Il suono di qualcuno che bussava alla porta per tre volte fece eco per tutta la casa silenziosa facendo saltare in piedi Harry dal suo stato di dormiveglia nella comoda posizione che aveva trovato sul divano con gli occhi a fissare pigramente la televisione nell'ultima ora.
Okay, Zayn, pensò. Si alzò dal divano superando il corridoio e tutte le magliette di Louis sparse per terra (che aveva imparato nelle ultime settimane essere un modo per trovarle con più facilità, a detta del liscio), fino a quando non arrivò davanti alla porta con la mano congelata sulla maniglia.
''Zayn?'' chiese soltanto per essere sicuro. Il ragazzo rispose con un verso che Harry riconobbe subito seguito da un click, e quando aprì la porta lo trovò con una sigaretta tra le labbra intendo a far accendere l'accendino, spostò il peso da un piede all'altro scrollandosi di dosso le gocce d'acqua bloccate tra i suoi capelli e sul cappotto di pelle nera. ''Sta piovendo'' si giustificò agitando l'ombrello per farlo asciugare.
Harry ridacchiò leggermente nel guardare i suoi vestiti zuppi e si fece spazio per farlo entrare. Gli prese il cappotto bagnato appendendolo all'appendiabiti con uno sguardo di ringraziamento da parte dell'altro. ''Ho notato. Vuoi un tea, un caffè o qualcos'altro?''
''Va benissimo un tea'' disse contento che glielo avesse chiesto seguendo il riccio in cucina calda, saltellando su un solo piede per paura di bagnare tutto il parquè fino a quando non si arrese emettendo un sospiro di sollievo e facendo ghignare Harry che l'aveva osservato per tutto il tempo facendo stupide battutine. Si sedette sul tavolo della cucina ''Perciò, di cosa vuoi parlarmi?''
Harry portò le due tazze di Yorkshire tea, l'unico tipo che Louis comprava e Harry si chiedeva anche il perché qualche volta, sul tavolo e la sua mano incominciò a tremare senza motivo mentre le poggiava sulla superficie di legno. Si sedette sulla sedia più vicina a quella di Zayn ed entrambi, con lo sguardo puntato sul cielo grigiastro e carico di pioggia che Londra riservava loro, iniziarono a bere dalle loro tazze. ''Ti volevo ringraziare.''
Zayn ridacchiò allontanando la bevanda dal volto, il tea gli aveva fatto scottare la lingua, ma in un bel modo ad essere onesti. ''Sei un idiota, mi hai già ringraziato.''
''Sono serio.'' insistette posando la tazza e incrociando le dita davanti a se, alzò lo sguardo notando il cipiglio confuso del moro. ''Se tu non fossi stato lì avrebbe ucciso Louis.''
''Harry, non puoi pensare cose come queste...'' le parole di Zayn furono interrotte nuovamente da quelle di Harry.
''Se tu non avessi portato via Louis da quel posto, come ti ho già detto, lo avrebbe letteralmente ucciso-''
''Se io non avessi portato via Louis da casa tua forse ora tu non saresti ferito!'' ringhiò Zayn sbattendo il pungo contro il tavolo, il ragazzo più giovane chiuse gli occhi a quel suono.
''Saremmo entrambi morti.'' insistette con un sospiro Harry, riaprendo le palpebre solo per tenere lo sguardo basso su una gamba del tavolo.
Rimasero seduti in silenzio per minuti che sembrarono durare ore, persino giorni, fino a quando Zayn non si alzò.
''E' meglio che vada.'' disse con calma. ''Guarda Harry, non voglio discutere con te. Sono felice di poterti aiutare e tutto.''
Harry annuì alzandosi a sua volta in silenzio. ''Grazie ancora Zayn.''
Lui lasciò che le sue labbra si curvassero in un sorriso genuino e attirò Harry in un abbraccio stretto mettendo il viso nel suo collo, strofinando il naso sul maglione del riccio.
''No, grazie a te. Ero una persona orribile, i-io...'' Zayn respirò sulla pelle del ragazzo teso, aspettando che riuscisse a rilassarsi anche lui. Una volta averlo fatto, si allontanò di poco facendo incontrare i loro occhi.
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SOLITUDE [Larry Italian Translation]
Fanfiction''Non sapeva che Louis fosse lì, e Louis non era sicuro del perché ci fosse. Ma cosa avrebbe potuto fare dopo aver viso un ragazzo senzatetto, distrutto, in un vicolo buio?'' Questa storia non è mia, ma @vashappening. Non ha mai risposto ai miei mes...