Zayn

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Chapter 7: Zayn

Quando Christian entrò a casa quel pomeriggio, trovò entrambe le figlie sul divano, con una ciotola di pop corn in mezzo, che guardavano un film alla tv. Il gatto, era appollaiato sulle gambe di Chloe e guardava a sua volta la tv, in modo annoiato.
-E voi due?- chiese entrando in sala.
-Ciao papà- salutarono in contemporanea.
-è strano vedervi qui. Tu, ultimamente, uscivi sempre- indicò Carrie. -Tu ti chiudevi in camera- indicò Chloe, guardando poi il gatto -e lui è la tua ombra-
-Non mi chiudo in camera- si difese Chloe.
-O si, che lo fai- dissero nello stesso momento il padre e la sorella. Chloe roteò gli occhi ma non disse nulla, prendendo una manciata di pop corn.
Christian volse lo sguardo alla tv. -che guardate?- chiese.
-Iron man- rispose Carrie.
-Quale dei tre?-
-L'ultimo-
-Fantastico- le raggiunse prendendo la ciotola di pop corn e sedendosi in mezzo alle due. La ciotola fu sul suo grembo. Il gatto lo guardò, muovendo la coda in modo sinuoso.
-Mister Billy- disse a mo di saluto Christian.
-è Pinkey- lo corresse Chloe.
-Davvero? Io l'ho sempre chiamato Billy- guardò Carrie indicando il gatto.
-Io lo chiamo palla di pelo, quindi...- lei si strinse nelle spalle. -Quand'è che prendiamo un cane?- chiese poi al padre.
-Ah no! Nessun tentato omicidio al mio gatto- disse Chloe.
-Lui ha quasi ucciso il mio criceto- li fece presente la sorella.
-è vivo mi pare- rispose Chloe alzando il mento con fare superiore.
Christian prese dei pop corn, aspettandosi già il battibecco che iniziò fra le due. Guardò il gatto che sembrava avere la sua stessa espressione.
-Un pop corn?- porse ciò al gatto che, annusò, prima di mangiarlo.
A porre fine a quel battibecco, fu il cellulare di Chloe, che suonò, annunciando l'arrivo di un messaggio. La ragazza lo prese, tramite l'icona di whataspp, vide che a scriverle era stato Zayn. Il cuore perse un battito, mentre faceva strisciare il dito per leggere meglio il contenuto.
Zayn: 'Non è stato molto carino mollarmi li oggi' dopo quella frase seguì una faccina triste.
Chloe digitò in fretta la risposta. 'Mi dispiace, ma non potevo lasciare Carrie tornare a casa da sola >.<'
E mentre lui le rispondeva, lei memorizzò il suo numero sul cellulare.
Zayn: 'Capisco. Questo non cambia il fatto che dovrai farti perdonare'
Chloe: 'E in che modo?'
Zayn: 'lo vedrai domani ù.ù'
Chloe: 'Mister misterioso, mi dispiace distruggere i tuoi piani, ma domani sto a scuola anche il pomeriggio. Mi sono iscritta a un club'
Zayn: 'facciamo progressi ragazzina :)"
Chloe storse le labbra scrivendoli subito. 'Non chiamarmi ragazzina >:( '
Zayn: 'Okay... ragazzina'
Chloe li mandò l'emoji del dito medio alzato.
-Chi è?- chiese Carrie, notando l'espressione della sorella.
La bionda guardò il cellulare, Zayn le aveva risposto alla stessa maniera aggiungendoci la faccina con la linguaccia. Scosse la testa divertita.
-Un amico- rispose.

