Avvocato Ayaz Dincer

6: Ayaz

Dopo aver risposto alla chiamata della segreteria dell' avvocato Ramsay per l' evento benefico.

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Arrivati all' evento con mezz' ora di puntualità all' evento dell' avvocatessa Mery Jane Ramsay mostriamo i biglietti dell' evento.

Ci sediamo al tavolo che ho prenotato al mio nome.
I camerieri ci portano il menù che sarà a base di pesce.

Giunge il momento che arriva penso che sia Mery per spiegarci il programma di questa sera dell' evento di beneficenza che i soldi verranno devoluti ad un associazione per le persone alcoliste.

Cominciò a compilare l' assegno e poi scrivo una cifra e poi mi alzò per uscire un secondo, perché non desidero ascoltare alcune testimonianze delle persone che hanno avuto problemi con l' alcool, per me é come immedesimarsi in mio padre.

Esco fuori dall' edificio per fumare una sigaretta e si avvicina a me una donna vestita elegante.

La mia attenzione viene catturata da una bellissima donna che continuo a contemplarla, mentre sta fumando una sigaretta fino a quando mio fratello e Giulia mi raggiungono e mi parlano di una cosa e sinceramente non stato attento a ciò che stanno dicendo.

Giulia e Davide mi richiamano dicendomi: < Ayaz hai ascoltato ciò che ti abbiamo detto? >
< Sinceramente no Davide e Giulia di cosa state parlando? Perché ero distrattato...e poi ora preferisco divertirmi, poi domani mattina avremmo tutto il tempo per parlare di ciò che avete detto stasera.>

< Ayaz ho capito perfettamente che questa sera, sei andato in pala, appena hai visto quella donna che stai contemplando da almeno circa un' ora o forse di più e poi perché non ti alzi da questo cazzo di tavolo e vai a conoscerla prima, che arrivi un' altro uomo e addio occasione per l' avvocato penalista Ayaz Dincer .> annuisco e sorrido, bevo un goccio di birra che ho ordinato e mi alzo dal tavolo del bar.

La donna si distrae a chiudere la sigaretta, mentre sto per ordinare un campari mentre sto per dire il nome del drink le rubo il posto.

< Un Campari per favore.> e pagò il drink al mio amico Oscar.

Si rigira verso di me ed é indignata per la mia audacia e sicurezza.

< Scusi. Mi hai rubato il posto. >

< Scusi....spero che le garba il Campari perché te l' ho ordinato.>

Due meravigliosi occhi chiari si voltano verso di me e io resto interdetto dalla sua incredibile bellezza. Capelli scuri, labbra perfette e carnose ricoperte dal rossetto nude.

Le piazzo davanti il Campari flettendo le labbra in un sorriso mozzafiato.

Accetta molto volentieri il mio drink così mi permette di capire chi é visto che in passato l' ho già vista.

< Sei molto gentile. Vuoi farne sorso?> ora é molto cambiata rispetto a questa mattina nel mio ufficio.

Effettua dei cenni d' intesa bevendone un po' dalla cannuccia.

Notò che il suo vestitino nero con lo spacco nella gamba sinistra ed é truccata perfettamente senza nemmeno esagerare insomma come piace a me, infine, indossa un paio di tacchi vertiginosi
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