Bittersweet ~ Zayn Malik

Without him

•Now am I crazy, why can no one understand?
That I'll never find a better man
I'm just imagine a life without my baby•
~Christina Grimmie: Without him

Chapter 35: Without him.

L'ultimo mese prima del ritorno a scuola, a Chloe pareva una tortura.

Zayn non si faceva sentire molto, Liam aveva detto a Serena, che aveva detto a Chloe, che persino a casa era silenzioso e sene stava per le sue. Faceva turni extra a lavoro, pur di poter stare lontano da tutto e tutti.

Nessuno sapeva cosa avesse in mentre di fare con il locale di Patrick. Dal giorno della veglia, dopo aver pulito, era stato chiuso.

A Chloe pareva ancora così surreale non poter andare li e non poter passare del tempo con Patrick. Sentirlo cantare a squarciagola una canzone degli Aerosmith, oppure ballare con lei sulle note di "girl just wanna have fun". Sentirlo semplicemente ridere.

Patrick non faceva che mancarle ogni giorno di più.

Guardò le sue mani, erano pulite, eppure le sentiva ancora sporche. Di quel sangue che non era riuscita a fermare. Sospirò, poggiandosi sulla colonna della veranda.

La porta di casa si aprì, mostrando Christian sulla soglia.

-Ehi- le disse lui, chiudendosi la porta alle spalle, e sedendosi sul primo scalino, accanto a Chloe.

-Ehi- rispose quest'ultima.

-Come va?- oramai quella domanda veniva utilizzata spesso.

Chloe mosse la testa, come a voler dire così così. -Starei meglio se avessi notizie da parte di Zayn. Ha allontanato tutti- sospirò.

-Non lo si può biasimare. Non tutti riescono ad affrontare il lutto con forza-

-Vorrei solo che non si incolpasse. È stato Danny a sparare, è Danny la causa della morte di Patrick- disse.

-Noi riusciamo a capirlo, ma per lui... non è così semplice. A breve sarà un mese, ma non è ancora lucido Chloe. La sua salvezza a lui non pare un dono. E penso anch'io che sbagli. Patrick ha voluto farlo, ha voluto salvarlo per una ragione, Zayn deve solo trovarla. E penso che ci vorrà del tempo-

-Perciò dovrei semplicemente starmene da parte smettere di scrivergli o andare da lui?-

Christian sorrise, scuotendo la testa. -No. Avere qualcuno accanto in certi momenti, anche se si vuole stare soli, è la cosa migliore- le disse. -Ti ricordi tua madre quanto è morto tuo nonno?- le chiese.

-Si. Era a pezzi, è rimasta in camera anche dopo il funerale- rispose Chloe.

Christian annuì. -Non voleva nessuno. Piangeva sempre, era triste... ma io le sono rimasto accanto, seppur mi mandasse via e dicesse che io non potevo capire il suo dolore. Io non mene sono andato. Perciò stagli accanto, anche se è difficile. L'amore è nel bene e nel male-

Chloe gli sorrise.

-Grazie papà- poggiò la testa sulla sua spalla. Christian le concesse un bacio fra i capelli.

* * *

Quel pomeriggio, Serena aveva scritto a Chloe, dicendo che Zayn era a casa. La ragazza si era presentata li, cercando di sorridere dolcemente al moro.

Erano in camera sua, sdraiati sul letto. Zayn supino, guardava il soffitto senza dire nulla. Chloe accettava il suo silenzio, standogli accanto. Aveva poggiato la testa sulla sua spalla e stretto forte la mano.

Era l'unica cosa che poteva fargli capire che non era solo e che lei era li per lui. Nessuna parola avrebbe avuto senso in quel momento, un piccolo gesto diceva molto di più.