«Le fan no? Ti insulteranno perché penseranno già che tu e Weston stiate insieme e vedendo questa foto si faranno mille film mentali.» disse roteando gli occhi dalla noia.
Lo guardai quasi come se fosse un alieno, e urlai, «Ma cosa cazzo dici? Quali fan?» mi stava veramente confondendo più di prima, letteralmente. «Le nostre fan!» sbraitò, come se fosse una cosa normalissima.
«Vostre fan? Stai scherzando per caso?» chiesi abbassando il tono. Questo ragazzo secondo me si era drogato.
«Lily, tu sai che noi siamo famosi, no?» chiese retorico. Strabuzzai gli occhi fuori dalle orbite, spingendolo via. «Smettila di prendermi per il culo.»
Questa volta fu lui a strabuzzare gli occhi fuori dalle orbite, «Dimmi che Weston ti ha detto che siamo famosi.» disse passandosi la lingua distrattamente sul labbro superiore. Calma gli ormoni. «Blake, dimmi che cazzo sta succedendo.» mormorai cercando di mantenere la calma.«In poche parole, siamo famosi.» disse non spiegandomi un cazzo. Che erano famosi ormai l'avevo capito. «E le vostre fan pensano che io e Weston stiamo insieme?» chiesi io con un tono di voce leggero. Lui annuii, «Dovresti vedere i commenti!» ridacchiò sotto i baffi. Pensai che parole cattive abbiano detto su di me, ma lasciai perdere, infondo solo io e Weston sapevamo come stavamo in realtà le cose.
«Beh io vado.» disse, girandosi e incamminandosi verso la porta di casa sua. «No aspetta!» non so esattamente cosa mi spinse a fermarlo, ma evidentemente era una cosa più forte di me.Si girò verso di me e aspettò che parlassi. «Ti va di venire a casa mia? Magari mi spieghi meglio questa situazione..» chiesi leggermente timida. Speravo in un si, altrimenti avrei fatto una figura del cazzo come al solito. «O-ok.» rimase leggermente spiazzato dalla mia richiesta ma nonostante, accettò. Ringraziai mentalmente il cielo, e mi incamminai verso casa mia seguita da Blake, che osservava ogni mia singola mossa, scrutandomi intensamente. Quasi quasi mi sciupava.
Arrivati davanti a casa mia, suonai dieci volte il campanello ma non venne ad aprirmi nessuno. «Nash!» Urlai sperando che mi sentisse. Sbucò dalla finestra con i capelli bagnati, ma mi ci volle un attimo per capire che era Hayes. «Apri sta cazzo si porta.» dissi indicandola. Sparì all'interno della casa per poi scendere a venire ad aprirmi.
«Grazie.» dissi finalmente finendo con uno sbuffo. «Siamo di malumore oggi?» chiese mio fratello Hayes, facendomi il labbruccio. Glielo tirai finché urlò dal dolore. «Guarda te sta zoccola..» mormorò prima di cominciare a farmi il solletico. Quello si che per me era letale.
Blake si unì ridendo a noi, cominciando a solleticarmi i fianchi. Non sapevo se sentirmi bene o male, perché Blake con le sue mani morbide mi stava mandando in crisi, ma non per il solletico.Wewe!
Ho scritto questo capitolo malissimo, e scusate se ci sono degli errori, ma finalmente sono andata a farmi le unghie e mi risulta un po' difficile scrivere. Sembro mia madre che non sa scrivere un cazzo con la tastiera del cellulare.
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Honeymoon Avenue. B.G.
RomanceMi accarezzò la guancia. «Sai cosa, piccola Grier?» «Cosa, Gray?» Si fece serio immediatamente. «In un'altra vita potrei amarti.» Lo fissai per un istante scrutando nei suoi occhi appannati. Era sbronzo, ma in quel momento non mi sembrò fuori luogo...