.
-è questa- disse fermandosi accanto a un alfa e romeo nera. Chloe scrutò la macchina a cinque posti.
-Carina-
Zayn tirò fuori le chiavi dalla giacca, aprendo la macchina, era vicino allo sportello quando si voltò verso di lei.
-Hai detto che rivuoi indietro il drink?-
La ragazza aggrottò la fronte. -Si- rispose dubbiosa.
-Salta su- disse con un sorriso.
-Non so se hai notato il fatto che sei fradicio e che solo due giorni fa ci siamo presi a parole- li fece notare lei alzando un dito.
-Esatto! Ecco perché vorrei dimostrarti che sono un gentleman- rispose.
-Sei un estraneo. La mia mamma mi ha insegnato a non salire in macchina con gli estranei- disse lei in modo ironico, pur dicendo una verità.
-Hai già avuto la prova che nei tuoi confronti non ho nessun interesse. Ti guardo come guarderei mia sorella- rispose lui.
Chloe sorrise portandosi una mano sul petto.
-La frase che ogni donna sogna di sentirsi dire-
-Vedi che sono un gentleman- lui stette al gioco. -Prendere o lasciare biondina. Vuoi o no il drink?- le chiese, la sua espressione era trasparente, si vedeva che si aspettava un si da parte di Chloe. Lei moriva dalla voglia di dirgli di no, per togliergli quel ghigno dalla faccia, ma voleva anche il suo drink, era una questione di principio.
Spostò l'ombrello di lato, chiudendolo e raggiungendo il posto del passeggero, sotto lo sguardo attendo e vittorioso di Zayn.
Quando entrò, noto quanto fosse pulita e profumata quella macchina. Mentre si allacciava la cintura si appoggiò al sedile trovandolo comodo.
Zayn guardò dallo specchietto, mentre faceva retromarcia e usciva dal parcheggio, per inoltrarsi nelle strade principali.
-Allora...diciassette anni eh?- chiese.
-Hai qualcosa contro il fatto che ho diciassette anni?- chiese a sua volta lei.
-No. Stavo solo cercando di iniziare una conversazione civile- le fece notare.
-Oh- Chloe sorrise imbarazzata.
-Dato che tua cugina è fidanzata con il mio migliore amico, credo che ci vedremmo spesso-
-Giusta osservazione- rispose lei, notando che lui alzava l'aria calda.
-Non ti conveniva andare a casa a cambiarti?-
-è solo un po' d'acqua- rispose il ragazzo, fermandosi davanti al semaforo.
Chloe decise di non insistere. -Quella bambina... era tua sorella?- chiese.
-Si- si limitò a rispondere lui, guardando con impazienza il semaforo.
-è stato un gesto dolce, quello di portarle la merenda- disse lei guardandolo, Zayn si voltò notando il piccolo sorriso sulle labbra di Chloe, rispose.
Dato che il silenzio stava prendendo il possesso e lei iniziava a sentirsi a disagio, parlò nuovamente.
-Dove mi stai portando?-
-Oh... è un posto molto carino- rispose con un sorriso sghembo, che insospettì Chloe.
STAI LEGGENDO
Bittersweet ~ Zayn Malik
Fanfiction-L'amore com'e?- chiese la ragazza guardandolo. -Un casino- rispose Zayn.