Ricordati di noi. |H.S|

50 ~ Night.

Capitolo Cinquanta - Night.

«Ragazzeee!» urla Niall per la seconda volta dal piano di sotto, richiamando la nostra attenzione.

Siamo nella stanza di Lisa da ben quaranta minuti a prepararci per la nostra prima sera a Las Vegas.

Io, indosso un vestito nero a fascia con del brillantini, che mi arriva alle ginocchia, dei sandali dello stesso colore e Katy mi ha piastrato i capelli e truccato il viso. Lisa -dopo aver messo sottosopra la sua valigia- ha trovato un vestito argentato con una scollatura a V sul seno, al quale ha abbinato delle scarpe dello stesso colore. I capelli le ricadono in dei morbidi boccoli lungo le spalle e si è truccata. Non vede l'ora di fare festa.

Maira ha optato per un semplice top bianco, dei pantaloncini di jeans strappati e dei sandali. Ha sistemato i capelli in una coda alta e truccata leggermente cob del fondotinta e mascara. Katy, invece, indossa un completo di canotta e gonna lunga color bordeaux, dei sandali con le zeppe neri. Ha sistemato i capelli in una treccia a lato.

I ragazzi sono stati più veloci della luce, soni scesi in salotto e, dopo qualche minuto, hanno iniziato a lamentarsi dandoci delle “lumache”.

Antipatici.

«Arriviamo, arriviamo» risponde Lisa alzando gli occhi al cielo. Prende la sua borsa, la sistema su una spalla e apre la porta, prima di rivolgerci un'occhiata.

La seguiamo fuori dalla stanza e raggiugiamo i ragazzi, che ci stanno aspettando davanti all'entrata. Quando si accorgono della nostra presenza alzano lo sguardo su di noi e dischiudono le labbra, sorpresi.

«Wow» sussurrano all'unisono, facendoci ridacchiare.

«N'è valsa la pena aspettare, non credete?» chiede Katy. Annuiscono, ancora a bocca aperta, ma tornano alla realtà quando il suono di un clacson risuona intorno a noi.

«Beh, che cosa stiamo aspettando? Andiamo!» esclama Maira, prima di prendere Cam sottobraccio e uscire di casa.

***

Dopo una lunga e interminabile fila siamo riusciti ad entrare nella discoteca, che ha trovato Liam su internet. Dal finestrino del taxi ho potuto vedere gran parte della città e, posso dire, che è bellissima.

La musica del locale si sentiva sin da fuori e, quando siamo entrati, le orecchie stavano per esplodere. Non è il genere di musica che preferisco, ma per questa sera posso fare uno strappo alla regola.

I ragazzi sono comodamente seduti su un divano intorno ad un tavolino, mentre noi ragazze non abbiamo perso tempo e siamo corse in pista a scatenarci.  
Lisa è quella più euforica: ha già bevuto della vodka e si è messa in testa di voler portare a casa un ragazzo.

Ondeggio i fianchi a ritmo della musica, alzo le braccia verso l'alto e apro gli occhi. Vedo la bionda davanti a me parlare e ridere con un ragazzo, mentre lui le tiene una mano appoggiata sulla vita. Le sussurra qualcosa all'orecchio, annuisce, lo prende per mano e lo segue in mezzo alla folla.

Sono tentata dal voler fermarla, ma decido di lasciarla stare. Lisa è matura, sa quello che fa.

Guardo le altre due e sorrido, prima di chiudere gli occhi e tornare a ballare.

Qualcuno appoggia una mano sulla mia spalla, ma non gli do tanta importanza e continuo a muovermi a ritmo della musica. Molto probabilmente è stato solo qualcuno che mi ha urtato per sbaglio.

Sento due mani poggiarsi sulla mia vita, sorrido sapendo di chi sono e mi volto. Apro gli occhi e dischiudo le labbra quando vedo che non è Harry, ma un ragazzo dalla carnagione chiara, i capelli rossi e gli occhi marroni.