                                                                              * * *

Chloe il giorno successivo, raggiunse il teatro, a lezioni terminate. Quando entrò, trovò altri studenti, membri del club, che parlavano vivacemente fra di loro. Mentre il professor Choen era intendo a guardare dei fogli, con la professoressa Lee, di letteratura.
La ragazza mosse dei passi per raggiungerli, non sapendo se dover raggiungere direttamente l'uomo o prendere posto e pazientare.
-Chloe- nel sentire il suo nome si voltò alla sua sinistra, Vanessa aveva alzato la mano per farsi vedere, le sorrideva. Chloe ricambiò, raggiungendola.
-Ciao- la salutò.
-Ciao a te. Sei in perfetto orario- disse. La ragazza mora accanto a Vanessa, la guardava e le sorrideva gentilmente. Accorgendosi dello scambio di sguardi delle due, si abilitò alle presentazioni.
-Chloe lei è Mandy. Mandy, Chloe-
Le due si strinsero la mano con un -è un piacere-
-Ragazzi silenzio- il professor Choen, batte la mani per cercare di riportare l'ordine. -Sedetevi per favore-
-Vieni- Vanessa le fece cenno di seguirla, raggiungendo così entrambi i professori.
-Professor Choen, abbiamo qui la nuova iscritta- disse. Lui portò i suoi occhi nocciola a lei e le sorrise. Era un uomo giovane, il sorriso che dedicava donava tranquillità, favorendoli subito una certa simpatia.
-è un piacere averti nella squadra...-
-Chloe- disse subito lei.
-Chloe- ripeté lui, allungandosi a prendere un foglio, sopra la cattedra davanti al palco. -Devo chiederti solo una firma, sull'ammissione al club e puoi raggiungere i tuoi compagni. Fatto ciò, Vanessa fece sedere Chloe accanto a lei e Mandy.
-Bene ragazzi- il professor Choen si era seduto sul bordo del palco e di tanto in tanto faceva dondolare i piedi avanti e indietro. -anche quest'anno aiuteremo il club di teatro con gli effetti di scena. Perciò ai nuovi arrivati informo che bisogna portare il cambio, a meno che non volgiate sporcarvi la divisa.- disse. -In più iniziate a pensare al tema del ballo, che verrà svolto dopo le festività natalizie, il giorno ce lo faranno sapere a breve-
Vanessa accanto a Chloe alzò la mano, il professore la indicò facendo cenno di poter parlare.
-In che giorni dovremmo rimanere a scuola?- chiese.
Choen annuì, alzando subito tre dita. -Il lunedì, mercoledì e venerdì- rispose. -Se avete altre domande chiedete pure, altrimenti, fate conoscenza con i nuovi arrivati del club. Per oggi è tutto-
Chloe alzò un sopracciglio guardando Vanessa.
-Sul serio?- chiese.
-Si, oggi è solo un introduzione sul lavoro che inizieremmo lunedì prossimo- le spiegò gentilmente.
La bionda si limitò ad annuire, non sapendo cosa poter rispondere.
-Allora Chloe, come mai ha deciso di iscriverti proprio a questo club?- chiese Mandy, alzandosi da suo poste e poggiandosi con i fianchi alla poltrona davanti. Si vedeva che la sua era semplice curiosità.
-Detto sinceramente, cercavo un modo qualsiasi per potermi tenere occupata durate i pomeriggi e questo club era l'unico che accettava ancora iscrizioni- rispose.
-Perciò non stai tipo puntando a crediti o altro?- le chiese Vanessa voltandosi meglio dalla sua parte.
-No. Anche se dei crediti non fanno mai male- rispose. -Voi invece?- guardò Vanessa e poi Mandy.
-Io per i crediti- rispose quest'ultima.
-A me piaceva e poi sono una maniaca del controllo quindi...-
-Ecco perché è il capo del club- disse Mandy.
-Non sono il capo- si difese lei.
-Scherzi? Oramai tutti prima di fare qualcosa chiedono a te, pur non subire la tua ira dopo-
-Lo fanno perché sanno che se mi prestano ascolto le cose si fanno nel modo giusto-
-E tu non ti arrabbi-
Chloe rise a quel battibecco, facendo voltare entrambe le ragazze dalla sua parte.
-Scusatemi è che... mi ricordate me e mia sorella quando bisticciamo- ammise.
Le due ragazze si guardarono e sorrisero. Poiché entrambe si conoscevano da bambine e dato il loro legame, era sempre bello sapere che in fondo qualcuno le considerava sorelle.
Quell'ora passò in quel modo. Chloe si stupì della naturalità con cui riusciva a parlare con entrambe le due ragazze, ma era anche bello, poter finalmente parlare con qualcuno senza avere il fiato sul collo.
Verso le cinque quando uscirono, era già buio.
-Ci vediamo domani- la salutò Mandy.
-Certo. Ciao- Chloe le sorrise. Anche Vanessa la salutò, con un cenno della mano.
Non appena Chloe mise piede fuori dal cancello, dirigendosi direttamente a sinistra, in modo da prendere la metro, sentì delle braccia circondarle i fianchi. S'irrigidì e la voce le morì in gola dalla paura.
-Ciao ragazzina- sentì al suo orecchio.
Solo quando capì che era Zayn riuscì a calmarsi. Si voltò, portando le mani sul petto di Zayn spingendolo via da se.
-Dannazione, Zayn! Ho rischiato un infarto- gli disse in modo serio.
Il ragazzo accennò una lieve risata. -E pensare che un azione del genere, avrebbe fatto svenire le ragazze fra le mie braccia- scherzò.
Chloe si passò le mani dal viso fino ai capelli, cercando di calmare i battiti del suo cuore. Zayn notò il gesto, si avvicinò a lei, portando una mano sul viso e notandola veramente bianca.
-Forse ho esagerato- disse.
-Ora passa- provò a dire Chloe, prendendo un gran respiro. -Ma ti prego, non farlo mai più- lo guardò dritto negli occhi, per quanto la luce dei lampioni glielo permettesse.
La mano del ragazzo, dal viso di lei, si posò sul fianco.
-Anche se mi vedi?- sussurrò, muovendo due passi in avanti. Il suo viso distanziava pochissimo da quello di Chloe, che sentì il respiro bloccarsi in gola. Aveva la malsana voglia di interrompere quella distanza e poter assaporare quella labbra, dove c'era un ghigno soddisfatto. Ciò la inviperì. Le sue mani si poggiarono nuovamente sul petto del ragazzo, allontanandolo.
-La smetterai mai di parlarmi con la tua faccia a un palmo dalla mia? È fastidioso- disse.
Lui alzò le sopracciglia a quelle parole. Quella ragazza fin dagli inizi non aveva mai mostrato cenni di cedimento nei suoi confronti. Era come se lui fosse un tipo qualsiasi ai suoi occhi e ciò lo stuzzicava fin troppo.
-Piuttosto, che ci fai qui?-
-Sono venuto per prenderti. Se non mi sbaglio devi farti perdonare per ieri-
-Sei serio? Devo ritornare a casa, o una valanga di compiti e se non mi sbrigo finirò per perdere la metro- disse lei. Lui alzò gli occhi al cielo, prima di portare una mano sulla schiena della ragazza, spingendola delicatamente verso la sua macchina.
-Zayn, sul serio-
-Sciogliti per un attimo. Dimentica cosa devi fare e vieni a divertirti, o trovato un posto veramente carino, che sono sicuro che ti piacerà-
Ciò la stuzzicò parecchio.
-Okay, ma per cena devo essere a casa- rispose.
-Certo- rispose lui con un sorriso, come se ciò in realtà non sarebbe successo.

Bittersweet ~ Zayn Malik Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora