Bittersweet ~ Zayn Malik

Changes.

Chapter 4: Changes.
Il sogno di Chloe pareva starsi dissolvendo. Strinse forte gli occhi, non voleva svegliarsi, si mosse cercando una posizione più comoda, in modo da addormentarsi di nuovo. Ma quando la sua mano toccò qualcosa, precisamente il braccio di qualcuno, sussultò aprendo si scatto gli occhi, preoccupata.
Ebbe quasi un infarto, quando vide il viso, addormentato, di Zayn a pochi centimetri dal suo. La sua mano era sul braccio che lui aveva poggiato sotto la testa.
La tolse subito, allontanandosi e portandosi seduta. Un forte mal di testa la colpì subito. Si portò una mano sulla fronte, chiudendo per un attimo gli occhi.
Quando iniziò a guardarsi intorno capi di non essere in camera sua. Gli eventi della sera precedente tornarono come dei flashback. La preoccupazione e la gentilezza del ragazzo l'avevano sorpresa parecchio. Si voltò verso di lui, che stava dormendo. Capì che l'aveva portata a casa sua e dopo quella constatazione il panico prese possesso di lei. Si chiese cosa avrebbero detto i suoi genitori quando l'avrebbero vista li o la sorellina piccola. In più non sapeva nemmeno che ora fosse, si guardò in giro, alla ricerca del suo cellulare. Lo trovò pochi attimi più tardi, era nel comò dalla parte di Zayn, accanto al telefono di quest'ultimo. Valutò se riusciva a prenderlo. Cercò di fare piano, mentre si allungava per prenderlo, cercando di nontoccare il ragazzo. Pochi centimetri la dividevano dal suo cellulare,cercò di allungarsi un po' di più.
-Che stai facendo?- la voce assonata diZayn la fece sobbalzare. Portò lo sguardo verso di lui, che avevaancora gli occhi chiusi.
-Volevo prendere il cellulare- ammise.
Lui aprì gli occhi, per guardarla. Con quell'espressione ancora mezza addormentata, a Chloe faceva davvero tenerezza.
-Mmh? Sai dato che sei praticamenteaddosso a me, si pensa ad altro- disse con un sorriso sghembo.
-Non sono addosso a te, nemmeno tisfioro- rispose lei. Nel attimo che disse ciò, la mano di Zayn andò sul fianco di lei attirandola a se. Le mani della ragazza erano sul petto di lui, e solo allora si accorse che era a petto nudo. Ma i suoi occhi azzurri erano totalmente incollati in quelli nocciola di lui.
-Ops- disse il ragazzo non perdendo ilsorriso.
Nonostante in cuore a mille, Chloe rispose con un sorriso sarcastico, cercando di alzarti.
-Come siamo spiritosi già di prima mattina- commentò.
-Oh avanti, come se ti dispiacesse, c'è chi pagherebbe per poter essere al tuo posto- rispose lui.
-Cerca quelle ragazze allora- riuscì ad allontanarsi da Zayn e prendere il suo cellulare, tornando seduta,poco distante da lui.
-E pensare che amo le coccole mattutine- lui si lasciò sfuggire, un finto sospiro triste.
-Prendi un gatto, fusa e coccole garantite- rispose sbloccando il cellulare.
-Preferisco il contatto umano- risposeZayn.
Chloe andò ai messaggi.

Da Mamma:

Va bene, cercate di non fare tardi tu e Serena. Per ogni cosa chiama.

Andò al messaggio successivo di Kol.

Da Kol:

Serena? Fai sul serio? Avevamo deciso che non l'avresti più vista. Cos'è un attimo che ti lascio libera e fai di testa tua?
Inarcò un sopracciglio incredula. In quel messaggio lui le stava esplicitamente dicendo che aveva dei diritti su di lei, come se fosse il suo padrone e lei dovesse fare come voleva lui e basta.
-Che gran figlio di...- si trattenne.
-Spero non fosse rivolto a me- disse Zayn.
-Era per Kol. Crede di essere il mio padrone, dico... dove siamo nell'ottocento?- chiese guardando il ragazzo accanto a se.
-Altro motivo per lasciarlo-
-Zayn- disse lei, come a volergli dire"non iniziare".
-Non so se ti ricordi, ma ieri mi hai rivelato la vera ragione per cui stai con lui-
-Mi ricordo... la maggior parte delle cose- ammise lei.
-Stai con lui per ragioni che non hanno né capo e ne coda, e se lui ti tratta in questo modo, non si merita di averti accanto-
Chloe giocava con le pieghe delle lenzuola, nervosamente.
-E ai miei cosa dico?- chiese.
-Chloe, hai diciassette anni, i tuoi non possono veramente pensare che tu voglia passare la vita con lui. Sei giovane e i sentimenti sono mutevoli. Di loro la verità, non provi nulla per lui e non riesci a stare con una persona per la quale non senti niente-
-Non lo accetteranno-
-è la tua vita!- Zayn si sedette a sua volta, guardandola. -Vivila per te stessa, non per compiacere gli altri- aggiunse subito dopo.
Chloe aveva avvicinando le gambe al petto, poggiò la testa, voltandola verso il ragazzo accanto a se.
-Non ho la più pallida idea di come si fa- ammise.
-Bhe...sei fortuna, perché hai davanti a te, chi può insegnartelo- disse con un sorrisino sul viso, che Chloe ricambio senza rendersene conto.