Alto, dei pensieri, il volume
come di metallo petali
al suolo pogando frullavan
viola fiume riflesso cielo
Perché non cogli quel fiore?
D'angeli il sangue
i papaveri
overdose di grigio mondo
coma porpora
Bianchi muri benedetti
premon le meningi
perforano il pensiero
s'apre la gabbia di ragnatela
Perché non cogli quel fiore?
Sempre confondendo
le volpi nella testa
sanguina l'occhio dal ventre
gomitata al petto
Dove vai? Dove corri?
Vedi il cielo?
Vedi corpi giacenti
sulle labbra delle strade
ferite da banche-lavatrici
e disperate melodie?!
"Aprite! Aprite!
Chiuso il lucchetto alla porta!
Soffoco nel loro regno!
Aprite!!!"
Dove corri? Dove scappi?!
Perché non cogli il fiore?!
Occhi bendati
da elettroniche fasce,
bugie sul vassoio!
"Menzogna! Menzogna!"
Boom!
Cala l'inchiostro
sul cuore ferito...
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La Porta Albina
ПоэзияI poeti sono delle porte, le poesie sono delle porte: svelano nascondendo. [...]Orgia notturna ferma la luna questa è l'occasione di strillare, contorcersi! nel nome del sogno per il fiore di sangue tinto! [...] ...
